Scegliere il cibo più adatto per un cane con problemi di digestione è importante per garantirgli buona salute per tutto il corso della sua vita.
Un cibo non proprio indicato per i nostri pelosi può causare mal di pancia e turbe digestive ad esso associate, come vomito, diarrea e flatulenza.
Una dieta povera e di bassa qualità invece comporta perdita di peso o deficit di microelementi come vitamine e minerali. Vediamo dunque come scegliere quello che più si adatta alle sue esigenze.
Qual è il cibo migliore per cani con problemi digestivi?
Se oggi esistono così tante diete specifiche per cani è perché ognuno ha delle esigenze diverse in termini nutrizionali, proprio come noi umani.
È importante scegliere una dieta che sia appropriata alla fase e allo stile di vita:
- Per i cuccioli bisogna garantire elementi utili allo sviluppo e alla crescita, mentre lo stesso cibo potrebbe causare diarrea in un cane già adulto.
- Per i cani da lavoro si dovrebbe scegliere una dieta ad elevato contenuto calorico, ma la stessa potrebbe nuocere ad un cane con abitudini sedentarie e che pratica poca attività fisica.
Esistono poi diete appositamente formulate per animali con disturbi all’apparato digerente. Queste comprendono alimenti ad elevata digeribilità, quindi ricchi in proteine e poveri di grassi rispetto alle diete tradizionali.
Un veterinario specializzato in nutrizione vi aiuterà a trovare la soluzione più adatta al vostro amico a 4 zampe.
Qual è il cibo più digeribile per il cane?
Un elevato contenuto proteico e un basso tenore in grassi sono i punti chiave di una dieta altamente digeribile.
Molti credono che la “pappa” fatta in casa sia sempre la soluzione qualitativamente migliore. Tuttavia un cane non dovrebbe essere nutrito con alimenti freschi per più di 3 giorni senza consultare il parere di un esperto nutrizionista.
Anche un pasto semplice, preparato ad esempio con pollo e riso, o uova strapazzate, potrebbe non essere correttamente bilanciato nei nutrienti e a lungo andare provocare danni all’apparato digerente del nostro cane.
Altro aspetto fondamentale è variare questo tipo di dieta giorno per giorno.
Qual è il cibo migliore per il cane?
Ogni cane deve seguire una dieta adatta alle sue esigenze.
Innanzitutto bisognerebbe preferire sempre cibo di qualità, idoneo all’età del cane (cucciolo, adulto, anziano) e in quantità giuste in relazione all’attività fisica.
Oggi esistono diete molto specifiche:
- Povere di grassi per chi soffre di alcune patologie (Es. pancreatite);
- Facilmente digeribili con proteine idrolizzate;
- Adatte alle specifiche esigenze di razza;
- Ipoallergeniche.
Scegliere la dieta che meglio si adatta allo stomaco “esigente” del nostro amico richiede l’aiuto di un veterinario.
Cosa fa bene all’apparato digerente del cane?
Esistono molti modi per migliorare la digestione del cane. Il primo step è trovare una dieta che calzi a pennello, il secondo è rispettarla ed essere costanti.
Qualsiasi cambiamento precoce nella stessa, può indurre disturbi aspecifici come vomito e diarrea, dovuti spesso al fatto che la flora microbica non riesce a “rispondere” prontamente al nuovo alimento: in questi casi probiotici e prebiotici possono essere un valido aiuto.
Quanto tempo impiega il cane a digerire il cibo?
La maggior parte degli alimenti, dal momento in cui vengono ingeriti, richiedono 24h per essere assimilati completamente dal cane.
I tempi si allungano se il cibo è masticato male o se lo stesso ha un elevato tenore in grassi. In caso di diarrea il cibo invece attraverserà l’intestino più rapidamente.
Cosa può mangiare un cane con problemi di digestione?
Se il tuo cane soffre di disturbi al tratto digerente, probabilmente vomito e diarrea saranno ricorrenti.
Ecco alcune dritte da tenere a mente se si possiede un cane con disturbi al sistema digerente:
- Preferire diete con pochi grassi e molte proteine: i grassi vengono digeriti più lentamente e impediscono lo svuotamento dello stomaco. In questo modo si riducono le probabilità che il cane vomiti.
- Razionare i pasti: meglio piccole dosi di cibo spalmate nella giornata, piuttosto che un unico pasto abbondante.
- Probiotici: una diarrea in fase iniziale può migliorare grazie alla somministrazione di probiotici.
Cosa può mangiare un cane con la Sindrome dell’Intestino Irritabile?
Se pensi che il tuo cane possa soffrire di questa sindrome, consulta il veterinario per la dieta più adatta.
Spesso in casi come questi le migliori sono le diete ipoallergeniche o le diete idrolizzate.
Dieta idrolizzata
Per dieta idrolizzata si intende una dieta a base di cibi idrolizzati, in cui le componenti in grado di provocare allergia vengono ridotte in molecole più piccole, facendo perdere così il loro potere allergenico.
Dieta ipoallergenica
Nella dieta ipoallergenica il numero di ingredienti che potrebbero causare allergia è ridotto, o gli ingredienti stessi sono meno inclini a causare reazioni allergiche.
Anche in questo caso i probiotici (insieme ad un’eventuale terapia farmacologica) aiutano ad alleviare più rapidamente i sintomi rispetto ad una terapia unicamente a base di farmaci.
Qual è il miglior cibo per un cane che soffre di stomaco e dalla pelle sensibile?
Spesso le allergie o le intolleranze si manifestano nel cane con problemi di stomaco e allergie cutanee. Fatte le opportune valutazioni, il veterinario potrebbe suggerire una dieta ipoallergenica o idrolizzata.
Proteine e carboidrati "nuovi"
Un’alternativa alle diete ipoallergeniche o idrolizzate sono le diete che usano fonti di carboidrati e proteine che il cane non ha mai provato prima.
Un esempio classico sono i preparati a base di salmone e patate, o di carne di cervo e patate dolci.
Il formaggio fa male ai cani?
Il formaggio è un alimento ricco in grassi e perciò molto calorico, non è un caso che i cani lo adorino!
Il formaggio contiene però lattosio, che anche gli umani intolleranti non riescono a digerire. Il motivo è lo stesso: la mancanza dell’enzima lattasi nel digerente, impedisce la corretta digestione di questo zucchero, diventando causa di diarrea nel cane.
I cani possono mangiare il riso?
Il riso rappresenta una buona fonte di carboidrati per il cane ed è spesso raccomandato per quei soggetti con problemi digestivi.
Essendo i cani dei carnivori, richiedono una quota proteica piuttosto elevata che deve necessariamente derivare da altri cibi. Il riso è un ottimo complemento nella dieta, ma non deve essere l’unico alimento di un pasto.
I cani con problemi digestivi possono mangiare le uova?
Le uova strapazzate cucinate solo con acqua e senza l’aggiunta di grassi (burro, latte, ecc.) hanno un elevato tenore proteico e sono facili da digerire per il cane.
Ecco perché molti veterinari le consigliano ai padroni di cani con problemi di digestione.
Quanto tempo ci vuole perché funzioni?
Per avere dei miglioramenti ci vogliono circa 6 settimane: durante questo periodo “di prova” la dieta deve essere rispettata in modo severo (niente spuntini extra) o potrebbe non avere l’effetto sperato! Dopo si potranno provare eventualmente altre diete.
L’uso dei probiotici fa bene al sistema digerente del cane?
I probiotici sono microrganismi (batteri, virus, lieviti) che ingeriti hanno un effetto benefico sulla nostra salute. L’intestino è naturalmente ricco di questa fauna microbica (microbioma).
Alcuni di questi microrganismi sono “buoni”, mentre altri possono diventare dannosi se la loro crescita è eccessiva. I probiotici forniscono un “esercito” di batteri buoni che entrano in competizione con i cattivi, riducendone così il numero.
In commercio esistono molti ceppi e tipi di probiotici diversi, compresi quelli specifici per il microbioma del cane. Consulta il veterinario per scegliere quello più adatto al tuo 4 zampe.
Quando parlare con il veterinario dei problemi digestivi del cane?
La scelta della dieta è fondamentale per garantire la buona salute del cane e può essere modificata per adattarsi alle sue esigenze.
Ricorda che un’alimentazione equilibrata è in grado di prevenire molte malattie (non tutte purtroppo) come tumori, diabete e così via.