Se il tuo cane si gratta in continuazione la causa potrebbe essere la bella stagione. Primavera e prurito del cane, infatti, vanno di pari passo: pollini, fieno e altri fattori possono creare diversi fastidi al nostro amico a quattro zampe, tra cui soprattutto il prurito e dei sintomi allergici.
Prima di capire come aiutare il cane che si gratta sempre, ecco quali sono le ragioni del prurito.
Quali sono le cause del prurito del cane?
Tra le possibili cause che possono portare il cane a grattarsi, ci sono:
- Punture di insetti, come zanzare, pulci, zecche, acari o altri parassiti;
- Reazione allergica ad alimenti, sostanze ambientali (come la polvere, il polline, la muffa) o a prodotti per la cura del corpo.
- Infezioni della pelle fungine, batteriche o virali;
- Malattie della pelle, come la dermatite atopica, la dermatite seborroica e la dermatite da contatto;
- Stress e ansia;
- Problemi di salute interni, come malattie renali, epatiche o diabete.
L'importanza di un test diagnostico
È importante portare il cane a fare una visita dal veterinario se il grattamento persiste o è accompagnato da altri sintomi come perdita di peli, arrossamento, lesioni cutanee, escoriazioni o cambiamenti nel comportamento del vostro amico a quattro zampe, che ad esempio potrebbe leccare il pelo o scuotere il corpo di continuo.
L'esperto potrà eseguire test diagnostici per capire se il prurito è causato da allergia alimentare, dermatite allergica o altro ancora, e prescrivere il trattamento appropriato per alleviare il prurito sulla cute del cane.
Come alleviare il prurito al cane? Consultando il medico!
In caso di sintomatologia conclamata e di evidente fastidio da parte del cane per questa sensazione di prurito è utile consultare un veterinario: quest'ultimo potrà prescrivere e somministrare degli antistaminici che allevieranno immediatamente i problemi respiratori e i fastidi cutanei del nostro simpatico quadrupede.
Se invece l'allergia è una costante nella vita del nostro cane è possibile anche fare un'immunoterapia specifica o desensibilizzante: questo trattamento va fatto ogni anno nel periodo primaverile e mira a prevenire l'insorgenza di sintomi allergici.
Se invece il prurito è lieve, ma insistente, il veterinario potrà consigliare l'uso di un antistaminico per cani. Proprio come accade per noi, anche per gli animali questo tipo di medicinale è un toccasana contro le allergie stagionali. Se l'immunoterapia mira a stimolare il sistema immunitario per combattere gli allergeni all'origine, gli antistaminici servono ad alleviare i sintomi respiratori e cutanei in corso di allergia.
La scelta dell'antistaminico (e l'associazione a un cortisonico ideale per il cane) spetta al medico veterinario che, eventualmente, potrà consigliarci di utilizzare per Fido dei farmaci che già abbiamo in casa.
Prurito del cane e rimedi casalinghi
Se il prurito è di scarsa entità e occasionale, provate a dare sollievo al vostro cane facendogli un bel bagno caldo con un detergente antiallergico e specifico contro questo fastidioso problema.
Non lavate con il getto diretto sul pelo, ma lasciate che l'animale si rilassi nella vasca e frizionate delicatamente la cute, anche con l'aiuto di un pettine delicato ad hoc. Asciugate, poi, con aria calda, ma a velocità moderata, per non irritare la pelle.
Prurito causato da parassiti? Ecco come reagire
La primavera porta con sé anche quegli animaletti tipici della stagione, come zecche e pulci. Quindi la prima cosa da fare è capire se la causa scatenante del prurito è la presenza di parassiti e in quel caso, l'unico rimedio possibile, che darà velocemente sollievo al cane è il collare antipulci o l'applicazione di antiparassitari ad hoc per il cane.
Consultate, in ogni caso, il veterinario, che saprà consigliarvi il rimedio migliore per il vostro amico peloso.
Contro il prurito del cane evitate i prodotti da banco
Anche se sembra la soluzione più facile, evitate i prodotti da banco contro il prurito, che spesso sono troppo generici e totalmente inutili.
Bisogna, infatti, capire da cosa sia causato precisamente il prurito, con l'aiuto del veterinario e scegliere in base al risultato, la giusta cura.
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