La controversa tesi riguardante i legami tra esseri umani e animali pensata ed ideata dal giornalista e noto scrittore tedesco Gerhard Staguhn, fa discutere.
Da dove arriva realmente l’amore che proviamo per i nostri animali da compagnia? Perché cerchiamo di dar loro sempre il meglio?
Secondo il letterato, la risposta a tutte queste domande trova il suo fulcro nella visione egoistica e narcisistica che in fondo abbiamo di noi stessi.
Ecco cosa spiega in un articolo pubblicato sul quotidiano Deutschlandfunk.de.
L’eccessiva umanizzazione
Per l’autore una cosa è certa: ciò che principalmente amiamo dei nostri animali da compagnia sono i loro “tratti umani”.
Secondo Gerhard Staguhn il mammifero “umano”, infatti, preferisce condividere la propria vita con altri mammiferi, soprattutto se questi ultimi sono gentili, docili, inoffensivi, teneri, fedeli e affettuosi. Cerchiamo che sappiano comunicare con noi e che si adattino alla nostra quotidianità e ai nostri ritmi.
Spesso e volentieri, abbiamo anche tendenza ad umanizzarli, facendogli indossare vestitini e accessori, lavandoli più del dovuto, pettinandoli secondo i propri gusti, facendoli dormire sul letto e sotto le coperte, facendoli mangiare a tavola, colorando le unghie delle zampe o il loro pelo.
Anche se pensiamo di essere nel giusto però, secondo l’autore si tratta di un comportamento molto sbagliato, nato da un inconscio legame tra egoismo e narcisismo.
Animali come riflesso narcisistico
Gerhard Staguhn ne è certo, la tendenza a ricercare tratti umani e ad umanizzare gli animali è dovuta ad un nostro bisogno egoistico di sentirci amati.
Non comprate un animale per regalargli una vita degna. Lo comprate per soddisfare i vostri bisogni, soprattutto quelli emotivi.
Umanizzandoli, infatti, non teniamo conto della loro natura, anzi li costringiamo a vivere una vita che non corrisponde ai loro reali bisogni.
Per l’autore, inoltre, il culmine dell’umanizzazione starebbe nel credere che gli animali ci amino proprio come li amiamo noi.
È sbagliato confondere un legame stretto con l’amore.
Secondo lui, sarebbe meglio instaurare un rapporto più neutro con gli animali, sia per loro che per noi stessi.
E voi? Siete d’accordo con questa teoria?