La diarrea nel cane è probabilmente il disturbo più frequente per il quale un padrone si preoccupa: è risaputo, infatti, che un cane con feci formate e regolarità nell’escrezione, è un amico a quattro zampe sano.
Nondimeno, l’insorgenza di diarrea può esser causata da molteplici fattori, che talvolta esulano dalla mera alimentazione, come ad esempio sbalzi di temperatura, cambiamenti d'ambiente o parassiti intestinali.
In ogni caso, una alimentazione studiata ad hoc, a base di alimenti per cani con diarrea, può essere utile per aiutare Fido ad uscire dal problema.
Alimenti per cani con diarrea e come comportarsi
Gli alimenti per cani con diarrea devono avere la caratteristica di essere altamente digeribili, ma attenzione a non trattare il cane come fosse un umano (come vedremo, il riso NON è adatto!).
Che la diarrea sia stata causata da errori nell’alimentazione o da fattori non correlati ad essa, si risolve in genere nel giro di un massimo di tre giorni, senza necessità di ricorrere all’uso di farmaci.
Per aiutare Fido a risolvere la diarrea mediante l’alimentazione potremo:
- iniziare con un breve digiuno;
- usare alimenti per cani con diarrea;
- servirci dei probiotici e delle loro qualità.
Di seguito, guardiamo ciascuno di questi punti più da vicino.
L’importanza del digiuno
La risoluzione del problema della diarrea parte da una giornata di digiuno per il cane, al quale va tuttavia lasciata una ciotola con abbondante acqua.
Il digiuno è fondamentale per aiutare l’organismo ad espellere le eventuali sostanze introdotte in eccesso o per errore, che causano il disagio risultante nella diarrea.
Come alimentare un cane con diarrea?
A questo punto potranno essere reintrodotte delle minime quantità di cibo nella dieta del cane, preferibilmente equivalenti ad un terzo della dose giornaliera che il cane è abituato ad assumere, e tassativamente prive di grassi, allergeni e oli aggiunti.
Se il cane fa una alimentazione a base di cibo commerciale secco (croccantini), sarà opportuno nutrirlo con carne (o pesce) cotta assoluta, per un paio di giorni, e poi reintrodurre gradualmente le crocchette.
La carne (macinato di manzo o maiale) andrà scottata in padella, solo con un po' d’acqua: essa sarà un toccasana per l’intestino di Fido in quanto facilmente digeribile e non soggetta a fermentazione.
Il pesce può essere merluzzo o platessa, egualmente cotto con un po' d’acqua e nessun altro tipo di condimento.
Attenzione a non cambiare cibo in maniera repentina, in particolare quando esso è di origine commerciale, in quanto questo può determinare infiammazione e, talvolta, acuirsi della diarrea.
I probiotici e i prebiotici, alleati naturali
Altre armi naturali per fronteggiare la diarrea nel cane sono i probiotici e i prebiotici: i primi sono organismi e i secondi sono fibre, che favoriscono lo sviluppo e la sopravvivenza della flora batterica.
In particolare, l’uso delle fibre prebiotiche è indicato nei casi di diarrea grassa, in cui si manifestano poche feci ma con frequenza incrementata, caratteristiche di intestino crasso infiammato.
Per quanto riguarda i probiotici, essi saranno un alleato naturale, da affiancare ai cibi per cani con diarrea; eventualmente, si può continuare la loro somministrazione per un altro paio di settimane successivamente alla risoluzione dell’evento diarroico, cosa che favorirà la ricostruzione della flora batterica perduta.
Anche i fermenti lattici per cani o umani possono essere utili contro la diarrea, ma è bene sempre concordare la loro somministrazione con il veterinario.
Cosa NON dare al cane in caso di diarrea
Parlando di alimenti per cani con diarrea, non possiamo non fare un approfondimento su quelli da evitare in certi casi, nella maniera più assoluta.
Ebbene, in caso di diarrea non dare al cane:
- riso, in qualsiasi cottura: la presenza di amido è controproducente, in quanto tale zucchero è digerito dal cane solo grazie ad enzimi che agiscono nell’intestino, che essendo infiammato non riuscirà nel compito.
- Antibiotici e altri farmaci: gli antibiotici, quando somministrati ove non indicato, vanno a peggiorare la situazione della flora intestinale già provata in caso di diarrea, e comunque la somministrazione di ogni tipo di farmaco va concordata con il veterinario.
Qualora la diarrea non dovesse rientrare nel giro di tre giorni, sarà opportuno consultare un veterinario.