Non si scherza con un'intossicazione da funghi nel cane. Ci sono una cinquantina di specie di funghi che Fido potrebbe mangiare, preferibilmente cotti e in piccolissime quantità per evitare problemi digestivi. Meglio in tutti i casi non includerli nella dieta del cane.
Ma che dire dei funghi selvatici in cui il nostro animale può imbattersi durante una passeggiata nella natura? Cerchiamo di fare chiarezza per evitare situazione anche molto gravi.
Che cos'è un fungo?
I funghi rappresentano un gruppo di organismi viventi molto atipici che sono paragonabili a vegetali, ma, a differenza di questi ultimi, sono privi di clorofilla.
Inoltre, si diversificano dalla maggior parte delle piante perché per vivere hanno bisogno di sostanze già elaborate da altri esseri viventi, poiché non sono in grado di fabbricarsele da soli.
Quali sono i funghi che il cane può mangiare?
Il fungo, in genere, non è un alimento adatto al cane. Infatti i costituenti dei funghi sono digeriti e metabolizzati difficilmente da Fido. Già l'ingestione di funghi commestibili in quantità anche moderate può provocare lieve dissenteria, vomito o dolori addominali, ma nulla che possa compromettere la vita del soggetto.
Ecco quali sono i funghi che Fido può mangiare:
- Champignon de Paris
- Pleurotus
- Shiitake
- Portobello.
I funghi selvatici sono velenosi per i cani?
Come abbiamo appena visto ci sono alcuni funghi che possono essere tranquillamente mangiati dagli esseri umani, così come dai nostri amici a quattro zampe.
Ma per evitare una pericolosa intossicazione da funghi nel cane è fortemente sconsigliato lasciare che il vostro animale metta in bocca i funghi selvatici che potrebbe trovare lungo la strada durante una passeggiata. Infatti le varietà di funghi velenosi per i cani possono sembrare molto simili a quelle commestibili ed è facile, purtroppo, commettere un errore di valutazione se non si è degli intenditori di questi vegetali.
Come si presenta un'intossicazione da funghi nel cane?
Se il cane morde un fungo prima che abbiate il tempo di fermarlo, cercate di impedirgli di ingoiarlo e sciacquategli la bocca con acqua. Ma se è troppo tardi e il cane ha purtroppo mangiato dei funghi velenosi, cosa si deve fare?
I sintomi
Un avvelenamento da funghi si manifesta con una serie di sintomi di intossicazione nel cane abbastanza riconoscibili che compaiono nel giro di 2-3 ore.
Ecco i sintomi a cui prestare attenzione:
- vomito,
- malessere,
- convulsioni,
- diarrea,
- sonnolenza.
Attenzione: i casi più gravi, che possono anche portare alla morte del cane, sono quelli in cui la tossicità del fungo si manifesta dopo 12 ore dall'ingestione: in queste situazioni il metabolismo epatico e i reni possono essere già compromessi.
Cosa fare e cosa non fare
La prima cosa da fare è raccogliere il fungo, con un fazzoletto per esempio, ma mai a mani nude, per evitare di contaminarle, e mostrarlo rapidamente al veterinario.
Evitate di far vomitare il cane a meno che il vostro veterinario non ve lo abbia consigliato espressamente per telefono, per esempio. Allo stesso modo, senza il suo consenso, non lasciate che il vostro cane mangi o beva qualsiasi altra cosa.
Come proteggere il cane dai funghi e da altri pericoli del bosco?
Quando passeggiate con il vostro cane in autunno, soprattutto se lo portate in mezzo alla natura, fate molta attenzione a dove il vostro animale domestico mette il naso. Infatti non pochi sono i pericoli in cui potrebbe imbattersi.
Funghi
Come già detto, i boschi sono un ambiente particolarmente colonizzato dai funghi, specialmente in autunno. È quindi meglio evitare di lasciare libero il cane di scorrazzare nelle zone in cui i funghi selvatici sono di casa.
Altri frutti e vegetali velenosi
Oltre ai funghi selvatici velenosi, il vostro cane potrebbe sgranocchiare castagne, ghiande o pigne, che sono pericolose a causa delle schegge che gli si potrebbero infiggere in gola o anche perché potrebbero avvelenarlo se ingerite.
Attenzione ai cacciatori
Serve fare particolare attenzione nel caso in cui il bosco dove andate a passeggiare è una zona di caccia. Restate sul sentiero battuto e mettete al cane un collare o un gilet fluorescente per renderlo più visibile.
Ma allora qual è la cosa migliore da fare?
L'ideale sarebbe insegnare al vostro animale a camminare al fianco e a ignorare tutto quello che trova per terra. Provate a educarlo con pazienza oppure fatevi aiutare da un addestratore canino.
L'addestramento resta la migliore soluzione possibile all'intossicazione da funghi nel cane. Infatti, come i proprietari di cani sanno bene, basta un attimo di distrazione e Fido potrebbe già averne masticato uno!