Le malattie dei gattini che si possono presentare nei primi giorni, nelle prime settimane o nei primi mesi di vita del nostro animale domestico sono veramente tante.
Ovviamente è importante specificare che in questo articolo parleremo delle patologie dei piccoli felini che possono potenzialmente essere contratte nel sud Europa e, più nello specifico, in Italia.
Questa precisazione è fondamentale in quanto moltissime condizioni cliniche dipendono da agenti eziologici, fattori ambientali, vaccinazioni obbligatorie e tipologia di allevamento altamente geografico-specifiche. Scopriamo subito le diverse malattie a cui il nostro amato felino può essere soggetto.
Malattie dei gattini piccoli più comuni
Le malattie dei gattini che devono essere immediatamente prese in considerazione e che il sistema sanitario nazionale previene, quando possibile, con le vaccinazioni dei gatti sono quelle ad alto rischio di contagiosità e mortalità.
Di seguito indicate le principali malattie infettive in elenco con una breve descrizione:
- FeLV (leucemia felina): malattia infettiva contagiosa del gatto presente in tutto il mondo con incidenza variabile. Il soggetto si presenterà depauperato con spiccata linfoadenomegalia (linfonodi ingrossati) e segni di anemia. Non esiste cura o vaccino.
- FIV: (HIV felina) malattia infettiva contagiosa del gatto con tempi di incubazione molto lunghi (dal momento della contrazione del virus alla manifestazione sintomatologica passa molto tempo). Ad eccezione delle prossime per questa patologia non esiste vaccinazione.
- Rinotracheite infettiva felina e Calcivirosi: malattie infettive contagiose del gatto con interessamento delle prime vie respiratorie e dell'occhio. Hanno molti caratteri comuni e la differenziazione non è semplice. Vaccinabile.
- FIP (peritonite infettiva felina): malattia infettiva contagiosa caratterizzata da enterite che, in alcuni casi, può essere seguita da una forma di vasculite immunomediata. Vaccinabile.
- Panleucopenia felina (enterite infettiva felina): malattia infettiva contagiosa sostenuta da parvovirus molto resistente all'ambiente e caratterizzata da sintomi gastroenterici, ma anche neurologici o riproduttivi. Vaccinabile.
Purtroppo non esistono solo le malattie infettive che possono colpire i nostri amici felini, ma lì fuori c'è un esercito di agenti eziologici pronti a minare la loro salute. Fortunatamente spesso si tratta di condizioni cliniche facilmente prevenibili o curabili seguendo qualche consiglio veterinario.
Malattie dei gattini appena nati
Le malattie dei gattini che sono venuti al mondo da poche ore possono essere svariate e di 3 principali tipologie:
- congenite;
- a trasmissione fetale;
- acquisite.
Patologie congenite
Le patologie congenite sono quelle condizioni cliniche presenti già alla nascita come malformazioni anatomiche o problematiche funzionali di organi o apparati. Queste sono determinate o da motivi genetici (trasmessi attraverso il DNA dai genitori) oppure da difetti nei processi di morfogenesi o embriogenesi sviluppo uterino).
Patologie a trasmissione fetale
Le patologie a trasmissione fetale (più precisamente a trasmissione verticale) sono quelle che dalla madre passano al figlio durante la gravidanza. Queste possono essere di varia natura e gravità e solitamente si tratta di malattie batteriche o parassitarie.
Patologie acquisite
Le patologie acquisite sono semplicemente quelle con cui un gattino neonato entra in contatto nel mondo esterno. Possono essere di natura virale, batterica, parassitaria o fungina e la maggior parte delle quali può essere prevenuta con sverminazione del gatto e vaccini.
Malattie agli occhi dei gattini
Le malattie dei gattini possono essere localizzate in differenti apparati provocando una sintomatologia molto varia. Di certo le oculopatie sono forse quelle che, insieme alle enteriti, minano la salute dei nostri dolcissimi mici. In primis per incidenza oculare si collocano Fiv, FeLV e Clamidia felina. Delle prime due ne ho già dato una breve descrizione precedentemente mentre per l'ultima bisogna specificare qualche passaggio.
La clamidiosi è una malattia batterica contagiosa a carattere zoonotico (trasmissibile all'uomo) che interessa spesso il gatto. Si ha congiuntivite con edema e secrezione oculare importante. Inizialmente risulta coinvolto un solo occhio mentre successivamente si estende al controlaterale con aggravamento della funzionalità visiva. Il coinvolgimento delle alte vie respiratorie può evolversi (se non trattata) anche a polmoniti di lieve entità.
Oltre alle patologie descritte si può presentare anche l'herpes virus felino. Questa malattia delle vie respiratorie coinvolge anche gli occhi determinando inizialmente una forte lacrimazione e successivamente uno sfogo cutaneo perioculare tipico della malattia.
L'importanza della prevenzione delle malattie dei gattini
In ognuno dei casi precedentemente descritti è importante rivolgersi subito al proprio medico veterinario in quanto questi sintomi sono sempre più gravi quando colpiscono un cucciolo (sia esso un cane, un gatto o un bambino).
Per cui massima attenzione ai sintomi ma ancora più attenzione va fatta alla prevenzione sia vaccinale che parassitaria.