Il rifugio per cani Leudica, situato in provincia di Padova è stato evacuato la sera del 28 febbraio.
La situazione critica è emersa poco dopo le 17 quando il personale del canile è stato informato del rischio di allagamento della struttura, posizionata in una zona più bassa rispetto al fiume Fratta che scorre a pochi metri dalla struttura.
Il trasferimento
I volontari della Lega nazionale per la difesa del cane di Legnago e Basso Veronese, coordinati dalla presidente Mariella Zamperlin, hanno iniziato immediatamente le operazioni di evacuazione degli animali.
La necessità di trovare un alloggio temporaneo e sicuro per tutti gli animali era pressante, poiché l'acqua minacciava di inondare i box, mettendo a rischio la vita degli animali, specialmente quelli più fragili. I responsabili del rifugio hanno contattato pensioni per cani nelle province di Verona, Padova, Rovigo e Vicenza.
Il supporto dei cittadini
Tanti i cittadini a sostenere le operazioni di trasferimento del rifugio: in molti si sono presentati alla struttura per accogliere in casa propria i cani e i gatti che i volontari non erano riusciti a sistemare.
Le operazioni di trasferimento si sono protratte fino a tarda notte, momento in cui si sono riusciti a mettere al sicuro 130 cani e 30 gatti, sperando comunque di evitare l'alluvione e danni al rifugio. Considerando le previsioni di pioggia nei prossimi giorni, la paura persiste, ma intanto tutti gli animali sono al sicuro.