Un nuovo amico tutto da crescere è arrivato in casa e la sua prorompente gioia di vivere invade ogni angolo dell’appartamento. Tutto questo è molto bello.
Un cane, in particolare se entra in casa fin da giovane, è un vero e proprio uragano che riempie le giornate. Ma c’è un momento in cui questa foga si modera? Quando si calmano i cuccioli di cane? Scopriamolo insieme!
Qual è l’età di un cucciolo di cane?
Un cane è considerato cucciolo fino a quando non entra nella cosiddetta età adulta. Questo momento varia a seconda della razza e dalla taglia del cane.
Naturalmente, si tratta di una regola generale che varia però a seconda anche del cucciolo, poiché ogni esemplare si sviluppa in maniera diversa a seconda anche dell’ambiente in cui cresce. La maturità è principalmente nel fisico, poiché il carattere di Fido e la sua personalità dipendono, oltre che dalla genetica (quindi dalla razza), anche dalla sua educazione e dalle condizioni di vita.
Quando un cane diventa adulto?
In generale, possiamo dire che un cucciolo diventa adulto alle seguenti età:
- Razza di cane molto piccola (4 kg): otto mesi;
- Razza piccola (5-10 kg): 10 mesi;
- Razza media (11-25 kg): 12 mesi;
- Razza grande (26-44 kg): 15 mesi;
- Razza gigante (45 kg e oltre): 18-24 mesi.
In media, si considera che un cane è adulto tra i 9 mesi e i due anni di vita.
A che età i cuccioli di cane si calmano?
Di norma, al momento del passaggio da cucciolo ad adulto, l’animale si calma. La sua educazione è strutturata, come pure le sue abitudini. L'esemplare ha compreso come comportarsi, anche se questo può variare in funzione della razza.
Al di là delle generalità sulle razze e sulle taglie dei cani, è importante osservare l’animale, poiché ogni esemplare è unico. Due elementi in particolare aiuteranno a conoscere il suo livello di maturità:
- Le sue dimensioni: un cane adulto è un cane che ha “finito di crescere”;
- Il suo comportamento: anche il cane giovane attraversa una fase di "ribellione" che corrisponde all'adolescenza negli esseri umani. Una volta superata questa fase, si può considerare il cane come un adulto.
Come calmare un cucciolo di cane iperattivo o un adulto?
I cuccioli sono più (positivamente) agitati di natura. La loro educazione non è ancora conclusa e la loro esplosiva vitalità non è stata ancora incanalata.
Un cane adulto agitato può effettivamente esserlo per delle ragioni positive, ma di norma si tratta di un momento breve di risposta a un evento (ed esempio, Fido è eccitato quando rientriamo a casa dopo una giornata di lavoro).
Animale sotto stress
Se il cucciolo è agitato perché ha paura o è in un momento di stress, bisogna capire la fonte del problema ed eliminarla alla base. Se l’agitazione, invece, è dovuta alla troppa esuberanza bisogna intervenire per fargli comprendere che i comportamenti esuberanti non sono ben accetti. Si tratta di un momento essenziale di educazione.
In questo caso è possibile mettere in atto tre atteggiamenti che equivalgono a un rinforzo positivo indiretto:
- Non parlare;
- Non guardare;
- Non toccare il cane.
Si tratta di un esercizio costante che va messo in pratica ogni qualvolta l’animale ha un atteggiamento sbagliato. Ignorarlo gli permetterà di capire che con l’atteggiamento messo in atto non otterrà l’attenzione che vuole.
Animale pieno di energia
L'esercizio fisico e la stimolazione mentale sono ottimi modi per calmare un cane irrequieto. È infatti probabile che l’animale si agiti perché è pieno di energia!
Che si tratti di una passeggiata nel bosco, di un gioco di recupero, di esercizi di addestramento o di una corsa mattutina, la scelta è vostra! L'importante è dare al cane molte opportunità di fare esercizio e di stancarsi per incanalare la sua energia, soprattutto se è giovane.
Attenzione: quando giocate, non lasciate che il cane prenda il sopravvento, perché questo potrebbe farlo agitare ancora di più. Approfittate di questi momenti di complicità per dimostrare al vostro animale che deve obbedirvi. Il tutto sempre con fermezza e gentilezza!
E se Fido ha dei problemi comportamentali?
Se il cane è spesso indisciplinato, bisogna chiedersi quali sono le cause di questo comportamento. Possono esserci problemi comportamentali o di addestramento (ansia, stress, mancanza di formazione di base).
Può anche essere dovuto ad alcune patologie (depressione, problemi alla tiroide, ecc.). Consultare rapidamente il veterinario per identificare le cause di questa attività eccessiva, in modo da offrire al vostro animale il giusto rimedio.