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cane bianco e nero tra la neve

In inverno i cani hanno bisogno di più attenzioni.

© Radek Karko / Shutterstock

Ecco tutto quello che bisogna sapere a gennaio se hai un cane

Di Francesca Discepoli Redattrice

Pubblicato il

Gennaio porta alcune sfide per i nostri amici a quattro zampe. Allora ecco alcuni consigli per passare un inverno spensierato insieme al nostro cane.

Con l'inizio del nuovo anno ci troviamo nel bel mezzo dell'inverno. Freddo, pioggia, neve sono all'ordine del giorno.

A cosa prestare particolare attenzione in questo periodo e quali misure prendere in considerazione per il bene del nostro cane?

Buoni propositi di gennaio per i proprietari di cani

Gennaio va a braccetto con i buoni propositi per il nuovo anno. Perché non prenderne in conto alcuni con il nostro amico a quattro zampe?

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Ecco 5 utili suggerimenti:

  1. Più esercizio fisico: prolunghiamo le nostre passeggiate con il cane e prendiamo nuovi sentieri. Il nostro pelosetto sarà contento di fare più movimento e stare fuori più a lungo, mentre noi avremo più tempo per schiarirci le idee all'aria aperta!
  2. Più gioco: giocare e divertirsi insieme rafforza il legame tra cane e padrone.
  3. Più attenzioni: interagiamo di più con il nostro amico a quattro zampe tenendo il cellulare in tasca durante le passeggiate, per esempio.
  4. Cibo più sano: molti cani sono in sovrappeso, quindi cerchiamo di ridurre il numero di snack fuori pasto, optando per spuntini più sani.
  5. Benessere: spazzolare, tagliare le unghie, accarezzare, massaggiare. Il nostro cane ci ringrazierà per tutte queste attenzioni!

Pericoli dell'inverno e consigli

Abituare dolcemente il cane al freddo

Quando usciamo con il cane dobbiamo fare in modo che il passaggio dal calore della casa al freddo esterno sia il più graduale possibile in modo da evitare che abbia uno shock termico. È meglio farlo camminare tranquillamente accanto a noi per qualche metro, affinché il suo organismo possa avere il tempo di adattarsi alle temperature rigide. Se il cane ha freddo lo si può capire da questi sintomi:

  • Tremore;
  • Postura rigida;
  • Schiena inarcata;
  • Coda tesa;
  • Irrequietezza;
  • Svogliatezza.

Se osserviamo questi segnali, meglio interrompere la passeggiata e tornare a casa al caldo.

Non bisogna dimenticare che certe razze con un mantello senza sottopelo sentiranno più freddo. Questo vale, per esempio, per i cani a pelo corto come il Rhodesian Ridgeback, i Dalmata o le razze di Levrieri più piccole.

Attenzione all'ipotermia

Nonostante la loro pelliccia, anche i cani soffrono il freddo e, a seconda della razza, della taglia o dell'età, alcuni sono più sensibili di altri alle basse temperature. Se trema, ha le pupille dilatate o respira rapidamente, potrebbe soffrire di ipotermia. Se il cane si getta nell'acqua fredda, il rischio è importante, perché il pelo bagnato può perdere la sua funzione isolante e protettiva. Quindi il nostro amico a quattro zampe potrebbe raffreddarsi, manifestare problemi circolatori, perdere conoscenza e anche morire.

Se il cane è in ipotermia, va portato in un luogo caldo, asciugato e avvolto in una coperta affinché la sua temperatura corporea possa risalire. È importante riscaldare il cane lentamente.

Se la temperatura scende sotto i 36 gradi, bisogna portarlo subito dal veterinario.

Protezione delle zampe

Nei mesi freddi le zampe di Fido hanno bisogno di cure extra perché devono sopportare temperature gelide, neve, ghiaccio e il sale utilizzato nelle strade innevate. Ecco alcuni consigli per proteggere le zampe del cane:

  •     Evitare il più possibile il sale delle strade;
  •     Applicare sulle zampe una crema apposita prima di uscire;
  •     Controllare le zampe alla ricerca di corpi estranei e rimuoverli;
  •     Provare le scarpe per cani (potrebbe essere una buona idea).

Cura del mantello invernale

La cura del manto invernale è molto importante e non dovrebbe mai essere trascurata. Sporcizia, neve, sale e sabbia possono depositarsi nel pelo e devono essere rimossi a colpi di spazzola. Il pelo opaco e secco si asciuga con difficoltà, non scalda bene ed è un paradiso per parassiti, batteri, funghi e acari. Possono anche apparire sgradevoli e dolorose piaghe in alcune zone del corpo.

Importante è quindi la toelettatura regolare del cane, che aiuta anche a rimuovere il pelo morto e permette al pelo sano di ricrescere. Questo favorisce anche la circolazione del sangue della pelle.

Tirare il bastone sì, ma in sicurezza!

I paesaggi innevati possono essere molto invitanti per portare il cane a fare un giro. Quello a cui bisogna fare attenzione, però, è giocare con i bastoni. Se il legno è congelato, può scheggiarsi più facilmente, causando ferite al cavo orale e alla gola. È quindi meglio usare altri giocattoli più sicuri.

Inoltre, meglio andare a giocare in zone che si conoscono e pianeggianti. Può succedere che il cane finisca in una buca o possa ferirsi con qualche sasso nascosto dalla neve e potrebbe procurarsi fratture o la rottura del legamento crociato.

Se il cane mangia la neve

Ogni cane reagisce in modo diverso all'ingestione della neve. Alcuni non hanno problemi anche con grandi quantità, altri invece mostrano i sintomi molto rapidamente. Inoltre in molti casi la neve delle strade e dei sentieri è mescolata a sale o ghiaia, quindi teniamo sempre d'occhio il nostro cucciolo!

Mangiare la neve può causare problemi intestinali o una gastrite, cioè un'infiammazione acuta del rivestimento dello stomaco. I sintomi tipici sono febbre, dolore addominale, diarrea e vomito.

I cani devono mangiare di più in inverno?

Il nostro amico a quattro zampe mangia normalmente eppure sembra perdere peso? Questo può accadere, perché i cani hanno bisogno di più energia per regolare il loro equilibrio termico con il freddo: questo dipende da quanto tempo il cane sta fuori, dall'età, dalla taglia e dal tipo di pelo.

Quindi, teniamo d'occhio il suo peso e sistemiamo la sua dieta se necessario. Ma attenzione: non tutti hanno bisogno di cibo extra in inverno. Infatti se il cane si muove poco a causa del brutto tempo, in questo caso dovrebbe mangiare di un po' meno, altrimenti potrebbe ingrassare.

Sovrappeso

Più cibo e meno movimento durante le vacanze? L'obesità è uno dei maggiori problemi dovuti alla cattiva alimentazione riscontrati sempre più spesso nei cani. È considerata come una vera e propria malattia in quanto può provocare difficoltà motorie, patologie cardiache e diabete, andando così a influire sulla speranza di vita dell'animale.

I bisogni energetici dipendono dall'animale e dalla sua particolare situazione: contano fattori come la fase della vita, il livello di attività e il suo stato di salute.

Verdure di gennaio: cosa possiamo mettere nella ciotola di Fido?

Naturalmente, non cresce molta verdura a gennaio e in questa stagione si trova soprattutto frutta e verdura lasciate maturare per diverse settimane in magazzino.

  • Funghi: i funghi non sono velenosi per i cani, anzi sono considerati salutari perché contengono molti nutrienti importanti. Tuttavia, possono essere difficili da digerire, soprattutto se crudi. Pertanto, diamo al nostro cane solo quelli cotti e soprattutto freschi senza aggiunta di sale o altre spezie.
  • Porri: i porri non devono proprio finire nella ciotola di Fido, poiché contengono solfuri e alliina, che sono tossici per il cane. I sintomi tipici se ingeriti sono: vomito, diarrea, debolezza, perdita di appetito e accelerazione del battito cardiaco.
  • Rape: questa tipica verdura invernale può essere mangiata dal cane, sia cruda che cotta. Contiene alcune vitamine e nutrienti molto salutari per lui.
  • Patate: come tutte le solanacee, le patate crude contengono una sostanza tossica, la solanina. Se il cane le mangia, potrebbe manifestare gravi sintomi di avvelenamento o addirittura potrebbe morire. Ben cotta, invece, la patata è ben tollerata.
  • Carote: contengono importanti nutrienti come vitamine, carotene e minerali, che le rendono una verdura sana anche per i cuccioli e le cagnoline incinte.

Non dimentichiamoci della sverminazione

È essenziale sverminare il cane almeno 3-4 volte all'anno per prevenire l'infestazione da parassiti interni o, se necessario, per eliminarli se già ci sono, perché sono causa di problemi di salute più o meno importanti.

Inoltre, purtroppo, zecche, pulci e acari sono anche pericolosi per gli esseri umani, motivo per cui è importante sverminare regolarmente i nostri amici pelosi.

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