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nuovo papa Robert Francis Prevost

Il nuovo papa Leone XIV, Robert Francis Prevost.

© Padre Anderson Gomes / Facebook - TG2000 / YouTube

Leone XIV: un nuovo pontificato e le speranze degli amanti degli animali

Di Ilenia Colombo Redattrice | Community Manager | Traduttrice

Pubblicato il

L'elezione di Papa Leone XIV genera attesa tra gli amanti degli animali, speranzosi in un pontificato all'insegna dell'empatia, sulla scia di San Francesco.

L'elezione dell'americano Robert Francis Prevost come Papa Leone XIV dell'8 maggio 2025 ha suscitato un'ondata di reazioni in tutto il mondo.

Tra queste, una particolare attenzione proviene dagli amanti degli animali, che si interrogano sul futuro rapporto del nuovo pontefice con le creature non umane.

Mentre non emergono ancora posizioni specifiche, il precedente di altri pontefici offre spunti interessanti.

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Un'attesa di empatia: sulle orme di San Francesco?

Molti sperano che Leone XIV possa seguire l'esempio di figure come San Francesco d'Assisi, che considerava gli animali come "fratelli".

Le parole di Papa Francesco, che in passato avevano sollevato alcune perplessità riguardo alla sua visione sul rapporto uomo-animale, lasciano spazio a un desiderio di maggiore sensibilità da parte del nuovo pontefice.

L'auspicio è che Leone XIV riconosca pienamente la natura senziente degli animali e si impegni attivamente per la loro protezione.

Papi e animali: un breve viaggio nella storia

Il rapporto tra i pontefici e gli animali ha radici antiche e variegati aneddoti. Da Leone X, che nel XVI secolo accolse con affetto l'elefante albino Annone, dedicandogli persino un epitaffio, a Pio XII, ritratto con un uccellino sulla mano e attento al benessere degli animali nei mattatoi, fino a Paolo VI, che parlava della sofferenza muta degli animali come segno del peccato universale.

Anche Giovanni Paolo II riconobbe che gli animali ricevono da Dio un "soffio vitale". Un'eccezione sembra rappresentata da Benedetto XVI, pur amante dei gatti, che rispolverò paramenti papali con pellicce animali.

Quale futuro per gli animali sotto Leone XIV?

La storia offre esempi di pontefici con diverse sensibilità verso il mondo animale, ma il futuro resta incerto.

Al momento, è prematuro trarre conclusioni sul pensiero di Papa Leone XIV riguardo agli animali.

L'immagine che lo ritrae a cavallo durante il suo periodo missionario in Perù potrebbe suggerire una familiarità con il mondo animale, ma non offre indicazioni definitive sul suo futuro magistero.

Gli amanti degli animali restano in attesa di segnali che indichino una reale attenzione verso il benessere e la dignità di tutte le creature viventi.

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