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cane su letto

Fido avverte l'angoscia di questi giorni.

© Pixabay

Il cane e la quarantena: come impegnarlo in casa?

Di Serena Esposito Biologa

aggiornato il

Quelli che stiamo vivendo sono giorni particolari: in questo articolo scopriamo se Fido avverte la tensione che i suoi umani provano, e come fare per impegnare il cane in casa durante la quarantena.

Le misure precauzionali per arginare il contagio da SARS-CoV-2, adottate in Italia già dall’8 marzo 2020, ed in questi giorni anche da altri Paesi dell’Unione Europea, impattano fortemente sulla quotidianità e la rassicurante routine dei nostri amici a quattro zampe.

In primis, la questione incide sulla durata delle loro passeggiate, che viene ad essere ridotta al tempo necessario all’espletazione dei loro bisogni fisiologici, ma anche sulla possibilità di andare al parco, correre e divertirsi esplorando il mondo ed incontrando altri cani.

Ma i cani cosa avvertono di tutto ciò? Si rendono conto della situazione, percepiscono il clima d’angoscia che investe i loro umani?

Quanto percepiscono i cani di tutto ciò?

Quali animali straordinariamente sensibili ed empatici, i cani sono in grado di percepire molto dello stato psicologico ed emozionale dei loro padroni: il clima di angoscia e concitazione di questi giorni, che si manifesta in pensieri ed azioni dell’uomo, è oltremodo percepibile da Fido.

Oltre agli stati d’animo non sempre sereni con cui le persone stanno affrontando questa quarantena, e che inevitabilmente arrivano al cane come sensazioni di inquietudine e disagio, ci sono elementi della routine giornaliera che sono cambiati notevolmente:

  • gli orari e la durata delle passeggiate;
  • l’orario della pappa;
  • la presenza costante di tutti i membri della famiglia in casa.

Essendo molto legati alla sicurezza determinata dal ripetersi quotidiano di azioni e rituali, i cani risentiranno di questi improvvisi cambiamenti, al pari di come potrebbe confonderli e stressarli un trasloco, o il rientro dalle vacanze.

Sarà compito dei padroni, cercare di tenere alto l’umore generale, o quantomeno cercare di non far ricadere sul cane angoscia ed inquietudine, distraendolo e stimolandolo, in attesa che la situazione migliori e che si possa tornare a correre insieme al parco e sulla spiaggia.

Come impegnare il cane in casa durante la quarantena?

Preso atto di ciò, passiamo ad illustrare gli escamotage che possiamo adottare per tenere Fido impegnato e mentalmente attivo durante questi lunghi ed inesorabili giorni di quarantena in casa… e perché no, magari un momento di distrazione rasserenerà anche noi padroni!

I giochi e l’attivazione mentale

Andare al parco e lanciargli il legnetto non è mica l’unico modo per giocare con Fido! Di seguito un elenco di giochi da poter fare in casa, in tutta sicurezza con il vostro amico a quattro zampe, per non farlo annoiare, e… per fare un po' di moto!

Tutto quello che occorrerà è una pallina (chi non ne ha una in casa?), o il gioco preferito di Fido, e il suo irrinunciabile snack-premio.

Ecco cosa potete fare con il vostro cane in casa, donandogli indimenticabili momenti di gioia, anche se all’interno di quattro mura:

  • Lanciargli la pallina e farvela riportare, tutte le volte che gli va: attenzione, potrebbe durare parecchio!
  • Correre in casa tenendo tra le mani il suo giocattolo preferito, lasciando che vi rincorra: in questo modo potrete tenervi in forma anche voi!
  • Giocare a nascondino con il cane: avete mai provato a nascondervi e farvi trovare da Fido? È un gioco che adora, e anche per voi sarà divertente!
  • Insegnargli a scovare il suo snack-premio che avete precedentemente nascosto: i giochi di intelligenza ed attivazione mentale con i premietti sono il meglio per stimolare Fido, che una volta trovato lo snack, vi sarà grato sia per il divertimento che per il cibo!
  • Insegnare nuovi comandi al cane: non siete mai riusciti a fargli imparare “dammi il cinque” o “fingiti morto”? Con tutto il tempo che avete a disposizione, questo è il momento giusto! Imparare cose nuove terrà la mente di Fido attiva e stimolata, prevendendo inedia e depressione.

Unire l’utile al dilettevole

Giocare non è l’unica attività produttiva che si può svolgere col proprio amico a 4 zampe! Sebbene quelle che andremo ad elencare possano essere attività certamente meno entusiasmanti per Fido, sarà opportuno mantenere la sua igiene, in visione di un periodo abbastanza lungo senza incontrare il toelettatore!

Ecco cosa potete fare per l’igiene del vostro amico a quattro zampe, nell’attesa di ritornare in toeletta:

  • Spazzolarlo: non tutti i cani amano questa pratica, ma con tempo, pazienza e delicatezza si può migliorare molto il rapporto con la spazzola. Per i cani che invece si rilassano (sono pochi lo sappiamo, ma se il vostro cane è uno di questi siete fortunati!), spazzolarli sarà un piacere per entrambi!
  • Accorciargli le unghie: passeggiare di meno vuol dire anche limare di meno le unghie, naturalmente. Con attenzione e impegno potrete prendervi cura delle unghie del vostro cane.

Rammentare sempre che non bisogna esagerare

È importante sottolineare che tutti i suggerimenti sopracitati sono da diluire in più giorni, ma anche in più settimane, per permettere anche al cane ogni tanto, di sonnecchiare sul divano: sebbene siano più brevi, non aumentiamo il numero di passeggiate, questo non è necessario, e potrebbe confonderlo e stressarlo.

Insomma, rammentiamo che vogliamo solo tenerlo attivo ed impegnato, in mancanza delle attività cui era abituato quando lo portavamo fuori, non che vogliamo utilizzarlo come valvola di sfogo per le nostre ansie. 

Cerchiamo di vivere questo momento unico nel suo genere al fianco del nostro migliore amico, nel pieno rispetto delle sue esigenze e necessità, sarà il modo migliore per uscirne tutti insieme! #staiacasaconFido!

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