Pubblicità

cane e gatto randagi in italia

Verso una svolta importante per i diritti degli animali.

© Santorines / Shutterstock

Legge per la tutela degli animali: i punti presentati dall'Oipa alla Camera dei deputati

Di Ilenia Colombo Redattrice | Community Manager

Pubblicato il

Ecco alcuni dei principali punti delle osservazioni portate in audizione alla Commissione Giustizia della Camera dei deputati.

Nel dibattito sulle modifiche legislative per la protezione degli animali, l'Organizzazione Internazionale Protezione Animali (Oipa) ha assunto un ruolo centrale, presentando le proprie osservazioni in Commissione Giustizia della Camera dei deputati.

L'associazione ha accolto con favore la proposta di legge n.30/22, promossa da Michela Vittoria Brambilla, che mira a rafforzare le disposizioni esistenti e a integrarle con il nuovo articolo 9 della Costituzione. L'Oipa ha sottolineato l'importanza di inasprire le sanzioni per i reati contro gli animali, estendere le misure di confisca e affido degli animali maltrattati, e introdurre la colpa come elemento nel maltrattamento e nell'uccisione.

Di seguito, esamineremo i principali punti delle osservazioni presentate dall'Oipa e la loro importanza nel contesto della tutela degli animali domestici.

L'Oipa alla Camera dei deputati

L'Oipa ha sottolineato la necessità di pene più severe per i reati contro cani, gatti o altri animali, al fine di fornire una risposta efficace alle richieste della società italiana e di garantire una maggiore tutela agli esseri senzienti. L'introduzione della confisca degli animali, prevista dalla proposta di legge, rappresenterebbe un importante strumento di dissuasione contro atti di maltrattamento e abuso.

Non perderti questi video:

Un altro punto chiave sollevato dall'Oipa riguarda le spese di mantenimento in caso di sequestro degli animali. L'associazione ha appoggiato la disposizione che impone all'imputato o al Comune di sostenere tali spese, garantendo così un adeguato sostegno agli animali durante il periodo di custodia.

La proposta di estendere la previsione della colpa nell'uccisione e nel maltrattamento degli animali è stata fortemente sostenuta dall'Oipa. Questo consentirebbe di affrontare con maggiore efficacia casi di maltrattamento derivanti anche da negligenza o incuria da parte dei proprietari.

Infine, l'Oipa ha appoggiato l'eliminazione del limite riguardante gli "animali da affezione" per la competenza delle guardie ecozoofile, riconoscendo l'importanza di estendere la protezione a tutti gli animali, indipendentemente dalla loro categorizzazione.

Un grande passo in avanti per la protezione animale

L'impegno dell'Organizzazione Internazionale Protezione Animali nell'ambito della revisione legislativa per la tutela degli animali rappresenta un passo significativo verso una maggiore sensibilizzazione e protezione degli esseri viventi.

Le proposte avanzate dall'Oipa offrono soluzioni concrete per contrastare il maltrattamento e l'abuso degli animali domestici, garantendo loro una migliore tutela e un ambiente più sicuro. Speriamo che le istanze dell'Oipa trovino riscontro nelle decisioni legislative future, contribuendo così a promuovere il benessere e i diritti degli animali in Italia.

Altri articoli

Cosa ne pensi di questa notizia?

Grazie per il tuo feedback!

Grazie per il tuo feedback!

Lascia un commento
Collegati per commentare
Vuoi condividere questo articolo?