Quali sono i rimedi naturali per l’infezione urinaria del cane?

Prima ancora di pensare ai rimedi naturali per l'infezione urinaria del cane, bisogna pensare alla prevenzione. Per far ciò è necessario regolarizzare il transito intestinale grazie all'alimentazione. Come mai? Perché la costipazione e la cistite vanno di pari passo.

Per questo motivo, è anche necessario che l'animale svolga regolare l'esercizio fisico, che si idrati a sufficianza e abbia la possibilità di uscire a fare i suoi bisogni ad intervalli regolari e non troppo lunghi.

Ma quali sono invece i rimedi naturali per l'infezione urinaria del cane? Ce ne sono di vari tipi, vediamoli insieme nello specifico.

I rimedi naturali per l’infezione urinaria del cane

Il trattamento dell'infezione urinaria del cane può essere effettuato per via interna o per via esterna. Ecco nel dettaglio i diversi tipi di rimedi disponibili.

Trattamento della cistite nel cane per via interna

Per via interna, è possibile somministrare a Fido un diuretico fatto in casa o dei rimedi omeopatici. 

• Diuretico fatto in casa: si tratta di un concentrato a base di macerato di gemme di ribes nero e verga d'oro. Basterà unire insieme i due liquidi in una bottiglia di vetro dotata di contagocce. Per riguarda la somministrazione, invece, sarà sufficiente 1 goccia per kg del peso dell'animale, una volta al giorno, per circa 21 giorni.
• D-Mannosio: rimedio naturale da somministrare in caso di cistite batterica.
• Uricystyl®: trattamento omeopatico per cani e gatti in soluzione orale. 

Non bisogna dimenticare che più il cane urina, più l'infezione sarà conbattura rapidamente. Un'idratazione costante è quindi necessaria. Ancor meglio, se la normale acqua viene sostituita con acqua ionizzata alcalina. 

Monique Vial, fondatorice di Auris (società che dal 1996 si occupa di sviluppare strumenti di magnetoterapia per il benessere delle persone, degli animali e della casa) ha dichiarato a proposito di questo tipo di acqua:

«L'acqua alcalina, con la sua elevata capacità di idratazione, previene l'accumulo di scorie, la congestione degli organi, elimina i calcoli renali, abbassa i livelli di colesterolo e di diabete, combatte la stitichezza, l'insufficienza epatica o biliare, favorisce la perdita di peso, combatte la stanchezza e la mancanza di energia, previene le lesioni durante l'esercizio fisico e migliora le prestazioni fisiche».

Trattamento esterno dell'infezione del tratto urinario nei cani

• Applicazione di magneti: restando in tema alcalini e magneti, questi ultimi possono essere applicati anche esternamente per rivitalizzare il cane e aiutarlo a recuperare al meglio. Applicarli per 5 minuti sotto entrambe le zampe anteriori e 5 minuti sotto entrambe le zampe posteriori una volta al giorno per 5 giorni, potrebbe velocizzare il processo di guarigione.

Suggerimento per l'applicazione dei magneti: Posizionare i due magneti su una superficie leggermente rialzata (ad esempio un tavolo) e appoggiarvi le zampe anteriori del cane, con le zampe posteriori sul pavimento. Mantenere l'animale nella stessa posizione, poi mettere i magneti sotto le zampe posteriori tenendo le zampe anteriori. È possibile applicare i magneti anche quando l'animale è sdraiato.

Attenzione: se il giorno successivo il cane sente ancora dolore e ha una temperatura superiore a 39°C, consultare il veterinario.

Prevenire l’infezione delle vie urinarie nel cane

Abbiamo visto insieme quali sono i rimedi naturali per l'infezione urinaria del cane. Ma come possiamo prevenirla? Ecco qualche semplice consiglio:

• Una cura drenante della durata di circa 10 giorni, al cambio di stagione dalla primavera all'estate può aiutare a prevenire la cistite.
• Un trattamento di 21 giorni per rafforzare il sistema immunitario: una o due volte l'anno.
• Favorire il transito intestinale grazie ad un'alimentazione adatta all'età e allo stato di salute di Fido e manterlo sempre ben idratato.

Sintomi dell’infezione alle vie urinarie del cane

Come nell’essere umano, l'infezione urinaria del cane è un'infiammazione delle pareti della vescica. Questa malattia è più comune nelle femmine, a causa dell'uretra corta, e può avere diverse origini: infiammazione cronica, calcoli urinari, fibrosi o semplicemente un'infezione batterica.

È anche possibile che l'infezione sia causata da vermi o funghi. A volte la condizione è cronica. I segni visibili della cistite sono facili da riconoscere nell'animale domestico: fa più fatica a trattenere la pipì e sporca in casa.

Se si tratta di una femmina, i segni sono difficoltà a urinare: fa solo poche gocce e spesso si lecca i genitali. Questa situazione deve essere trattata con urgenza dal veterinario, che effettuerà un'analisi per individuare l'eventuale presenza di calcoli.

I maschi possono accovacciarsi per urinare, mostrando segni di forte dolore. In entrambi i sessi, è possibile che ci sia del sangue nelle urine o che le urine siano torbide e maleodoranti.

---

Articolo scritto per Wamiz.com da:

Isabelle Vixège
Medico veterinario francese