Il 21 giugno 2024, è la Giornata Mondiale del Cane in Ufficio. Non sempre, però, e non per tutti, è possibile lavorare con i cani in ufficio. Se Fido deve restare solo a casa, quindi, occorre fare degli accorgimenti necessari.
Purina, con il contributo del Medico Veterinario Esperto in Comportamento Animale Maria Chiara Catalani, ha stilato dieci consigli utili per aiutare il proprio animale domestico ad abituarsi alle ore lavorative del proprio padrone.
7 consigli per abituarsi a lavorare con i cani, in ufficio o a casa
La giornata mondiale del cane in ufficio è una ricorrenza molto importante. Ci insegna che i nostri amici a quattro zampe sono fonte di benessere, anche durante le stressanti giornate lavorative.
Ecco perché sempre più aziende permettono di andare a lavoro con il proprio animale da compagnia, proprio come noi di Wamiz con i nostri cani!
Ma se non si può portare il cane in ufficio? Ecco 7 consigli per gestire Fido e lavoro.
1. Cerca un pet sitter
Se Fido non può venire al lavoro con te cerca un pet sitter. In questo modo il cane o il gatto si abitueranno gradualmente alla tua mancanza e a restare di nuovo da soli.
2. Fallo passeggiare prima di uscire
Se si alterna smartworking e ufficio l’animale potrebbe reagire agitandosi. Prevedere una lunga passeggiata al mattino presto (prima di andare a lavoro) in modo da rafforzare il legame e rassicurarlo prima di uscire potrebbe aiutare a rilassarlo.
3. Mantieni degli orari fissi
Se si dovrà cambiare routine, ancora una volta cercare di lasciare alcuni punti fermi a Fido è l'unica soluzione per non stressarlo a causa del cambiamento. Quindi, se si cambia routine lavorativa cercare comunque di mantenere gli orari di pasti e passeggiate può essere un modo per dare sicurezza all'animale.
4. Rassicura il tuo amico
Se Fido può riprendere a venire in ufficio con te sarà entusiasta di farlo, ma potrebbe mostrarsi anche disorientato da eventuali cambiamenti all’interno della struttura stessa del luogo di lavoro.
Rassicuralo e aiutalo con la tua presenza e il tuo entusiasmo ad affrontare questi cambiamenti.
5. Scegli bene il guinzaglio
Per far sì che anche Fido rispetti il "distanziamento sociale" è possibile utilizzare un guinzaglio allungabile in modo da lasciargli la libertà di esplorare pur richiamandolo in caso di bisogno.
6. Osserva il suo comportamento
Osservare il comportamento del cane per capire se si sene spaventato è importante per mettere in atto i modi giusti per aiutarlo. Se Fido si mostra impaurito tra la gente, scegli orari o luoghi in cui non si troverà a stare in strade troppo affollate.
Infine, se si tratta di un animale anziano, ogni cambiamento può risultare ancor di più fonte si stress.
Prestare attenzione al suo comportamento e se si nota qualche repentino cambiamento rivolgersi al più presto al veterinario.
7. Riorganizza i tuoi orari
Cane e smartworking possono rivelarsi un po’ difficili da conciliare anche perché Fido ha spesso tendenza a richiedere molte attenzioni.
Organizzare il proprio tempo in base alle giornate lavorative può aiutare: fare una lunga passeggiata prima di attaccare a lavorare può aiutare, come pure se si ha una riunione importante lasciare a Fido un gioco interattivo può tenerlo occupato tanto tempo!
I benefici dei pet in ufficio
I cani (e i gatti) sono degli ottimi compagni in casa, come in ufficio. Avere la possibilità di lavorare con loro intorno conferisce all’ambiente in cui ci si trova un’atmosfera rilassata e tranquilla.
E lo dice la scienza. Uno studio condotto dall’Università di Lincoln, infatti, ha dimostrato che le persone che hanno la possibilità di portare il proprio cane in ufficio sono più felici e più concentrate.
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