Alian Chichignoud, di Saint-Vincent-de-Barrère (nella regione francese dell'Ardèche) ricorderà sicuramente per molto tempo la sua vacanza con i suoi cani in Svizzera.
Non c'è da stupirsi visto il conto salato! Entro 30 giorni dalla ricezione della fattura doveva versare ai vigili del fuoco federali una somma totale di quasi 10.000 euro.
Cane rimasto bloccato nel tubo
Il motivo è una scappatella del suo cane Jack Russell Gaïa di 12 anni di età. Quando l'uomo è andato in vacanza insieme in Svizzera nell'agosto 2023, è stato necessario un intervento su larga scala dei vigili del fuoco, con il supporto di un'azienda specializzata. E, due mesi dopo, è arrivata la triste lettera.
Gaïa era improvvisamente scomparsa mentre si trovava a Vaulruz, in Svizzera, perché correva dietro ad una volpe. Dopo varie ricerche, il ragazzo non sapeva ancora dove fosse il suo cane finché Boycka, l'altro suo amico a 4 zampe, ha sentito e annusato Gaïa permettendo ad Alian di localizzarla.
L'anziana cagnetta è rimasta bloccata al suo interno per ben 48 ore. Come riporta il quotidiano France Bleu, sei vigili del fuoco sono stati in azione per un giorno intero. Una ditta specializzata ha anche dovuto praticare dei fori sul lato della strada per recuperare il cane.
Una vasta operazione di salvataggio
Sebbene Alian fosse già stato avvertito dei costi elevati dai vigili del fuoco e dalla polizia, il 25enne ha detto chiaramente:
Due mesi dopo il proprietario riceve la fattura. Per l'operazione di salvataggio deve pagare complessivamente 9.421 franchi svizzeri, ovvero quasi 10.000 euro.
«Circa 80 franchi all'ora, sei vigili del fuoco hanno lavorato nell'arco di una giornata intera, ovvero circa 4000 franchi - dice scioccato il proprietario del cane - più il prezzo per i veicoli mobilitati. È soprattutto colpa loro se il prezzo è così alto».
Il proprietario è scioccato
Il 25enne è piuttosto deluso dal momento che dovrà pagare l'enorme somma in soli 30 giorni. «È pazzesco ed esagerato. Non voglio sputare sui soccorritori, ma ho percepito che fosse un atto di gentilezza e premurosità. Con questa somma ho l’impressione che il mio dolore per il mio cane sia servito a riempirgli le tasche».
Senza esitare, Alain ha avviato una campagna di raccolta fondi nella speranza di ricevere abbastanza soldi. Finora sono stati raccolti oltre 8.000 euro. Viva la solidarietà!
Salvataggi
