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prurito ai testicoli del cane

In corso di prurito ai testicoli del cane, Fido può risultare schivo e irascibile.

© Yuliya Evstratenko / Shutterstock

Prurito ai testicoli del cane: un sintomo preoccupante?

Di Giuseppe Terlizzi Medico Veterinario

aggiornato il

Il prurito ai testicoli del cane è una condizione originata da affezioni all'apparato riproduttivo con conseguenze più o meno gravi. 

Il prurito ai testicoli del cane può essere la manifestazione sintomatologica di molteplici disturbi che delineano un quadro clinico vario e articolato. Dalla cute, al sottocute fino ai dotti seminiferi, i testicoli rappresentano un importante organo utile per la sussistenza endocrina del soggetto e per la continuazione della specie. 

Le gonadi maschili hanno una struttura peculiare, un sistema di termoregolazione proprio e uno sviluppo graduale nel tempo. Dalla nascita alla pubertà per poi arrivare all'età adulta i testicoli del cane sono importantissimi nello sviluppo dei caratteri sessuali secondari e non solo.

L'anatomia del testicolo

Il prurito ai testicoli è un disturbo relativamente comune, ma per capire a fondo il significato, la gravità e la terapia bisogna conoscere bene la struttura con basi di anatomia e fisiologia.

L'apparato riproduttore del cane è formato da diversi elementi che, lavorando in sinergia, determinano la perfetta funzionalità degli organi: 

  • scroto;
  • testicoli;
  • epididimo;
  • dotto deferente;
  • funicolo spermatico;
  • prostata;
  • pene.

Lo scroto del cane è globoso, leggermente pendulo, posizionato ventralmente tra perineo ed inguine. All'interno abbiamo due logge occupate dai testicoli e separate da un setto.

La cute dello scroto e la sottostante fascia, entrambe sottili, rendono agevole la palpazione, che permette di solito il riconoscimento del corpo e della coda dell’epididimo, del dotto deferente e del funicolo spermatico.

Le dimensioni, il peso, il volume, la massa e il diametro dei testicoli sono direttamente correlate al peso del cane. Insomma parliamo di una struttura delicata facilmente danneggiabile in corso di prurito ai testicoli del cane.

Fisiologia testicolare

Testicoli rossi e prurito nel cane possono alterare la funzionalità dell'apparato riproduttivo? Certo che si, scopriamo innanzitutto come funziona! L'apparato testicolare del cane, unitamente agli altri elementi genitali, sono indispensabili per la procreazione.

I meccanismi che regolano la fisiologia delle gonadi sono prettamente ormonali e finalizzati alla produzione del liquido seminale: lo sperma.

La spermatogenesi rappresenta la genesi, la maturazione e la veicolazione degli spermatozoi. Questi vengono rilasciati allo stadio immaturi dai tubuli seminiferi ai tubuli retti e successivamente convogliati all’epididimo attraverso la rete testis.

Gli spermatozoi durante il passaggio attraverso l’epididimo acquisiscono la necessaria motilità e vengono stoccati nella coda di questo.

I segni delle affezioni testicolari

Il prurito ai testicoli del cane è solo uno dei tanti sintomi che possono affliggere quest'organo. In letteratura e nella pratica clinica si annoverano tante condizioni patologiche che portano all'esplicitazione di sintomatologie più o meno gravi.

Le gonadi maschili del cane possono presentarsi ingrossate, arrossate, dolenti, calde, iposviluppate, ipersviluppate o pigmentate.

Ognuno di questi segni clinici può essere il risultato di patologie che possono condurre, tra le altre cose, a testicoli arrossati e prurito nel cane.

Patologie del riproduttore: quali provocano prurito ai testicoli del cane?

Il prurito ai testicoli del cane può essere il risultato di patologie cutanee o, più in profondità, dello stroma testicolare.

In questi casi l'associazione ad altri sintomi concomitanti condurranno il medico veterinario verso una diagnosi definitiva probabilmente con l'ausilio della diagnostica di laboratorio.

Alle prime avvisaglie di prurito ai testicoli del cane è consigliabile contattare immediatamente il proprio medico veterinario che, con dei rapidi interventi, riuscirà ad alleviare il fastidio.

Evitare che il cane si gratti a livello dello scroto è fondamentale per non incorrere in autolesioni anche molto gravi vista la delicatezza della cute.

Eczema testicolare

Una delle malattie ad alta incidenza che colpisce questa zona così delicata è l’eczema dello scroto. Parliamo di dermatiti provocate in larga parte da allergia da contatto con elementi naturali o artificiali come:

  • erba;
  • cemento;
  • tappeto;
  • legno.

Le reazioni allergiche determinano piaghe loco-regionali talmente profonde che in alcuni casi rende necessaria la castrazione.

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La formazione delle piaghe irrita la cute provocando un fastidioso prurito ai testicoli del cane che renderanno Fido irrequieto, irascibile e molto più strano del solito. 

Riuscire a diagnosticare precocemente queste reazioni può essere fondamentale per risolvere rapidamente il problema attraverso la semplice applicazione di pomate e unguenti su prescrizione veterinaria.

Orchite

Il prurito ai testicoli del cane può essere di certo provocato anche da una condizione flogistica. Anche se più rara dell'eczema, l'orchite non deve essere mai esclusa in questi casi.

Parliamo di un’infiammazione dell’apparato genitale del cane, nello specifico delle gonadi. Se i testicoli sono accompagnati da un gonfiore genitale e da perdite di liquido dal pene probabilmente si tratta di questo particolare tipo di infiammazione.

In questi casi vedremo il cane ricercare zone fredde su cui sdraiarsi per alleviare il fastidio e un'incontrollabile voglia di leccare lo scroto fino a lambire la cute.

Intercettando la patologia negli stadi iniziali è possibile ristabilire la fisiologia loco-regionale in pochi steps: occhio agli asintomatici però!

In alcuni casi la sintomatologia è praticamente nulla e l'esito può essere spiacevole e repentino: la castrazione. 

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Come alleviare il prurito ai testicoli del cane?

Il prurito è forse uno dei sintomi più fastidiosi esistenti in natura. Tutti abbiamo superato il morbillo e la varicella da piccoli e sappiamo bene quanto sia difficile evitare di grattarsi fin nel profondo dell'anima!

Per i cani vale lo stesso. I nostri amici pelosetti utilizzano come palliativi temporanei gli artigli o la lingua e questo può aggravare ancora di più la situazione.

Esistono in commercio compresse, gel, pomate o spray che danno sollievo dal prurito. I principi attivi che compongono questi farmaci possono variare dagli antinfiammatori al cortisone passando per dei semplici lenitivi.

Solitamente l'uso delle compresse è riservato a un fastidio sistemico e generalizzato a tutto il corpo mentre le altre formulazioni sono utili al trattamento regionale. 

Spesso vediamo i nostri amici a quattro zampe cimentarsi in epiche imprese di igiene intima con orgoglio e soddisfazione, attenzione alle esagerazioni. Quando osserviamo il nostro cane nella sua quotidianità è sempre importante notare anche i più piccoli cambiamenti perché sono proprio quelli che, in alcuni casi, determinano l'annullamento di quella sottile sfumatura tra salute e malattia. 

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