L'edema polmonare nel cane è una condizione grave che provoca un improvviso e brusco attacco respiratorio. Se l'animale non viene curato in tempo, rischia perfino la morte.
In realtà, l'edema polmonare non è una vera e propria malattia, ma un sintomo di un disturbo che può essere o meno di origine cardiaca. Scopriamo tutto su questa condizione.
L’edema polmonare nel cane
L'edema polmonare è causato dalla presenza di liquido negli alveoli polmonari dell'animale.
Tale liquido, provenente dai capillari, si accumula nei polmoni fino a rallentare il flusso dell'aria e a ostacolare il naturale scambio di gas necessario al corretto funzionamento dell’organismo.
L'organismo dell'animale si trova quindi in una situazione di carenza di ossigeno, che provoca un'improvvisa e grave crisi respiratoria.
L'edema polmonare è un'emergenza assoluta, poiché senza un trattamento adeguato la vita del cane potrebbe essere in gravissimo pericolo.
Purtroppo, di solito è improvvisa e repentina. Ciononostante, deve essere trattata immediatamente per la sopravvivenza dell'animale, che in tal caso va incontro a un'intensa crisi respiratoria.
Nella maggior parte dei casi l’edema polmonare nel cane è legato ad un'insufficienza cardiaca, ma la sua causa può essere rappresentata da altri fattori.
In caso di dubbio, è indispensabile consultare immediatamente un veterinario, poiché ne va della sopravvivenza dell'animale. Ecco quali sono le cause, i sintomi e come trattarlo.
I sintomi dell’edema polmonare
L'edema polmonare è facilmente riconoscibile perché l'attacco respiratorio è improvviso e impressionante.
I sintomi osservabili sono i seguenti:
- Intense difficoltà respiratorie dovute alla mancanza d'aria;
- Tosse e schiarimento della gola per difficoltà di respirazione e malessere;
- Soffocamento rumoroso, quando l'animale cerca di inghiottire più aria;
- Un respiro affannoso, poiché le vie aeree sono ostruite;
- Emissione di schiuma rosa quando c'è molto liquido nei polmoni;
- Una sensazione di panico quando l'animale diventa ansioso per la mancanza d'aria;
- Pallore dei tessuti.
Se si notano uno o più di questi sintomi o sin caso di dubbio recarsi immediatamente dal veterinario, poiché si tratta di un'emergenza che mette a rischio la vita dell’animale.
Quanto più precocemente l'animale viene trattato, minore è il rischio di complicazioni e quindi di edema polmonare.
Le cause
L'edema polmonare nel cane può avere diverse cause che possono essere classificate a grandi linee in edema polmonare cardiogeno, di origine cardiaca, ed edema polmonare non cardiogeno, di origine non cardiaca.
- L'edema polmonare cardiogeno, come lo indica il nome, è di origine cardiaca ed è dovuto a un malfunzionamento del lato sinistro del cuore o dell'intero organo, che non permette al sangue proveniente dai polmoni di essere pompato correttamente e di favorire lo scambio di gas necessario alla respirazione. Di conseguenza, il plasma sanguigno ristagna e si accumula gradualmente nei polmoni.
- L'edema polmonare non cardiogeno (non cardiaco) può essere causato da diversi fattori, tra cui un sovraccarico di volume di sangue in caso di iperidratazione, un aumento della permeabilità dei vasi sanguigni o un danno al polmone (in seguito a un'infezione, un morso velenoso, un avvelenamento per inalazione, ingestione di un prodotto tossico o di un veleno, ecc.)
Qual è il trattamento migliore per l’edema polmonare del cane?
Al minimo sintomo, bisogna consultare immediatamente il veterinario. Non bisogna far sì che una semplice tosse passi inosservata, perché quando è costante non è buon segno.
Potrebbe trattarsi il primo stadio dell'edema, quindi non aspettare che si arrivi all'emergenza per intervenire.
L’intervento del veterinario
L'animale verrà ricoverato immediatamente in ospedale e sottoposto a una somministrazione di ossigeno ad alto flusso per facilitare la respirazione.
Verrà somministrato anche un trattamento per infusione di diuretici o corticosteroidi per ridurre il dolore, facilitare la respirazione e liberare i polmoni dal liquido.
Il medico può quindi eseguire degli ulteriori esami per stabilire la causa dell'edema. Questo può includere una radiografia del torace o un’ecografia.
Dopo il trattamento
Una volta che il cane è stato dimesso è essenziale che il cani continuare a seguire una dieta adeguata (come consigliato dal veterinario), ma anche un trattamento a lungo termine.
In mancanza della quale potrebbe avere un nuovo attacco. Questo vale ovviamente per i cani con insufficienza cardiaca, se la causa non è cardiogena, possono essere disponibili altre soluzioni.
Infine, i cani con qualche chilo in più dovrebbero dimagrire, poiché il sovrappeso aumenta il rischio di problemi cardiaci e di edema polmonare. Chiedere al veterinario quale sia la dieta migliore per Fido.