Erba gatta, valeriana, caprifoglio.... Molte piante hanno un effetto sorprendente sui nostri gatti. Gli scienziati lo studiano da molti anni per capire meglio il loro meccanismo d'azione. Ma chissà se queste piante hanno anche altre virtù?
Alcuni ricercatori sono riusciti a provare l'efficacia dell'erba gatta contro le zanzare. Vediamo come hanno fatto a scoprirlo!
Erba gatta, una parola dietro cui si nascondono piante diverse
Che cos'è l'erba gatta?
L'erba gatta è in realtà un termine generico che può riferirsi a molte piante. Include: erba gatta, valeriana, caprifoglio, kiwi e l'acitinida polygama.
Strofinandosi contro queste piante o contro oggetti cosparsi o fregati con esse, il gatto deposita sul suo pelo sostanze dal nome difficile da pronunciare: nepetalattone se si tratta di erba gatta (Nepeta cataria) oppure nepetalattolo nel caso del caprifoglio.
A ogni gatto il suo effetto
A seconda dell'animale con cui viene a contatto, queste sostanze possono produrre effetti diversi. Per alcuni gatti, si verifica uno stato simile alla trance: il micio si rotola sul pavimento, lecca il giocattolo trattato con l'erba gatta, lo morde, ci si strofina, ecc. Per altri gatti, invece, è indifferenza totale.
La ragione per cui accade questo è che non tutti i felini hanno il gene attivo che li rende sensibili a tali sostanze.
Ma questo momento di euforia mostrato da alcuni gatti si manifesta anche in altre specie animali?
L'erba gatta: euforia anche per i grandi felini
L'effetto euforico dell'erba gatta è ormai ben noto agli scienziati. Ma ciò che è meno noto è il meccanismo biologico di questa reazione.
Un nuovo studio di scienziati giapponesi e britannici pubblicato su Science Advances ha fatto luce sull'argomento.
Test sui gatti
I ricercatori hanno dato a 25 gatti dei sacchetti impregnati di nepetalattolo (la sostanza euforica del caprifoglio) e hanno osservato la loro reazione.
Il risultato è stato che la maggior parte dei gatti ha mostrato i soliti segni di euforia: si rotolavano sulla schiena, leccavano il sacchetto, ecc.
Test sui grandi felini
Per scoprire se questa sostanza produceva lo stesso effetto sui loro grandi cugini, l'esperimento è stato ripetuto con 30 grandi felini (leopardi, giaguari e linci).
Sorpresa! Anche loro sembravano apprezzare molto l'odore e hanno riprodotto lo stesso comportamento dei loro cuginetti.
Al contrario, cani e topi, sottoposti allo stesso test, non hanno mostrato alcun interesse per la sostanza.
La pianta della felicità
Quando guardiamo un gatto che si strofina contro un giochino impregnato di erba gatta, abbiamo l'impressione che stia vivendo un immenso momento di gioia.
Non a caso i comportamentisti raccomandano questa pianta per divertire i gatti e per contrastare i loro stati di stress e di ansia.
I ricercatori volevano quindi capire se l'animale vivesse davvero un momento molto piacevole. Hanno misurato il tasso di endorfine (ormoni del benessere) nei gatti che si erano strofinati con la sostanza euforica, 5 minuti prima e 5 minuti dopo l'avvenuto contatto.
Il risultato ha dimostrato che il livello di endorfine era aumentato significativamente, il che significava che l'erba gatta aveva effettivamete procurato molto benessere ai mici.
Erba gatta contro le zanzare: un repellente efficace
Infine, i ricercatori hanno condotto un esperimento piuttosto originale. Volevano verificare se il nepetalattolo avesse anche proprietà antizanzare: hanno cosparso questa sostanza su alcuni gatti, e non su altri, e poi li hanno messi tutti a contatto con le zanzare.
Il risultato è stato sorprendente: i gatti cosparsi di nepetalattolo avevano solo la metà delle zanzare sul pelo rispetto agli altri gatti che ne erano privi.
Queste piante, quindi, oltre al benessere che procurano ai gatti, terrebbero anche lontani da loro questi fastidiosi insetti.
E cosa succede con noi umani? Non ci resta che provare se l'erba gatta contro le zanzare è davvero efficace! I nostri mici ringrazieranno!