Non vorremmo immaginarlo neppure, ma Fido come tutti un giorno dovrà lasciarci. Per cercare di ritardare al massimo questo tragico momento è bene, prima di tutto, capire quali sono le più comuni cause di morte nel cane.
Conoscendo le cause, infatti, è possibile prendersi cura al meglio del nostro migliore amico. Al di là della morte del cane naturale, infatti, ce ne sono altre che è possibile evitare con un po’ di attenzione.
La vita del cane
Prima di addentrarci nelle cause di morte nel cane, è bene parlare delle condizioni di vita dell’animale che, come accade anche negli esseri umani, sono strettamente legate alla speranza di vita di un esemplare.
Le condizioni che influenzano l’aspettativa di vita
Le condizioni fisiche dell'animale influiscono sulla sua aspettativa di vita:
- L'obesità è ovviamente, come negli esseri umani, una condizione che può ridurre seriamente la durata della vita degli individui colpiti, in particolare predisponendo questi animali ad altre malattie come il diabete o, ad esempio, le malattie cardiache.
- Un esemplare non sterilizzato è anche più a rischio di malattie infettive e persino di alcuni tipi di cancro.
- L'assenza di infezioni, cioè di malattie virali o batteriche, aumenterà il suo benessere e la sua aspettativa di vita. È quindi importante seguire i protocolli di vaccinazione e sostenere il sistema immunitario dell’animale.
- Le condizioni infiammatorie sono più comuni nei cani anziani e le diete che forniscono antiossidanti o aiutano a combattere i fenomeni infiammatori sono altamente raccomandate.
Le razze con l’aspettativa di vita più lunga
Uno studio del 2022 condotto dalla National Taiwan University e dal Royal Veterinary College ha messo in rilievo che alcune razze sono più longeve di altre. Tra quelle con un’aspettativa di vita più lunga ci sono:
- Border Collie;
- Yorkshire Terrier;
- Jack Russell Terrier.
Le cause di morte nel cane
Le cause di morte nel cane sono varie. La più comune, secondo uno studio realizzato nel 2010 da SantéVet è il cancro. Proprio come per gli uomini e le donne. Lo studio rileva che le principali malattie che causano la morte dei 4 zampe, la cui aspettativa di vita è di 11 anni e tre mesi, sono il cancro (27%) e le malattie cardiache del cane (18%).
Negli esemplari adulti, le malattie più comuni sono quelle infettive batteriche, virali o parassitarie e l'obesità, che colpisce il 50% degli animali. I cani anziani soffrono soprattutto di diabete, osteoartrite, cataratta e insufficienza renale.
Altre cause comuni di morte nel cane
Tra le altre cause più comuni, ne ritroviamo alcune alle quali possiamo rimediare prestando molta attenzione al momento delle passeggiate.
- Avvelenamento: Questo è l'incidente più comune che può essere evitato educando l’animale e di insegnandogli a non mangiare il cibo dalla strada. Attenzione anche ad alcuni tipi di piante che possono essere tossiche per il cane.
- Incidente d’auto: Vicino a una strada trafficata bisogna essere più diligenti che mai e tenere il cane vicino e al guinzaglio. È importante anche insegnare all’animale i comandi per fermarsi fin da piccolo.
- Strangolamento: Ai cani piace masticare e ingoiare cose che non dovrebbero, come le ossa molto piccole. È necessario anche assicurarsi di acquistare giocattoli della giusta dimensione. Attenzione anche ai calzini e a tutto ciò che può rimanere incastrato nella trachea!
- Incidente da salto: Tenere sempre d'occhio il cane quando si trova vicino a una finestra aperta, a un ponte, a un muro perché potrebbe accidentalmente cadere o saltare per inseguire un altro animale.
Cause meno comuni di morte nel cane
Meno comuni, ma alle quali bisogna comunque fare attenzione sono la morte per troppo caldo (per questo precisiamo che mai e poi mai bisogna lasciare il cane in auto!) o troppo freddo.
Attenzione anche al mare o al lago, perché Fido potrebbe rischiare l’annegamento se non sa nuotare.
Infine, bisogna stare in allerta se si va a passeggio in campagna. Gli animali selvaggi possono rappresentare un enorme pericolo. I cani di piccola taglia possono essere portati via dai falchi, mentre i lupi e i cinghiali possono uccidere anche un cane di grossa taglia.