I gatti Siamesi sono molto conosciuti e apprezzati per il loro aspetto unico e distintivo: presentano un corpo elegante e longilineo, una testa triangolare e un soffice manto dal quale spiccano profondi occhi blu.
Oltre a ciò, sono animali molto intelligenti, giocherelloni e affettuosi. Scopriamo di più su questa affascinante razza felina: ecco le curiosità e le leggende!
Una razza felina davvero particolare!
I Siamesi non sono solo belli da ammirare, c’è molto di più in questa adorabile razza di gatto!
Ad esempio, sapevi che i Siamesi sono una delle più antiche razze feline al mondo? O che la colorazione del loro mantello è determinata dalla loro genetica e dalla temperatura dell'ambiente circostante? Oppure ancora che una volta questi mici erano considerati come dei Re?
Questi graziosi gattini non hanno quindi solo un bell'aspetto, hanno anche una storia interessante e ricca di mistero.
5 curiosità e leggende sui gatti Siamesi
Il Siamese è un gatto originario del Siam, l'odierna Thailandia. Ha una storia molto particolare alla quale si affiancano leggende e fatti insoliti.
Scopriamo quindi i 5 fatti curiosi sui felini di razza Siamese!
1. Si tratta di una razza molto antica
Il Siamese è un gatto originario del Siam, l'odierna Thailandia. Sebbene nessuno sia sicuro di quando i gatti Siamesi siano stati allevati e addomesticati per la prima volta, si pensa che abbiano avuto origine in Thailandia intorno al 14° secolo, quando hanno iniziato ad apparire in un manoscritto thailandese.
Per questo motivo sono considerati una delle razze di gatti più antiche del mondo.
2. Ha una particolare colorazione del pelo
Il pelo dei Siamesi può essere di vari colori (tra cui grigio argenteo, crema, marrone, blu), che non sono determinati solo dalla genetica, come avviene per tutte le altre razze.
I Siamesi, invece, hanno una mutazione genetica simile all'albinismo. Si tratta di uno speciale gene modificatore che inibisce lo sviluppo del pigmento nella pelliccia ad una temperatura tra i 100 e i 102,5 gradi.
Una volta che il corpo di un gatto Siamese scende al di sotto di circa 100 gradi, o l'animale si trova in un ambiente più freddo, i suoi geni per il colore del mantello si riattivano e trasportano il pigmento nella sua pelliccia. Poiché il corpo di un gatto è più fresco intorno a naso, orecchie, zampe e coda, è lì che il pigmento si deposita più comunemente sui gatti Siamesi, per questo chiamati gatti colourpoint.
3. Avevano occhi strabici e coda ricurva
Per molto tempo, la maggior parte dei Siamesi aveva gli occhi incrociati e la coda attorcigliata. Sebbene questi tratti fossero indubbiamente il risultato di alcuni fattori genetici, alcune leggende hanno fornito spiegazioni alternative.
Secondo una leggenda, un gruppo di gatti Siamesi aveva il compito di custodire un calice d'oro reale. Nell'adempimento dei loro doveri, i gatti fissavano il calice con tale intensità che i loro occhi si sono incrociati. E poiché hanno avvolto la coda intorno al calice per una maggiore sicurezza, le loro code si sono piegate in modo permanente.
Ad oggi, esistono ancora Siamesi con gli occhi strabici e la coda storta, ma non è così comune.
5. Trattamento da veri Re!
Centinaia di anni fa, questi felini erano apprezzati dalle famiglie reali thailandesi per il loro aspetto unico, misterioso ed elegante.
Loro credevano che si reincarnavano in gatti Siamesi dopo la morte e che un gatto di questa razza riceveva la loro anima quando sarebbe passato a miglior vita.
In questo ultimo caso, il quattrozampe avrebbe trascorso il resto della sua esistenza vivendo in un tempio e coccolato da monaci e sacerdoti. Niente male, eh?
6. Stelle del cinema
Film classici e cartoni animati della Disney come L'incredibile avventura, Lilli e il vagabondo o Operazione gatto hanno tutti protagonisti meravigliosi esemplari di gatti Siamesi.