Quanto dormono i gattini piccoli? Se in casa è arrivato un nuovo gattino è molto importante poter rispondere a questa domanda. Teneri e pucciosi, questi batuffoli di cotone sono pura felicità che spesso, però, può risultare frustrante avere in casa quando si vivono momenti di calma.
Ma è normale che questi animali domestici dormano così tanto, più volte al giorno? E cosa ne è di mamma gatta? Oggi spieghiamo questo normale comportamento (invidiato da molti) che caratterizza i primi mesi di vita del gatto. Ecco alcuni consigli utili per prenderti cura di loro al meglio.
Quanto dormono i gattini piccoli appena nati?
Cuccioli o anziani, non è difficile notare un gatto che dorme tutto il giorno. Il sonno dei gatti, infatti, ammonta in media tra le 16 e le 20 ore al giorno. Per i gattini, in modo particolare, dormire è l’attività principale delle loro giornate (soprattutto durante i primi giorni di vita, come i primi mesi) e li aiuta a crescere bene.
I gattini appena nati occupano più del 90% della loro giornata dormendo e questo lo fanno perché il sonno li aiuta a rigenerare il loro corpo ancora in fase di crescita.
Perché i gattini piccoli dormono così tanto?
Durante il sonno, infatti, il gattino che dorme favorisce lo sviluppo del cervello e di tutto il sistema nervoso centrale, aumentando anche la produzione dell’ormone della crescita. Inoltre, i frequenti sonnellini consentono al gattino di aumentare la massa muscolare e le ossa, e non solo.
Il dormire aiuta il gatto a fortificare il suo sistema immunitario che altrimenti lo renderebbe soggetto a frequenti infezioni e patologie, oltre che molto irascibile e nervoso.
Il perché i gatti dormono tanto è all’origine di un’abitudine ancestrale che cela una strategia di caccia. Questa ha come obiettivo quello di preservare le energie fisiche che un felino spende per catturare la sua preda e di proteggerlo e nasconderlo da eventuali predatori.
Il gattino dorme troppo?
Quanto dormono i gattini piccoli! Un gattino di tre settimane di vita o di circa tre mesi è normale che dorma tantissimo. Ma quando questa sua normale abitudine dà origine a un comportamento poco attivo anche durante i momenti di veglia, allora è possibile che il gatto possa presentare problemi di salute, come l’anemia. In questi casi, se si tratta di un gattino domestico, è bene farlo controllare attentamente da un veterinario, per scongiurare eventuali situazioni più gravi.
È bene tener presente, in ogni caso, che ogni gattino piccolo è un individuo a sé, con un carattere ed esigenze individuali che possono differire dalle comuni norme comportamentali dei cuccioli di gatto. Ci si può trovare anche dinnanzi ad altri tipi di comportamento dei mici.
Se il vostro gatto comincia a dormire molto o molto più rispetto al solito, potrebbe essere necessario un consulto veterinario. La letargia e l’eccessiva pigrizia possono essere il sintomo di problemi di salute, anche gravi. Il gatto potrebbe soffrire di un dolore specifico in una parte del suo corpo o aver sviluppato una patologia o alcuni disturbi come, ad esempio, problemi tiroidei.
Perché i gattini piccoli hanno i tremori quando dormono?
Dormendo, un gattino potrebbe iniziare a tremare. Solitamente questo suo comportamento è legato alla fase del sogno oppure al fatto che il gattino sente freddo. Da ricordare che un cucciolo di gatto cerca molto il calore, pertanto è bene trovargli una giusta sistemazione. In altri casi, i tremori potrebbero essere sintomi da indagare approfonditamente con un veterinario.
Quando non si tratta di un sintomo particolare, il gatto potrebbe stare semplicemente sognando. Come vedremo, infatti, i nostri amici baffuti hanno una fase di sonno più profonda in cui potrebbe esser possibile sognare. Quando dormono profondamente gli occhi sono ben chiusi e il corpo è rannicchiato, in alcuni casi con una zampa o con la coda sugli occhi.
Questa fase profonda permette al felino di rigenerarsi completamente e di restare così in buona salute. Proprio in questi momenti di totale abbandono potrebbero presentarsi i sogni che porterebbero i baffi e le zampe a muoversi. A oggi, però, non esistono ancora studi scientifici che dimostrino che il gatto sogni.
Come fare ad addormentare i gattini piccoli?
Come riuscire a far dormire il gatto di notte? Si sa che molti esemplari di mici hanno la tendenza a diventare iperattivi dopo aver passato tantissime ore diurne a sonnecchiare. Se i gatti adulti domestici imparano più rapidamente a dormire di notte o, per lo meno, di non disturbare, i gattini hanno bisogno di più tempo per abituarsi ai ritmi degli esseri umani.
Come calmare un gatto di notte?
Per prima cosa è bene scegliere il luogo (o i luoghi) in cui il gattino può stare mentre la casa è immersa nel silenzio profondo tipico della notte. Un sito calmo e accogliente della casa, che lo faccia sentire al sicuro, aiuterà il gattino iperattivo a calmarsi e a conciliare il sonno. Non dimenticate di dargli da mangiare o, comunque, di riempire la sua ciotola di croccantini, per evitare che il gattino inizi a miagolare per fame! Giocare e rendere attiva la giornata di veglia del gatto, stimolandolo con il gioco, potrebbe aiutare il cucciolo a stancarsi di più, abituandosi ai ritmi della casa e dei proprietari che lo ospitano.
Non dare assolutamente alcuna attenzione se, entrando nella camera da letto, inizia a saltare e giocare, in questo modo il gattino si prenderà la briga di ripeterlo ogni notte, creando un’abitudine alla quale sarà difficile, in un secondo momento, porvi rimedio.
Il tempo e la crescita del gatto porteranno a creare l’equilibrio desiderato. Prima di allora solo la pazienza e l’amore incondizionato per questi felini potranno contenere questa esuberanza gioviale e vitale del gattino piccolo.
Fasi di sonno dei gatti
Che siano gattini, mamma gatta, un gatto adulto o esemplari anziani, non c’è miglior metodo per capire quanto dormono i gattini piccoli che conoscere le fasi del loro sonno. Tutti sanno – per esperienza diretta o indiretta – che il gatto è un animale che più reattivo nelle ore notturne. Non è raro, infatti, per chi possiede un gatto in casa di sentirlo agitarsi nel cuore della notte e sonnecchiare durante il giorno, ma davvero dorme tutto il tempo? In realtà i nostri Mici alternano:
- pisolino veloce
- riposo più leggero
- vero e proprio sonno
Queste tre fasi si susseguono: prima si comincia con un pisolino veloce in cui il Micio si sveglia e si addormenta più volte (per questo è sempre agile, scattante e pronto ad alzarsi), poi piano piano si lascia andare a un sonno costante, ma leggero che dura una mezz’ora circa e che si trasforma nell’equivalente felino della fase REM. Quest’ultima è la fase più profonda e dura solo alcuni minuti.