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Rottsky

Ecco il Rottsky, l'incrocio Husky e Rottweiler.

© Pixabay

Incrocio Husky e Rottweiler: ecco il Rottsky

Di Clara Amodeo Redattrice

aggiornato il

L’incrocio tra Husky e Rottweiler dà origine a una razza inedita ma molto dolce: il Rottsky. Ecco di cosa si tratta.

Rottsky, frutto del perfetto incrocio Husky e Rottweiler. Nella storia del cane sono tanti gli incroci che, attraverso la sua sempre più approfondita conoscenza, l’uomo è stato in grado di fare tra le varie razze canine.

Eppure, non c’è nulla di cui preoccuparsi: sono ben 9.000 anni che il cane accompagna la vita dell’uomo, e durante questo percorso insieme la consapevolezza della vita di entrambi è aumentata grazie alla convivenza e allo studio reciproco.

Ecco perché, oggi, esistono tantissimi “cani di razza mista”, frutto di incroci tra cani di diverse razze, che rendono questi ultimi bellissimi e unici nel loro genere. È questo, come abbiamo detto poco sopra, il caso del mix tra Husky e Rottweiler: un esemplare caratterizzato da profonde peculiarità, fisiche e caratteriali, che vediamo insieme in questo articolo.

Le origini dell'incrocio Husky - Rottweiler

Il Rottsky è stato creato, almeno vent’anni fa, dall’incrocio di un Siberian Husky con un Rottweiler ed è stato riconosciuto dall’International Designer Canine Registry e dal Designer Breed Registry. Nonostante si tratti di due razze molto antiche e note, questo è un tipo di cane ancora abbastanza raro, motivo per cui non sono tante le persone che ne hanno visto (o, anche, posseduto) uno.

Caratteristiche fisiche del Rottsky

Peso

Come per tutti i cani di razza mista (specie per quelli non ancora diffusi), anche il Rottsky non ha una taglia ben predefinita: il peso, per esempio, varia tantissimo da cucciolo a cucciolo e può passare dai 25 ai 45 kg.

Pelo

A seconda che il Rottsky prenda dal padre o dalla madre, poi, anche l’aspetto, il tipo e il colore del pelo possono variare: in alcuni casi il cucciolo assomiglia ad un morbido Husky con il pelo più lungo del solito, altre volte invece ha un pelo più corto, proprio come il Rottweiler. Il colore del mantello, poi, può variare da marrone a nero, da bianco a grigio ed anche rosso.

Occhi

Una costante di tutti i Rottsky è, tuttavia, quella rappresentata dagli occhi: questi ultimi sono per la maggior parte chiari, come quelli del Siberian Husky. Tuttavia, non sono rari casi di eterocromia, che portano cioè entrambi gli occhi del Rottsky a essere di due colori diversi.

Il carattere di un cane frutto dell’incrocio tra Husky e Rottweiler

Per quanto concerne il carattere, il Rottsky è molto socievole e affezionato alla sua famiglia, tratto, questo, che lo rende il cane ideale per mamma, papà e figli. In genere si tratta di un cucciolo molto intelligente, leale, coraggioso, sempre all’erta ed attento: indipendente come i suoi genitori, ama tuttavia la compagnia umana e non è considerato un cane pericoloso.

Se proprio dobbiamo parlare di pecchie, queste vanno ricercate nel lato testardo e indipendente del suo carattere: questo tratto, infatti, potrebbe rendere più difficile l'addestramento, al punto che ci vuole un padrone di polso e coerente per lavorare con lui.

È dunque fondamentale che il Rottsky venga educato il prima possibile, ancora da cucciolo, con sessioni di allenamento non troppo lunghe per fare in modo che il cane non si annoi e ad alta intensità di movimento, dal momento che al Rottsky piace correre e giocare.

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