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cane lecca il padrone

Scopriamo cos'è il grooming nel cane e perchè lo fa!

© Pixabay

Cos’è il grooming nel cane?

Di Serena Esposito Biologa

aggiornato il

Il grooming è una pratica messa in atto da diversi animali, che non ha significato univoco: in questo articolo scopriamo di più sul grooming nel cane.

I nostri fedeli amici a quattro zampe ci amano profondamente e ce lo dimostrano nei modi più bizzarri, uno di questi è, per estensione del suo significato, il grooming.

Come vedremo tuttavia, il grooming nel cane ha un significato ambivalente.

Ebbene, cos’è il grooming nel cane e perché può essere annoverato tra le manifestazioni di affetto e stima che il nostro Fido ci riserva?

Qual è il significato del grooming nel cane?

Il grooming è, dal punto di vista etologico, l’atto di un determinato animale nei confronti di se stesso od un suo simile, di pulire e curare il manto o il pelo, con l’ausilio della lingua, dei denti, e in alcuni casi, delle zampe.

Questo comportamento è particolarmente evidente e spiccato nei primati, i nostri parenti più prossimi; le scimmie, infatti, sono solite prendersi cura l’una dell’altra, aiutandosi a “spulciarsi” a vicenda e manifestando in tal modo i loro legami d’affetto.

Tuttavia, anche il cane ha manifestato atteggiamenti assimilabili al grooming, ed in questo senso ci interessa approfondire i risvolti socio-relazionali di questa interessante pratica.

L’animale che effettua grooming su di un suo conspecifico, infatti, instaura con quest’ultimo un forte legame di fiducia, affetto e rispetto.

Talvolta il grooming stabilisce anche ruoli gerarchici all’interno del branco.

Il mio cane mi fa il grooming! Ecco i vari tipi di grooming

Esistono due tipi di grooming:

  • autogrooming, praticato su se stessi;
  • allogrooming, praticato su un simile, e come vedremo, nel caso del cane, sul padrone, quindi sull’uomo.

Andiamo a guardare più da vicino queste due forme di grooming nel cane.

Autogrooming

I cani sono soliti servirsi della lingua e dei denti, quando non delle unghie, per praticare una (seppur blanda rispetto a quella di un gatto) igiene personale.

Dopo una gita al parco o una passeggiata tra le foglie d’autunno ci sarà certamente capitato di vedere Fido pulirsi come può, ed è questa la specifica manifestazione di autogrooming.

Allogrooming

Più complicato è il discorso sull’allogrooming, ovvero il grooming praticato su di un altro animale, conspecifico.

Questa pratica, come nell’esempio delle scimmie descritto poc’anzi, oltre a costituire una toeletta per chi lo riceve, è praticamente il modo in cui il cane instaura e consolida legami d’affetto, stima e fiducia. 

In particolare, il cane può effettuare grooming su di un altro cane, che magari vive nella stessa famiglia, come una madre col suo cucciolo, e con il quale, dunque, ha già un rapporto che andrà così a consolidarsi, oppure può farlo con un cane conosciuto (non convivente), per manifestare la sua propensione ad instaurare un rapporto di affetto e lealtà.

Il grooming nel cane, pertanto, è qualcosa di più profondo della semplice igiene e pulizia, in quanto si propone di intessere relazioni sociali, all’interno di quello che è considerato il branco, basate su fiducia, affetto e, talvolta, una scala gerarchica.

L’allogrooming può avvenire anche sull’uomo: quante volte ci è capitato che il nostro amico a quattro zampe in preda a una manifestazione di affetto e gioia, ci venga a “dare bacini” leccandoci, o dandoci lievi e teneri morsetti?

Ecco, quando accade, il cane sta facendo grooming su di noi, e lo fa perché ci ama, perché si fida di noi e perché facciamo parte della sua famiglia. Lo fa perché, come una mamma col suo cucciolo, vuol prendersi cura di noi, in maniera totalmente sincera, leale e disinteressata.

Grooming nel cane: quando preoccuparsi?

Talvolta, può capitare che Fido ecceda nella pratica del grooming: quando le sue manifestazioni d’affetto risultano particolarmente insistenti su di noi padroni, possono insorgere difficoltà nell’educazione/addestramento del cane, in quanto egli ci considera più un suo simile che il leader del branco.

Se invece l’eccesso riguarda l’autogrooming, ci saranno altre cose a cui far attenzione.

Guardiamo ciascuna situazione più da vicino.

Troppo affetto, poca autorità

Se le coccole e le cure che Fido ci riserva dovessero diventare troppo frequenti ed insistenti, risulterà più difficile essere sufficientemente autorevole da insegnare qualcosa al cane, tuttavia non c’è bisogno di allontanare il nostro amico o punirlo.

Basterà limitarci a prendere le sue coccole senza eccessivamente incoraggiare l’atteggiamento di modo da salvaguardare sia il nostro legame che la sua eventuale successiva educazione.

A proposito di educazione: le fasi dell'addestramento

Quando Fido si lecca continuamente

Nel caso in cui il cane si lecca continuamente e ripetutamente, magari sempre nello stesso punto del corpo, ci possono essere sostanzialmente tre cause che lo spingono a farlo:

  • dolore o disagio in qualche punto preciso del corpo: sarà quindi utile rivolgersi ad un veterinario;
  • necessità di pulizia più profonda: sarà quindi il caso di effettuare una bella toeletta;
  • stress: in tal caso sarà un educatore cinofilo la figura a cui rivolgerci.

Grooming nel cane e moda attuale

Per concludere, il grooming nel cane oltre a quanto descritto, ha assunto recentemente dei nuovi significati.

Esso, infatti, rappresenta una particolare toelettatura, di origine nipponica, con scopi prettamente estetici: essa consiste nel dare al pelo del cane una acconciatura che metta in risalto i suoi pregi, dal pelo alla morfologia della razza, con l’utilizzo talvolta di tinture.

Ti preghiamo di non colorare il pelo del tuo cane o del tuo gatto. Farlo potrebbe comportargli dei seri problemi di salute, specialmente perché la maggiorparte di questi prodotti sono tossici per i nostri animali da compagnia.

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