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Cane ratto di Praga

Caratteristiche e curiosità sul Cane ratto di Praga. 

© Philippe Belaz / Shutterstock

Tutto quello che c’è da sapere sul Cane ratto di Praga

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il

Il Cane ratto di Praga è un esemplare di piccola taglia dal pelo raso o semilungo. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questo cane da compagnia!

Il Cane ratto di Praga, chiamato anche Pražský Krysařík o Prague Ratter, è un esemplare che proviene dalla Repubblica Ceca.

Si tratta di un cane riconosciuto dalla FCI (Féderation Cynologique Internationale). Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questa razza di cane da compagnia.

Storia del Cane ratto di Praga (Prague Ratter)

Il Cane ratto di Praga è un'antica razza di cane originaria della Boemia, la parte occidentale dell'attuale Repubblica Ceca.

Il primo documento che menziona l’esistenza di questa razza risale al IX secolo ed è stato scritto l'abate Eginhard (770-840), una figura intellettuale, artistica e politica dell’epoca.

Era già popolare nel Medioevo presso l'aristocrazia locale, che lo utilizzava come cane da compagnia alla corte reale, ma anche come sostituto dei gatti nella caccia a topi e ratti, ciò che spiega il suo nome tanto particolare.

Furono rapidamente esportati al di fuori della loro terra d'origine: già nell'XI secolo, due Ratier di Praga vennero importati dal re polacco Boleslao II (1058-1081), che ne subì il fascino.

La popolarità in pericolo…

Nel corso del XIX secolo però, la sua popolarità è diminuita notevolmente a favore di un'altra razza, il Pinscher nano, con cui viene spesso confuso.

Negli anni '30, Theodor Rotter e Otakar Karlik cercarono di riportare il Prague Ratter al suo antico splendore istituendo un programma di allevamento.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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La loro iniziativa fallì anche perché alcuni degli esemplari utilizzati non avevano un pedigree di sei generazioni, come richiesto per la registrazione e il riconoscimento.

Anche la Seconda guerra mondiale ha avuto i suoi effetti su questo problema poiché ha portato alla perdita dei documenti redatti e raccolti dai due compagni.

E il ritorno in auge!

Solo negli anni '80 il Cane ratto di Praga è stato “riportato in vita” dall'ingegnere Jan Findejs e da altri appassionati, che insieme ne hanno rilanciato l'espansione in Repubblica Ceca.

Il loro lavoro ha avuto un tale successo che la razza è stata riconosciuta provvisoriamente dalla FCI nel 2019, in attesa del pieno riconoscimento nel prossimo futuro.

È molto probabile che questa iniziativa della FCI segni l'inizio di un processo che durerà diversi anni (o addirittura decenni) e che vedrà altre organizzazioni di riferimento (come il Kennel Club in Gran Bretagna, l'American Kennel Club e lo United Kennel Club negli Stati Uniti, o il Canadian Kennel Club) fare lo stesso.

Il Prague Ratter oggi

Alcuni appassionati hanno comunque iniziato a preparare il terreno, soprattutto negli Stati Uniti, dove esiste un club di razza (Prague Ratter Club of America) e dove il Cane ratto di Praga è già riconosciuto dall'American Rare Breed Association (ARBA).

La popolazione mondiale della razza è attualmente stimata in circa 6.000 individui, ma gran parte di essi si trova nella Repubblica Ceca: al di fuori del suo Paese d'origine, rimane tanto rara quanto poco riconosciuta.

Caratteristiche del Pražský Krysařík

Il Cane ratto di Praga è una delle razze canine più piccole al mondo, ma questo non gli impedisce di avere un aspetto atletico. Ciò è dovuto in parte alla muscolosità delle zampe anteriori e posteriori, che sono parallele e non distanti tra loro.

Il dimorfismo sessuale in questa razza è scarso: maschi e femmine hanno più o meno le stesse dimensioni.

Il fisico del Cane ratto di Praga

Ecco alcune caratteristiche fisiche del Prague Ratter:

  • La coda è portata abbastanza alta, in linea con il dorso, e non deve estendersi oltre il garretto. È dritta e poi leggermente eretta verso il centro. Quando è in movimento, si arriccia sulla schiena.
  • La testa del Pražský Krysařík è a forma di pera.
  • Gli occhi sono rotondi e di media grandezza, in linea con il colore del mantello. Le palpebre sono pigmentate e strettamente aderenti al bulbo oculare.
  • Le orecchie sono particolarmente grandi, di forma triangolare, portate erette e leggermente rivolte ai lati.
  • Il naso è completamente pigmentato per adattarsi al colore del mantello.
  • La pelle è tesa e compatta.
  • Un pelo folto, corto e lucido ricopre tutto il corpo. Nessuna zona ne è priva, ma è più fine e più corta sulla sommità della testa e più lunga sulle orecchie, sul petto, sulle zampe posteriori e sulla coda.

Il mantello

Il mantello del Prague Ratter può essere di tre colori:

  • nero,
  • marrone,
  • blu.

In ogni caso, i segni del color terra sono presenti sul petto, sulle zampe, sulla radice della coda, sulle guance e sopra gli occhi.

Lo standard di razza ammette tutte le sfumature di colore del terreno, da quelle molto chiare a quelle molto scure.

Tuttavia, la combinazione più comune è nero e terra. Oltre alle marcature abbronzate, è presente anche una pigmentazione che si abbina sempre al colore del mantello sugli occhi, sul naso e sul bordo delle labbra.

Il carattere del Cane ratto di Praga

Il Cane ratto di Praga è un compagno affettuoso, fedele e amorevole.

Va d'accordo con i bambini che hanno già una certa età e che hanno imparato (o sono in grado di imparare) a interagire con gli animali e a rispettarli.

A causa delle sue piccole dimensioni e della sua fragile struttura ossea, è necessario essere particolarmente vigili affinché non si facciano gesti troppo bruschi nei suoi confronti con il rischio di ferirlo involontariamente.

In ogni caso, per il bene di entrambi, un bambino piccolo non dovrebbe mai essere lasciato solo con un cane senza la supervisione di un adulto, e questo vale indipendentemente dalla razza e dalla taglia del cane.

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