Ci sono molti benefici nel dare i sali minerali al cane all’alimentazione dei quattrozampe.
Ecco quali sono gli alimenti ricchi di sali minerali (e come integrarli in modo naturale), come scegliere gli integratori più indicati e anche qualche consiglio sulle tipologie più adatte per cani anziani e cuccioli.
Come integrare i sali minerali al cane?
Per integrare in modo naturale i sali minerali al cane è consigliabile optare per un regime alimentare che preveda verdure, uova e pesce.
Verdure
Le prime devono essere trattate a seconda della loro qualità. Insalate e zucchine, per esempio, possono essere somministrate anche crude, mentre le carote si devono proporre bollite così come i broccoli.
Il segreto per riuscire a convincere il fedele quattrozampe a consumarle? Meglio cuocerli a vapore e poi frullarli mescolandoli al resto del cibo.
Uova
Anche le uova, poi, rientrano a pieno titolo tra gli alimenti ricchi di sali minerali per cani visto che forniscono vitamine e minerali.
Inoltre apportano proteine nobili dall’elevato valore biologico, ovvero contenenti gli aminoacidi essenziali (cioè quelli che non possono essere sintetizzati dall’organismo), necessari per la formazione delle strutture cellulari.
Questo utilissimo alimento deve essere somministrato esclusivamente cotto, poiché l’uovo crudo contiene una particolare glicoproteina che impedisce l’assorbimento di alcune vitamine (A e Biotina) causandone una carenza, inoltre come per l’uomo, le uova crude possono essere veicolo di salmonella.
Sali minerali per cani anziani e per cani cuccioli
I sali minerali sono importantissimi, poi, in particolare per i cani anziani e per i cuccioli. Questi ultimi, infatti, oltre ad una corretta alimentazione, possono aver bisogno di un supporto per crescere il più sani possibile.
Sali minerali al cane cucciolo
Generalmente - almeno fino ai 18 mesi di vita - è quindi consigliabile integrare ad una dieta varia e completa anche vitamine, sali minerali, soprattutto calcio e fosforo, indispensabili per la corretta formazione e l'irrobustimento dello scheletro dei giovani quadrupedi, e fermenti lattici.
Sali minerali al cane anziano
Leggermente diversi, invece, sono i sali minerali e gli integratori per cani anziani. Quando le primavere sulle spalle diventano più numerose, infatti, è bene variare l'alimentazione degli amici a quattro zampe introducendo un minor apporto di carboidrati (per prevenire il rischio di diabete) e aumentando, invece, l'Omega 3.
Proprio per ovviare a questa esigenza generalmente i veterinari consigliano di introdurre nella dieta dei pelosetti più âgée olio di salmone che, oltre a preservare la funzione cardiaca, è un utile sostegno anche per il sistema immunitario e per le articolazioni.
Non solo sali minerali!
A seconda dell’età, della taglia e delle abitudini, poi, i cani necessitano di un diverso apporto di vitamine. Queste possono essere introdotte nella dieta tramite integratori ad hoc, ma devono anche figurare nell’alimentazione quotidiana tramite l’introduzione degli alimenti che ne sono più ricchi.
La carne magra - come pollo, maiale o manzo -, per esempio, garantisce un buon apporto di vitamine del gruppo B, una preziosa fonte di energia che si rivela particolarmente utile per cani anziani o molto sportivi.
Questo gruppo di vitamine, poi, abbonda anche nel fegato che, oltre a queste, contiene vitamina A (indicata per la vista e la crescita e dunque particolarmente utile sia in gravidanza sia nella dieta dei cuccioli), vitamina K e ferro.
L’apporto di Vitamina D, poi, risulta importante nei cuccioli poiché questa sostanza è coinvolta nella crescita dell’apparato scheletrico.
Per garantire la giusta presenza di vitamina C, invece, l’ideale sarebbe orientarsi verso le patate dolci, che sono sempre e comunque da somministrare esclusivamente previa cottura, o verso le mele che possono essere tagliate a spicchi e poi seccate in forno trasformandosi in un gustoso snack davvero molto adatto ai gusti (e alle esigenze) dei pelosetti.
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Articolo revisionato da:
Mariagrazia Poletto
Medico Veterinario