Dal 2018, l'associazione animalista francese Solidarité-Peuple-Animal indice una giornata mondiale contro l'abbandono degli animali domestici volta a sensibilizzare la gente al rispetto e al benessere degli animali.
Bella iniziativa di solidarietà per puntare il dito contro una piaga che in Italia vede circa 150.000 cani e gatti abbandonati ogni anno.
Una data non scelta a caso
Quest'anno questa giornata speciale avrà luogo il 29 giugno, una data che corrisponde all'ultimo sabato del mese, ovvero il momento dell'inizio dei grandi esodi estivi che vanno tristemente a braccetto con la stagione degli abbandoni.
Infatti, molti proprietari, non sapendo cosa fare dei loro animali domestici quando vanno in vacanza, decidono semplicemente di abbandonarli.
E, se alcuni, diciamo più «fortunati», vengono lasciati direttamente nei rifugi, «ancora troppi sono quelli che i loro padroni abbandonano sulla via pubblica, in campagna o nei boschi, esponendoli agli incidenti stradali, alle trappole, alla fame, alla sete e al vagabondaggio», avverte l'associazione nel suo comunicato.
Sensibilizzare i proprietari
L'obiettivo di questa giornata mondiale contro l'abbandono degli animali domestici è quindi quello di mobilitare e sensibilizzare la gente sul destino ingiusto inflitto a cani, gatti e anche ai nuovi animali domestici come conigli o roditori.
L'abbandono è considerato un maltrattamento quando è commesso sulla via pubblica: l'adozione di un animale implica un impegno a lungo termine, ma moltissimi sembrano dimenticarsene.
Questa giornata ha anche lo scopo di spiegare alle persone che l'abbandono non è l'unica soluzione possibile. Diverse infatti sono le opzioni all'abbandono: si può trovare qualcuno che badi all'animale durante la nostra assenza oppure semplicemente si può portare in vacanza con noi il nostro amico a 4 zampe.