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cani di supporto emotivo

Alla scoperta dei cani di supporto emotivo.

© ZigmarsBerzins / Pixabay

Tutto l’amore che vuoi: scopriamo insieme i cani di supporto emotivo!

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il

I cani di supporto emotivo migliorano il benessere psicologico dei proprietari. Scopriamo insieme tutto ciò che c’è da sapere su questi animali.

I cani di supporto emotivo svolgono un ruolo fondamentale nella vita di molte persone, offrendo conforto e compagnia a chi soffre di disturbi emotivi o psicologici.

Diversi dalle altre categorie di animali da assistenza, come i cani guida, questi animali non sono addestrati per compiere compiti specifici, ma il loro semplice affetto e presenza riesce a migliorare significativamente il benessere mentale dei loro proprietari.

In questo articolo esploreremo cosa sono i cani di supporto emotivo, le loro caratteristiche e quali razze sono più adatte a ricoprire questo ruolo.

Cosa sono i cani di supporto emotivo?

I cani di supporto emotivo (emotional support dogs, in inglese) sono animali che forniscono supporto emotivo e psicologico a persone con disturbi mentali, come ansia, depressione, disturbo post-traumatico da stress (PTSD) e fobie sociali.

Sebbene tutti gli esemplari offrano un legame emotivo con il loro proprietario, per essere legalmente considerati cani di supporto emotivo, chiamati anche animali di supporto emotivo (ESA), l’animale deve essere prescritto da un professionista della salute mentale autorizzato a una persona con una malattia mentale invalidante.

Un terapeuta, psicologo o psichiatra deve stabilire che la presenza dell’animale è necessaria per la salute mentale del paziente. Ad esempio, possedere un animale domestico potrebbe alleviare l’ansia di una persona o darle uno scopo nella vita. I cagnolini possono essere di qualsiasi età e razza.

Cosa dice la normativa italiana sui cani di supporto emotivo?

Gli animali di supporto emotivo non sono riconosciuti in modo uniforme in tutti i Paesi. È quindi essenziale informarsi e verificare le leggi specifiche del proprio luogo di residenza, poiché i requisiti potrebbero cambiare.

Attualmente in Italia, la figura di animale di supporto emotivo (ESA Emotional Support Animals), non è ancora riconosciuta e non esiste un registro ufficiale specifico come ad esempio quello per i cani guida per non vedenti.

Per tale ragione, vige l’obbligo di adeguarsi alle regole che disciplinano l’ammissione degli animali all’interno delle varie strutture e luoghi pubblici, rispettandone le relative disposizioni e gli eventuali divieti.

I benefici di un cane di supporto emotivo

I cani di supporto emotivo offrono una serie di benefici per il benessere mentale e fisico del loro proprietario. Tra i principali vantaggi troviamo:

  • Riduzione dello stress: La presenza di un cane può ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, favorendo una maggiore serenità.
  • Miglioramento dell’umore: I nostri amici a 4 zampe sono noti per la loro capacità di trasmettere affetto e amore incondizionato, migliorando l’umore e riducendo i sintomi di depressione e ansia.
  • Stimolazione dell’attività fisica: Prendersi cura di un cane richiede responsabilità e incoraggia le persone a fare esercizio fisico regolare, come passeggiate quotidiane, che possono migliorare la salute fisica e mentale.

Diritti e limitazioni dei cani di supporto emotivo

In molti Paesi, i cani di supporto emotivo hanno alcuni diritti particolari, come l’accesso a luoghi pubblici e la possibilità di viaggiare in cabina sugli aerei.

Tuttavia, in Italia, i diritti dei cani di supporto emotivo non sono ben definiti e, pertanto, potrebbe non essere garantito il loro accesso a tutti i luoghi pubblici o mezzi di trasporto.

È sempre consigliabile informarsi sulle normative locali e sui diritti dei cani di supporto emotivo nella propria area di residenza.

Razze di cani di supporto emotivo

Non tutte le razze canine sono ugualmente adatte per il supporto emotivo. Alcune razze hanno caratteristiche naturali che le rendono più adatte a questo ruolo, grazie al loro temperamento, alle loro dimensioni e alla loro capacità di creare forti legami emotivi con gli esseri umani.

Labrador Retriever

Il Labrador Retriever è una delle razze più popolari per il supporto emotivo. Sono esemplari noti per la loro natura dolce, amichevole e paziente. Inoltre, il loro livello di intelligenza li rende molto adattabili a situazioni diverse e capaci di offrire un supporto emotivo costante.

Golden Retriever

Simile al Labrador, il Golden Retriever è un’altra razza ampiamente utilizzata per il supporto emotivo. Sono animali incredibilmente affettuosi e leali, in grado di percepire lo stato d’animo del loro proprietario e offrire conforto nei momenti di bisogno.

Cavalier King Charles Spaniel

Il Cavalier King Charles Spaniel è una razza di piccole dimensioni, ma con un cuore grande. Sono noti per essere estremamente affettuosi e per legarsi facilmente con i loro proprietari, rendendoli ideali per persone con disturbi emotivi che cercano una compagnia costante.

Barboncino

Il Barboncino, grazie alla sua intelligenza e al temperamento equilibrato, è una scelta eccellente per il supporto emotivo. È anche una razza ipoallergenica, ideale per chi soffre di allergie ma ha bisogno di un animale di supporto.

Bulldog Francese

Il Bulldog Francese è una razza nota per la sua personalità calma e il grande attaccamento verso i proprietari. La loro natura tranquilla li rende perfetti per persone che vivono in spazi ristretti, come appartamenti, e cercano un compagno che non richieda eccessiva attività fisica.

Come scegliere il cane di supporto emotivo giusto

La scelta del cane di supporto emotivo giusto dipende da una serie di fattori, come il tuo stile di vita, le tue esigenze emotive e lo spazio che hai a disposizione.

Ecco alcuni consigli utili per aiutarti a prendere la decisione giusta:

Valutare le esigenze del paziente

Se soffri di ansia o depressione e hai bisogno di un cane che ti fornisca compagnia costante, potresti optare per razze affettuose come il Cavalier King Charles Spaniel o il Labrador. Se, invece, cerchi un cane che ti motivi a fare esercizio fisico, un Golden Retriever potrebbe essere la scelta migliore.

Considerare lo spazio

Le razze di piccola taglia, come il Bulldog Francese o il Barboncino, sono più adatte per chi vive in appartamenti, mentre razze più grandi, come il Labrador o il Golden Retriever, potrebbero necessitare di più spazio per muoversi.

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