Soprattutto negli ambienti chiusi, le sostanze tossiche del fumo possono raggiungere concentrazioni elevate e depositarsi nell’ambiente circostante.
Quindi non solo respirando, ma anche sdraiandosi, camminando e leccandosi i nostri amici possono subirne gli effetti a lungo termine.
Effetti del fumo passivo sul cane
Uno studio della Colorado State University ha individuato una maggiore frequenza di tumori che coinvolgono l’apparato respiratorio nei cani che convivono con fumatori.
In particolare, attenzione alle razze con canna nasale allungata come i Collie, i Levrieri, i Pastori Tedeschi e i Retriever, che risultano maggiormente predisposte ai tumori nasali.
Anche quelle a canna nasale “breve” però, come Carlini, Boxer e Bulldog, registrano una maggior frequenza di neoplasie polmonari dovute al transito più rapido delle microparticelle contenute all’interno di sigari e sigarette.
Effetti del fumo passivo sul gatto
Secondo la Tuft University School of Veterinary Medicine degli Stati Uniti e l’University of Massachusetts in Amherst, esiste una correlazione tra i tumori orali felini e l’esposizione al fumo di tabacco.
Sempre secondo la Tuft, i gatti esposti al fumo passivo per più di 5 anni presentano invece un’elevata probabilità di contrarre il carcinoma a cellule squamose.
Prevenire i danni da fumo
Proprio come faremmo con dei bambini, possiamo salvaguardare così la salute dei nostri amici e dei loro tartufi:
- evitiamo di fumare in loro presenza, specialmente negli spazi chiusi;
- svuotiamo regolarmente i posacenere, limitando anche l’eventuale ingestione di cicche;
- laviamo le mani dopo aver fumato prima di dar loro una carezza.