Analizziamo l'abilità di comprensione del nostro amico a quattro zampe per capire quante parole può imparare un cane. Ecco qual è la capacità di Fido di interpretare i messaggi degli esseri umani attraverso le parole.
I cani ci capiscono davvero?
Sono stati effettuati diversi studi sull’argomento e, mentre alcuni sostengono che il cane può imparare fino a 250 parole, altri affermano che non esista una solida base scientifica che indichi una reale comprensione delle parole da parte del cane.
Noi di Wamiz siamo giunti alla conclusione che entrambe le teorie sono corrette: i cani possono imparare le parole ed assimilarle, anche se non ne conoscono esattamente il significato!
Parola agli esperti!
Abbiamo intervistato un esperto del settore, il veterinario e biologo Felipe Vázquez Montoto, del Centro veterinario CatDog, che afferma:
«I cani imparano gli ordini, non le parole. Riconoscono l'intonazione, ciò che sentono, e distinguono le parole, ma non ne imparano il significato. Interpretano solo gli ordini. Puoi insegnare al tuo cane a sedersi anche usando la parola "coca cola": egli si limiterà a interiorizzare l'ordine associando quella parola ad un comando, ma il concetto stesso non si dissocerà mai da essa».
In questo senso, Ashley Prichard, del dipartimento di psicologia della Emory University, afferma che «molti proprietari pensano che i loro cani sappiano cosa significano alcune parole, ma in realtà non ci sono molte prove scientifiche a sostegno di ciò».
«Sappiamo che i cani hanno la capacità di elaborare alcuni aspetti del linguaggio umano, poiché comprendono gli ordini verbali», spiega Gregory Berns, neuroscienziato ed autore principale dello studio.
«Ricerche recenti, tuttavia, suggeriscono che i cani possano fare affidamento su molti altri segnali per seguire un comando verbale: la vista, i gesti e persino le espressioni facciali dei loro proprietari».
Quali parole stimolano il cervello del cane?
I cani sono dunque in grado di distinguere le parole già sentite da quelle sconosciute. La novità sorprendente è questa: i cani stimolano maggiormente il cervello con parole sconosciute, piuttosto che con parole note.
Per noi umani è esattamente l’opposto: l’attivazione neuronale è maggiore quando udiamo parole conosciute.
Una particolare parola, o frase, attiva diverse aree del cervello del cane, sebbene per l'animale il comando espresso o verbalizzato non sia ciò che incide di più nell'interpretazione.
Su cosa si basa il cane per interpretare le parole?
Il comando verbale non è l’unica cosa che conta: i cani danno molta importanza anche al resto dei segnali -consapevoli o non- che il proprietario gli invia. Ecco quali:
- Intonazione;
- Gesti;
- Ricompensa;
Sebbene i cani seguano gli ordini verbali, non ignorano affatto gli altri segnali: sono ben attenti allo sguardo del loro proprietario, ai loro gesti e alle loro espressioni.
«Quando le persone vogliono insegnare al loro cane un trucco, usano spesso un comando verbale, perché è il modo di comunicare a cui siamo abituati. Tuttavia, dal punto di vista del cane, un comando gestuale potrebbe essere ancora più efficace, il cane potrebbe addirittura imparare il trucco più velocemente», sottolinea Gregory Berns.
Gli studiosi ritengono che i cani possano avere abilità e motivazioni diverse nell’apprendere le parole, ma dal punto di vista neuronale la loro interpretazione è molto particolare: ciò che è certo è che si sforzano di capirci.
Un segnale che ci stanno provando? L'inclinazione della testa!
Come funziona l’intelligenza del cane?
I cani imparano grazie alle loro esperienze ripetute: usano l'emisfero sinistro del loro cervello per capire le parole che ascoltano, mentre l'emisfero destro viene utilizzato per interpretarle.
La loro intelligenza può essere classificata in tre categorie:
- Intelligenza istintiva;
- Intelligenza adattiva;
- Intelligenza funzionale.
Quella che ci permette di verificare la loro comprensione delle parole è l’intelligenza funzionale. Il cane impara ad interpretare i messaggi e collabora con il proprietario affinchè possa imparare quante più parole possibili: ciò dipende dal metodo di insegnamento e dalla predisposizione del cane (alcune razze sono più intuitive di altre).
Quante parole possono imparare i cani?
Per quanto riguarda il numero di parole che impara, un cane domestico su cui non viene esercitato un particolare insegnamento interiorizza facilmente 12 parole circa.
I cani più predisposti (per razza) che ricevono un’insegnamento avanzato, possono imparare fino a 250 parole. Esistono anche casi estremi in cui un cane ha assimilito circa 1000 parole.
Parliamo sempre di distinzione e non di comprensione!
«Gli unici animali che sono riusciti ad imparare il significato delle parole sono i Primati (scimmie). Si dice che i cani imparino una decina di parole, che includono oggetti e ordini», spiega il veterinario Felipe Vázquez.
Il cane impara osservandoci?
I cani ci osservano costantemente. Forse è per questo che possono sviluppare incredibili capacità di apprendimento.
In effetti, gli esperti rimangono continuamente sorpresi dalle nuove scoperte: è stato dimostrato che i cani hanno la capacità di contare fino a cinque e che possono scoprire semplici errori di calcolo!
Come farsi comprendere al meglio dal proprio cane?
Insegnare concetti concreti
È sicuramente più facile per loro comprendere concetti concreti rispetto a quelli astratti: assimilano più rapidamente le parole che evocano oggetti o cose (palla, osso o pappa) rispetto a concetti che non riescono a visualizzare (amico, amore).
Usare le giuste parole chiave
I comandi composti da una sola parola, piuttosto che da un insieme, sono più facili da assimilare per il nostro cane: “Andiamo” piuttosto che “Vieni con me”.
Il secondo esempio è comunque efficace perché il cane, a lungo andare, inizierà a percepire la frase come un’unica parola. Ad un certo punto basteranno anche solo le iniziali: ”Vieni…” e lui sarà già scattato in piedi scodinzolante!
Parole dai suoni “duri”
Le parole che iniziano con consonanti forti come P, T, C, K, Q stimolano maggiormente la risposta del cane rispetto a quelle dal suono morbido come F, S, R, L.
Da tenere a mente per la scelta dei comandi che devono essere eseguiti rapidamente!
Accompagnare il comando con i gesti
I cani ricordano i concetti consultando rapidamente la loro mappa mentale: se ad una parola è associato un oggetto, lo ricorderanno più facilmente.
Insegnare le parole al cucciolo attraverso la ricompensa
Il momento migliore per insegnare nuove parole è quando il cane è un cucciolo. Come per gli umani, è il momento in cui assorbono tutto più facilmente, proprio come spugne.
Fornire una ricompensa, soprattutto nella fase di crescita, facilita di gran lunga le cose. Le prelibatezze sono l’incentivo perfetto, ma attenzione: queste vanno considerate nella calorie della dieta!