Pubblicità

ragazza segue la terapia assistita con un cane

La terapia assistita con animali spiegata dalla psicologa Carral.

© Africa Studio / Shutterstock

Cos'è e a chi è rivolta la terapia assistita con animali?

Di Ilenia Colombo Redattrice | Community Manager

aggiornato il

Vanessa Carral, psicologa clinica specializzata in terapia assistita con animali, parla dei benefici olistici della Pet Therapy per l'uomo.

Se guardiamo indietro nel tempo possiamo scoprire che gli animali hanno una lunga storia di miglioramento della qualità della vita degli esseri umani. Sempre più studi dimostrano gli infiniti benefici, sia fisici che mentali, dell'interazione uomo-animale. 

Se, inoltre, questa interazione è diretta da un team di professionisti specializzati, ci troviamo nel nuovo campo degli Interventi Assistiti con Animali (IAA) che comprendono tre tipi di terapie, tra cui la terapia assistita con animali. Scopriamo di cosa si tratta.

Che cos'è la terapia assistita dagli animali?

Quando si parla di cure terapeutiche assistite da animali, ci si riferisce alle terapie in cui è incluso un animale specificamente addestrato come motivatore e motore del partecipante.

Pertanto, l'operatore sanitario utilizza nel trattamento strumenti terapeutici scientificamente provati per migliorare la salute del paziente con la particolarità che la presenza dell'animale ha molti vantaggi.

I benefici della presenza degli animali

  • Facilita l'accettazione di strumenti terapeutici;
  • Favorisce la motivazione al cambiamento;
  • Giova al legame terapeuta-paziente;
  • Offre benefici fisiologici, emotivi, comunicativi, sociali e cognitivi durante tutto il processo.

I 3 tipi di Interventi Assistiti con Animali

Come previsto dal Ministero della Salute, gli IAA si classificano in 3 diversi tipi di terapie:

  1. Terapia Assistita con gli Animali (TAA);
  2.  Educazione Assistita con gli Animali (EAA);
  3. Attività Assistita con gli Animali (AAA).
cane in ospedale per terapia assistita con animali
Il cane da terapia assistita animale di una nostra collaboratrice. ©Rocío R. Gavira

Quali sono i vantaggi della terapia assistita con animali?

Oggi troviamo fondamenti scientifici che dimostrano i benefici olistici della terapia assistita con animali per gli esseri umani. Eccoli qui di seguito.

Benefici fisiologici

Il contatto con gli animali durante i diversi interventi di terapia assistita con animali: abbassa la pressione sanguigna, aiuta a migliorare la salute cardiovascolare, favorisce il rilascio di endorfine e aiuta a ridurre la percezione del dolore fisico.

Benefici per la salute mentale

La terapia assistita con animali favorisce gli stati d'animo positivi, riduce i sintomi depressivi, promuove la proattività nella comunicazione terapeutica, favorisce uno stato di benessere con il trattamento. Inoltre, aumenta la socializzazione e aiuta a generare un sentimento di appartenenza a un gruppo, favorisce la riduzione dei sintomi di ansia e aiuta a migliorare i disturbi emotivi.

Processi di apprendimento

La presenza di animali da assistenza nei processi terapeutici e/o educativi aiuta a sviluppare la capacità attentiva, sostiene il miglioramento della conoscenza di sé e dell'autostima e favorisce uno stato emotivo e motivazionale propositivo all'apprendimento.

Psicomotricità e aspetti fisici

Riguardo le terapie fisiche, la terapia assistita con animali aiuta ad aumentare il movimento articolare, migliora i tempi di recupero, mantiene o aumenta le capacità motorie e fornisce motivazione per muoversi di più e fare esercizio più a lungo.

Una domanda ? Un'esperienza da condividere? Crea il tuo post!

A chi sono rivolti gli Interventi Assistiti con Animali?

A questo punto dell'articolo, è indiscutibile che gli animali aiutano le persone a 360 gradi. C'è da dire, però, che gli interventi assistiti con animali non sono validi per tutti poiché presentano fattori di esclusione e di inclusione da tenere in considerazione.

Fattori di esclusione

Persone con fobie specifiche degli animali - in questo caso si consiglia una desensibilizzazione sistematica della fobia -, allergie agli animali, epilessie incontrollate, reazioni aggressive incontrollate e fattori di incompatibilità medici.

Fattori di inclusione

Coloro che possono beneficiare di questo tipo di intervento devono mostrare una grande motivazione per gli animali affinché funzionino come motore per il cambiamento.

Tenendo conto di questi aspetti oggi, possiamo trovare terapie animali per:

  • Bambini con autismo;
  • Adulti, adolescenti e minori con diversità funzionali;
  • Anziani;
  • Donne sopravvissute alla violenza di genere;
  • I bambini nelle scuole;
  • I centri di prima accoglienza;
  • I tribunali;
  • Gli ospedali;
  • Nel campo della salute mentale.
Pet therapy, ecco come le coccole aiutano a stare bene

Animali impiegati nella Pet Therapy

Una delle domande più generalizzate è quali animali possono essere inclusi nella terapia assistita con animali.

Oggi cani e cavalli sono gli animali più utilizzati nella Pet Therapy. Oltre ad essi, troviamo anche delfini, leoni marini, rapaci, animali da fattoria, gatti, insetti o rettili.

La selezione degli animali per la terapia con i pet deve essere effettuata da un professionista qualificato e non si cercano specifiche razze ma animali con specifiche caratteristiche.

Non dobbiamo mai dimenticare di conoscere l'etologia e le esigenze degli animali da assistenza per realizzare programmi equilibrati in cui sia i partecipanti che il team umano e animale godano di momenti unici.

Come addestrare un cane da terapia?

Gli animali della Pet Therapy sono prima di tutto membri della famiglia e, in secondo luogo, compagni di lavoro. Per questo motivo è importante definire un codice di igiene lavorativo.

Allo stesso modo, è essenziale eseguire periodicamente controlli veterinari, emotivi e comportamentali per garantire che l'animale da assistenza sia sano e felice, godendosi le sessioni di terapia assistita con animali a cui partecipa!

---

Articolo scritto per Wamiz.es dalla psicologa e addestratrice di cani Vanessa Carral Portilla.

Altri consigli

Cosa ne pensi di questo articolo?

Grazie per il tuo feedback!

Grazie per il tuo feedback!

Lascia un commento
Collegati per commentare
Vuoi condividere questo articolo?