La Giornata del cane in ufficio è celebrata ogni anno l'ultimo venerdì di giugno. In occasione di questa celebrazione, che ci tocca particolarmente da vicino, abbiamo deciso di darvi qualche suggerimento utile su come gestire cani in ufficio e lavoro.
Scopriamo insieme astuzie pratiche per quando Fido si trova in ufficio con noi e le iniziative delle grandi imprese a favore di questo importante tema.
Giornata del cane in ufficio: scopriamone di più!
La Giornata del cane in ufficio è una celebrazione che rende omaggio a uno dei nostri più amati animali domestici, ma non solo. Lo scopo principale è di promuovere in modo intelligente le adozioni di animali domestici. Attraverso questi eventi lavorativi, infatti, chi non possiede animali domestici può assistere al legame speciale che i loro colleghi hanno con i loro animali e, si spera, si lascino convincere ad adottare un nuovo migliore amico.
Questa celebrazione è nata nel 1996 nel Regno Unito con il nome di Take Your Dog to Work Day (letteralmente “Il giorno in cui portare il tuo cane a lavoro”). Poi, nel 1999, l’associazione Pet Sitters International ne ha creato una versione americana.
Come comportarsi con il cane in ufficio? Consigli utili
Al giorno d’oggi con il lavoro da remoto è possibile trascorrere le proprie giornate lavorative in casa e in compagnia di Fido. Ma come comportarsi in ufficio? Per prima cosa, bisogna rispettare alcune regole base di buon senso per evitare disagi all’animale e ripercussioni sul lavoro.
Il laboratorio di analisi veterinarie MYLAV che, con un team di esperti a 360°, si prende cura della salute di cani, gatti, cavalli e altri animali da compagnia, ha stilato un piccolo vademecum di alcuni consigli per godersi al meglio quest’esperienza.
Un angolo per Fido
Quando si porta Fido in ufficio bisogna avere con sé la sua cuccia, o comunque un telo che conosce e del quale riesce a riconoscere l’odore. Meglio, poi, se il suo angolino lo si prepara con una ciotola d’acqua e qualche croccantino, in un luogo tranquillo e non di transito.
Se il nostro amico a quattro zampe è poi abituato ad avere qualche gioco, è sempre meglio metterlo a sua disposizione, così da ricreare anche in ufficio lo stesso ambiente di casa. Se l’esemplare è particolarmente vispo, portare qualche gioco masticabile di tipo naturale, come ad esempio il corno di cervo o un gioco di attivazione mentale.
E se c’è un altro cane?
Se in ufficio ci sono altri esemplari sarà opportuno farli conoscere prima, magari con una passeggiata insieme per verificare che nessun animale sia a disagio, in tensione oppure eccitato.
E ricordate: ogni esemplare deve avere la sua ciotola!
Non solo coccole!
Ci sono cani che amano essere accarezzati e coccolati e altri più schivi e diffidenti. Ogni padrone conosce il carattere del proprio amico a quattro zampe e si comporta di conseguenza.
Se il vostro cane è timido precisarlo prima che entri in ufficio in modo che non sia strapazzato da tutti i colleghi!
Infine, anche se siamo impegnati in chiamate o riunioni, non bisogna mai rinunciare alla passeggiata quotidiana: farà bene a lui e anche a noi per fare una pausa ai nostri occhi e un po’ di sano movimento.
Se vediamo che il cane in ufficio non è a sua agio, non portiamolo più.
Con Purina #Insiemeèmeglio
In occasione della Giornata Mondiale del Cane in Ufficio, Purina, azienda leader del settore petfood, festeggia insieme alle aziende della Pets At Work Alliance la compagnia di Fido in ufficio. Non dimentichiamo infatti che l’azienda è un punto di riferimento nel petcare che crede fortemente nell’unione cane-padrone: quando le persone e gli animali da compagnia stanno insieme, la vita si arricchisce.
L’iniziativa Pets At Work è quindi la massima espressione della filosofia Purina divulgata con l’hashtag #insiemeèmeglio.
Pets At Work Alliance
Negli ultimi quindici anni, il ruolo degli animali da compagnia si è trasformato molto. Oggi, i pet sono dei veri e propri membri a tutti gli effetti della famiglia. Il lockdown e l’era post-pandemia hanno ancor più accentuato e velocizzato tale cambiamento.
Questi elementi hanno portato le aziende a porre una maggiore attenzione alla revisione dei servizi di welfare rivolti ai dipendenti alla luce di questi nuovi bisogni, per consentire ai proprietari di pet di vivere la relazione con Fido anche negli spazi di lavoro.
Sedi Purina Pet-Friendly
Le sedi italiane di Purina sono infatti pet-friendly dal 2014 e, grazie al programma Pets At Work, tutti i dipendenti degli uffici di Assago, di Castiglione delle Stiviere e dello stabilimento di Portogruaro possono lavorare quotidianamente fianco a fianco del proprio cane in un ambiente di lavoro più rilassato e collaborativo.
Dal 2017, poi, Purina ha lanciato la Pets At Work Alliance e mettendo a disposizione un toolkit che condivide i primi passi da intraprendere per rendere i propri uffici pet-friendly e un supporto mirato più specifico per le singole realtà interessate.
Ad oggi, con il recente ingresso della società Fater, si contano nell’Alliance 10 realtà aziendali italiane e più di 200 a livello europeo.