L'utilizzo di un vermifugo per cani è un'importante misura preventiva contro la comparsa di parassiti intestinali nel cane come i vermi tondi o quelli piatti. I cani sono spesso infestati di parassiti, sia esterni che interni, ed è quindi importante trattarli regolarmente contro questi organismi che possono nuocere alla loro salute.
Piccoli o grandi, che escano o stiano in casa, che vivano in campagna o in città, nessun cane può sfuggire alla sverminazione!
Quali sono i parassiti intestinali del cane?
La contaminazione avviene più frequentemente per via orale. Infatti Fido può ingerire uova o larve leccando qualcosa che trova per terra, mangiando feci infette o mettendo in bocca un animale ospite, un uccello o un roditore, per esempio.
Tra i più comuni parassiti che colonizzano il tratto gastro-intestinale del cane ci sono i nematodi, detti anche vermi tondi e i cestodi o vermi piatti.
Nematodi o vermi tondi
A questo gruppo appartengono:
- Gli ascaridi: si tratta di vermi molto lunghi, dalla forma cilindrica simile a quella di uno spaghetto cotto. Misurano dagli 8 ai 10 cm di lunghezza, ma possono raggiungere anche i 18 cm. L'infestazione da ascaridi è frequente nei cuccioli perché, se la madre è infetta, le larve e le uova posso penetrare attraverso la placenta e contagiare i piccoli ancora nel grembo materno: le uova possono addirittura passare ai cuccioli attraverso il latte materno.
- Gli anchilostomi: chiamati anche "vermi uncinati", sono parassiti molto sottili e di piccole dimensioni che non superano, normalmente, i 2 cm di lunghezza. A differenza di altri tipi di vermi, gli anchilostomi infettano solo raramente gli individui adulti: i loro ospiti, infatti, sono di solito i cuccioli al di sotto dei 12 mesi di età.
- I tricocefali: sono vermi molto fini, lunghi 6-7 cm. Sono simili a un capello o a un filo da cucito, e sono trasparenti: senza un'analisi da laboratorio, quindi, sono molto difficili da notare. Colpiscono cani di tutte le età, soprattutto nei luoghi ad alta densità (come nei rifugi). A differenza di altri parassiti del cane, è molto difficile che possano contagiare l'uomo.
Cestodi o vermi piatti
Per quanto riguarda i cestodi, il più diffuso è sicuramente la tenia del cane, conosciuta anche come "verme piatto". Ha una testa, un collo e il corpo è segmentato.
A seconda della specie possono essere lunghe dai 50 ai 250 cm di lunghezza. Si avvale di ospiti intermedi come le pulci, o addirittura l'uomo, per infestare un cane.
Che sintomi danno?
I vermi del cane si manifestano con sintomi variabili a seconda del parassita, ma è bene fare attenzione a questi in particolare:
- la diarrea (acuta o cronica),
- il perdita di peso,
- l'anemia,
- gonfiore e dolore addominale,
- inappetenza,
- febbre,
- vomito,
- disturbi dell'apparato respiratorio come tosse e muco dal naso (causati dalla presenza delle larve nei polmoni).
Qualora si sospetti un'infestazione da vermi, si dovrebbero osservare le feci del cane: spesso, infatti, è possibile notare a occhio nudo la presenza di vermi bianchi.
In ogni caso è importante portare un campione delle feci al veterinario affinché accerti l'eventuale presenza di parassiti, anche di quelli invisibili alla nostra vista. È bene sapere che alcuni parassiti possono essere individuati solo attraverso l'analisi del sangue.
Cos'è un vermifugo per cani?
Si tratta di un farmaco sotto forma di compresse, pipette, iniezioni, paste in grado di uccidere i vermi presenti nello stomaco e nell'intestino del cane.
Il Milbemax per cani è uno dei farmaci utilizzati come antiparassitario vermifugo.
Vermifugo per cani senza ricetta?
Nonostante su internet sia possibile trovare prodotti considerati tra i migliori vermifughi per cani, per far si che il prodotto sia efficace senza causare effetti secondari pericolosi, deve necessariamente essere prescritto dal veterinario.
Questi medicinali, infatti, hanno una composizione mirata a seconda del parassita da trattare: solo il veterinario, in base al responso delle analisi, può stabilire quale trattamento sia più adatto al caso.
Vermifugo per cani: quando darlo?
È importante sapere che l'uso del vermifugo per cani ha un effetto una tantum, nel senso che uccide i vermi già presenti nel corpo, ma non previene da una successiva infestazione, come potrebbe fare un vaccino. Quindi va utilizzato a qualsiasi età, ma nelle prime settimane di vita del cucciolo diventa un trattamento necessario. I cuccioli, infatti, possono contrarre alcuni parassiti dalla madre attraverso la placenta o il latte. Non avendo ancora gli anticorpi necessari a contrastarli, le parassitosi possono addirittura rivelarsi mortali per i piccoli appena nati. Per questo, la sverminazione dei cuccioli è vivamente raccomandata già intorno ai 15-20 giorni di vita.
In seguito il cucciolo verrà sverminato a 2 mesi, e via via una volta al mese fino a 8 mesi, per terminare poi con una sverminazione all'anno. Se il cane è in contatto con un bambino piccolo, poiché c'è in rischio di contaminazione, meglio ripetere il trattamento due volte all'anno.
L'uso del vermifugo per cani deve diventare una routine per il proprietario del cane! Infatti questa abitudine servirà a tenere in salute l'animale e a evitare che alcuni parassiti attingano gli umani a lui più vicini, in particolare i bambini.