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I cani possono mangiare i cachi

Oggi ti sveliamo se i cani possono mangiare i cachi.

© vitalove / Shutterstock

I cani possono mangiare i cachi o fanno male?

Verificato da un esperto del mondo animale, Francesco Reina , Assistente Veterinario
Di Ilenia Colombo Redattrice | Community Manager

aggiornato il

Il loto è un frutto esotico che ci piace tanto per il suo gusto e la sua consistenza. Ma i cani possono mangiare i cachi? Scopriamolo!

Saporiti e dolci, lisci e setosi, i cachi (chiamati anche kaki o loti) sono ricchi di vitamine e nutrienti essenziali per sostenere la salute di noi umani.

E per quella dei nostri amati amici a quattro zampe? Scopriamo subito se i cani possono mangiare i cachi oppure se è meglio tenerli alla larga e preferire piuttosto altra frutta che può mangiare il cane.

I cani possono mangiare i cachi?

Iniziamo col dire che i cani possono mangiare i cachi. Ricchi di vitamine C e A, i loti sono davvero salutari per noi esseri umani nonché per i nostri amati animali domestici.

Bisogna tuttavia tenere a mente alcune cose - che vedremo in seguito - quando si tratta di dare i cachi al cane. Innanzitutto, ecco spiegati i loro benefici.

I cachi al cane fanno bene?

Questi frutti di origine asiatica, ricchi di vitamine, sali minerali e antiossidanti, sono adatti come snack premio per i nostri amici animali. Con moderazione, ovviamente!

Leggi anche: Premietti per cani: come utilizzarli correttamente

Vitamine in quantità

I cachi contengono alti livelli di vitamina A e B, responsabili rispettivamente del supporto della vista del cane e dei livelli di energia.

Licopene contro il cancro

I cachi contengono anche un'elevata quantità di licopene, che contribuirebbe a contrastare lo sviluppo delle cellule tumorali e quindi del cancro nel cane.

Importanti sali minerali

I kaki sono anche ricchi di manganese, utile per la salute delle ossa, e di potassio, ideale per la funzione muscolare. Un modo semplice per integrare i sali minerali al cane.

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Quando i cachi fanno male ai cani?

Le situazioni in cui i cachi fanno male al cane sono essenzialmente due: le quantità somministrate e l'ingestione dei semi e del nocciolo. 

Occhio alle quantità

I cachi al cane fanno male quando l'animale ne ingerisce una grande quantità: troppi di questi frutti potrebbero portare a disturbi di stomaco nel cane come diarrea o dolore.

Attenzione ai semi

I loti sono nocivi per i nostri animali domestici anche nel caso in cui vengono ingeriti i semini e il nocciolo presenti all'interno del frutto. Essi non sono tossici - come il nocciolo della pesca ad esempio - ma possono causare non pochi problemi di salute a Fido, come:

  • Soffocamento;
  • Blocchi intestinali;
  • Infiammazione a carico dell'intestino tenue;
  • Problemi digestivi.
Assicurati che i semi e il nocciolo siano stati accuratamente rimossi prima di dare da mangiare un cachi al cane.

Cosa fare se il cane ha mangiato i semi?

Se il tuo animale ha mangiato i semi o il nocciolo di un cachi, fai attenzione a questi sintomi che ti faranno riconoscere il dolore nel cane:

  • Vomito;
  • Dolore addominale;
  • Disidratazione;
  • Perdita di appetito;
  • Letargia.

Quanti cachi possono mangiare i cani?

La dose raccomandata di cachi che il cane può mangiare senza problemi è quella di non più di un cachi al cane a settimana. Questo varia in base alla taglia e all'età dell'animale ed è consigliabile che venga accordato con il veterinario.

Quando somministri il cachi al cane (o qualsiasi cibo che non fa parte della sua solita dieta) è una buona idea seguire la regola del 10%: solo il 10% circa dell'apporto calorico giornaliero del tuo fedele amico dovrebbe provenire da snack o dolcetti. Comunque sia, non vorrai di certo che il tuo Fido abbia l'abitudine di aspettarsi qualcosa di dolce a ogni pasto!

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