Durante i giorni di Pasqua e Pasquetta non è raro ritrovarsi con amici e famiglia all’aria aperta per godere di un momento simpatico e conviviale.
Attenzione, però, alla Pasquetta con il cane: una situazione di libertà e spensieratezza, come avviene per esempio durante una scampagnata, non deve diventare sinonimo di negligenza: il cane non può mangiare le stesse cose che mangiamo noi! Quindi occhio a snack poco sani e fuori pasto eccessivi. Vediamo perché.
Pasquetta con il cane: dargli o no gli avanzi?
La risposta è no! I cani sono sempre più soggetti all’obesità e a problemi di salute legati all’aumento di peso.
Come mai? L’alimentazione del cane è spesso poco adattata all’attività fisica dell’animale o, peggio ancora, si tende a nutrire Fido come se fosse un piccolo umano, il che include fuori pasto a base di cibo avanzato o alimenti che vengono dati al cane direttamente da tavola.
Perché non dare avanzi al cane?
Le ragioni per non dare avanzi al cane sono diverse, qui riportiamo le due principali.
Ragioni mediche
Gli avanzi sono spesso a base di alimenti che il cane digerisce con difficoltà e che, quindi, possono provocare diarrea, vomito o disturbi all’apparato digerente importanti, soprattutto se Fido è giovane, vecchio o in condizioni di salute particolari.
Bisogna evitare di dare, ad esempio durante le vacanze, barbecue e grigliate tipiche di Pasquetta, piccole ossa che potrebbero perforare lo stomaco del cane.
Inoltre, gli avanzi non sono equilibrati per le regole della sua alimentazione: possono contenere troppe proteine, zuccheri o sale. La loro composizione non risponde pienamente ai bisogni di Fido che potrebbe soffrire di alcune carenze. Quindi occhio a non dimenticarvi delle regole di base quando siete in vacanza!
Ragioni educative
Fido deve rispettare i nostri pasti. In branco, gli esemplari dominanti mangiano per primi e ai dominati restano gli avanzi. In casa propria, è bene rispettare la “Legge della natura”, proprio perché la famiglia è anch’essa una sorta di branco.
Un cane che reclama cibo da tavola sa perfettamente che in questo modo può ottenere ciò che vuole. Tenetelo lontano dal luogo in cui si mangia durante il pasto. Non deve vedervi mettere cose nella sua ciotola da tavola o, ancora peggio, finire il vostro stesso piatto, anche se siete in vacanza o si tratta del giorno di Pasquetta con il cane!
Alimenti vietati ai cani (e non solo nel giorno di Pasquetta!)
Esistono alcuni alimenti che sono tossici, se non addirittura mortali, per il nostro amico a quattro zampe. Ecco una lista da tenere a mente se volete passare una serena Pasquetta con il cane:
- Cioccolato;
- Ossa cotte, che rischiano di rompersi e perforare lo stomaco dell’animale;
- Caffeina;
- Cipolle;
- Aglio;
- Porri;
- Scalogno;
- Alcool;
- Alimenti salati;
- Lattosio (latte di mucca);
- Patate (cotte e crude);
- Alcuni frutti e verdure: avocado, funghi, uva, prugne, ciliegie…;
- Noci;
- Caramelle e dolciumi in generale.
Naturalmente, gli alimenti citati sono pericolosi per tutti i cani, ma è possibile che un singolo esemplare sia affetto da allergie specifiche.
L’alimentazione equilibrata del cane
Il vostro amico a quattro zampe deve seguire una dieta equilibrata e adattata non solo al suo essere animale, ma anche alla sua razza, alla taglia, all’età e al suo stato di salute (cane malato, cagnolina incinta o che allatta...).
Dare o non dare snack al cane?
Per quanto riguarda gli snack, il loro uso deve essere limitato, anche se stiamo parlando di quelli specifici per i tuoi amici pelosi.
Certo, il loro utilizzo permette di facilitare l’educazione e l’addestramento di Fido, ma vanno comunque elargiti con parsimonia per scongiurare il rischio di obesità, che potrebbe portare alla nascita di malattie importanti come diabete, disturbi respiratori (soprattutto nei cani brachicefali), ecc.
Chiedete consiglio al veterinario su quale sia l’alimentazione più adatta del vostro fedele amico a quattro zampe.
Cani e fuori pasto
Nonostante il fatto che non si dovrebbe fare, puntualmente succede che se Fido ci fa gli occhi dolci, difficilmente diciamo di no, specialmente durante le vacanze (e non solo quelle di Pasqua!).
Occasionalmente, può succedere, ma deve rimanere un gesto isolato e soprattutto deve essere riflettuto. Se si sceglie di dare qualcosa al cane da tavola deve essere un alimento che possa mangiare e soprattutto poco condito.