Nel 2017, un'impiegata in Italia è riuscita a ottenere due giorni di congedo retribuito per prendersi cura del suo cane, una prima per i lavoratori del privato nel nostro paese.
Dal 1° ottobre 2023, anche noi di Wamiz abbiamo deciso di dare una svolta a questa situazione.
Animali come figli
Mentre l'82% degli italiani afferma di amare i propri animali tanto quanto i loro figli secondo la nostra ultima indagine, Wamiz ha deciso di concedere 3 giorni di congedo retribuito ai dipendenti proprietari di cani, gatti e animali domestici non convenzionali (NAC).
Come accade con i figli, i proprietari possono trovarsi di fronte almeno una volta a un'emergenza o ad incontri medici importanti. Non è sempre semplice fissare appuntamenti veterinari in orari adatti al proprio orario di lavoro.
Per Sébastien Courtin, il direttore generale di Wamiz, offrire giorni di congedo ai dipendenti proprietari di animali da compagnia era ovvio:
Dal 1 ottobre 2023, un dipendente può quindi prendere 6 mezze giornate o 3 giorni in caso di appuntamento con un veterinario, previa presentazione di una giustificazione alla direzione.
Un giorno di congedo retribuito per lutto
Questa decisione arriva alcuni mesi dopo un altro avanzamento sociale per i dipendenti dell'azienda. Infatti, nell'ottobre 2022, Wamiz aveva già deciso di offrire un giorno di congedo retribuito ai collaboratori colpiti dal lutto di un cane, un gatto o coniglio.
Oggi, l'azienda presente in tutta Europa spera che questa nuova decisione a favore del benessere animale possa ispirare altre aziende.