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colite nel gatto

La colite nel gatto comporta un cambio di comportamento significativo caratterizzato da poca empatia e letargia.

© amayaeguizabal / Pixabay

La colite nel gatto: non solo farfalle nello stomaco per Micio!

Di Giuseppe Terlizzi Medico Veterinario

Pubblicato il

La colite nel gatto è una patologia enterica a cui sono particolarmente predisposti i nostri eleganti amici a quattro zampe: scopriamone di più!

La colite nel gatto è una patologia ascrivibile all'intestino compresa in quelle che vengono definite "enteriti del grosso intestino".

Le colopatie sono, in particolare, tutte le problematiche cliniche che colpiscono il colon e che presentano un'incidenza minore rispetto alle patologie del piccolo intestino.

Rispolverando i vecchi tomi di anatomia scopriremo che il piccolo intestino è formato da tratti intestinali definiti duodeno, digiuno e ileo mentre il grosso intestino è formato da cieco, colon e retto. 

Ogni tratto intestinale è deputato ad una precisa funzione di assorbimento in cui alcuni acquisiscono principalmente acqua, altri compattano le feci terminando la digestione mentre altri ancora acquisiscono elementi nutritivi. Questo ci fa capire che, a seconda del tratto intestinale interessato, avremo una sintomatologia differente con differenti conseguenze.

Colite nel gatto: i sintomi

La colite nel gatto comporta una serie di segni, sintomi e comportamenti tipici delle patologie afferenti all'apparato gastro-enterico. Innanzitutto bisogna specificare che una colite determina nella stragrande maggioranza dei casi diarrea nei gatti. La diarrea (o dissenteria) può essere catalogata in due grandi famiglie:

  • diarrea acuta: l'insorgenza della sintomatologia diarroica dura da meno di 3 settimane;
  • diarrea cronica: la sintomatologia diarroica dura da più di 3 settimane.

La forma acuta spesso è associata a disturbi alimentari come palesi errori dietetici o nella formulazione della razione o intolleranze alimentari. C'è la possibilità che si manifesti a causa di patologie di natura infettiva o infiammatoria, fra cui infestazioni parassitarie o protozoarie. La diarrea cronica parte da una condizione acuta per poi cronicizzarsi a causa della non risoluzione della causa che la provoca.

Le cause di colite nel gatto

La colite nel gatto può avere uno spettro molto ampio di cause che ne determinano l'insorgenza:

  • Cause batteriche: in questo caso gli agenti eziologici possono essere la salmonella, diversi tipi di clostridium, campylobacter o echerichia coli;
  • Cause Virali: in questo caso le patologie causa di colite sono FIP, FIV, FeLV e panleucopenia felina;
  • Cause Parassitarie: coccidiosi, criptosporidiosi, ascaridiosi, giardiasi o toxoplasmosi;
  • Cause alimentari: possono essere di base allergica o di intolleranza ma anche associatre a problemi di razioni alimentari o dieta;
  • Cause tumorali: si può presentare un'infiammazione del colon in corso di neoplasie benigne o maligne.

Solitamente anche se le cause sono molteplici è possibile che i sintomi siano esattamente gli stessi, approfondiamo quali (alcuni colpiscono anche l'uomo)!

La colite nel gatto cosa provoca?

La colite nel gatto è una patologia debilitante e che provoca significative sofferenze nel nostro caro amico a quattro zampe. In linea di massima un soggetto affetto da colite tenderà a dimagrire in quanto l'infiammazione blocca la capacità di assorbimento e assimilazione dei nutrienti.

Sentiremo intensi rumori intestinali provenire dall'addome del felino associato a forti flatulenze, e attacchi di diarrea con muco e anche con sangue, è presente spesso il vomito e l'animale ha coliche e dolori molto forti.

La colite nel gatto: cure e rimedi naturali

La colite nel gatto deve essere gestite, trattata e guarita con una terapia relazionata in modo preciso alla causa che l'ha provocata. Ovviamente questo significa che il punto fondamentale della patologia resta la diagnosi che, una volta giunta compimento, ci condurrà e ci indirizzerà precisamente sulla via della guarigione. Il trattamento che consigliano i medici veterinari in patologie di questa portata sono sempre di natura farmacologica mentre lasciamo al compito dell'integrazione la componente naturale. 

Questo significa che sarà necessario bloccare quanto prima la sintomatologia debilitante che caratterizza la colite in modo da evitare conseguenze nefaste o comunque la cronicizzazione della malattia. Di seguito uno specchietto delle componenti farmacologiche principali che si usano in corso di colite del gatto in relazione alla causa.

Farmaci per il trattamento dei disturbi intestinali di Micio.

L'alimentazione per un gatto con colite

L'alimentazione di un gatto affetto da colite è di certo un argomento delicato. Innanzitutto, ricordiamo che l'alimentazione stessa può essere una causa determinante il disturbo enterico. In questo caso la rettifica della dieta e della razione alimentare (intesa come scelta delle materie prime da somministrare, quantità e modalità di razionamento) possono risolvere in toto il problema.

Differente è il caso delle allergie e delle intolleranze: in questi casi scoprire precisamente l'allergene non è facile se non ci si affida ad un test da fare in una clinica specialistica che escluda ogni tipo di alimento o elemento nutritivo che fa male a Micio. Una soluzione più "comoda" è la somministrazione di croccantini ipoallergenici per gatti che non faranno impazzire per il gusto il nostro felino ma limiteranno di molto le problematiche intestinali.

In ogni caso non è mai cosa giusta avventurarsi nel mondo della nutrizione senza una guida: affidatevi al vostro medico veterinario di fiducia e vedrete che le sorti di Micio saranno di certo più favorevoli e prive di dolori di pancia!

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