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cane e gatto mangiano insieme

Si possono dare le crocchette dei gatti ai cani?

© Oksana Shufrych / Shutterstock

Ecco perché non dare le crocchette dei gatti ai cani

Di Eleonora Chiais Giornalista

aggiornato il

Se lo chiede spesso chi ha, in casa, un compagno felino e un Fido. Si possono dare le crocchette dei gatti ai cani? Ecco cosa c’è da sapere.

Quando ci si trova a dover nutrire un cane e un gatto il dubbio si presenta spesso: si possono dare le crocchette dei gatti ai cani?

A prima vista il mangime di Fufi e Fido pare simile e quindi questo potrebbe indurre in tentazione i padroni più pigri ma la risposta è un secco no.

I nostri amici a quattro zampe, infatti, hanno esigenze nutrizionali diverse che devono essere soddisfatte con un’alimentazione ad hoc.

Ecco qual è la differenza tra crocchette per cani e gatti e perché (e come) evitare che il cagnolone domestico svuoti la ciotola del suo amico felino.

Quali sono le differenze tra crocchette per cani e gatti?

Illustrare la differenza tra crocchette per cani e gatti è compito dei nutrizionisti animali. Gli studiosi, infatti, indicano percentuali precise di elementi da utilizzare tanto nel mangime per gatti quanto nel cibo per cani.

Le calorie

Si scopre, così, che le crocchette per gatti hanno un contenuto calorico maggiore rispetto alle omologhe per cani perché sono più ricche di grassi e di proteine.

I mici, infatti, hanno bisogno di un maggior apporto calorico ed, essendo strettamente carnivori, anche di una maggior (e diversa) quantità di proteine.

Le proteine

La dieta del cane, infatti, è più varia e deve prevedere – oltre alle proteine di origine animale – anche vegetali. Di queste, i felini possono, al contrario, fare tranquillamente a meno.

Per questo motivo gli alimenti pensati per questi ultimi devono contenere almeno il 26% di proteine animali mentre quelli per cani si “limitano” al 18% che rappresenta una percentuale più che sufficiente per il benessere di Fido.

I grassi

Per quanto riguarda invece i grassi, le crocchette per gatti devono contenerne almeno il 9% mentre quelle le crocchette per cani il 5%.

Vitamine e minerali

Oltre a questo, poi, è bene sapere che il tipo di alimentazione di gatti e gattini è normalmente più povera di vitamine e minerali (che sono indispensabili per i cani) nonché di carboidrati.

Questi rappresentano una preziosa riserva energetica per i cani mentre i gatti assimilano l’energia dai grassi.

Cosa succede se il cane mangia le crocchette del gatto?

Alla luce di quanto visto finora sulla differenza tra crocchette per cani e gatti, è chiaro che dare le crocchette dei gatti ai cani è molto sbagliato. Non solo, però.

Questa scelta alimentare può infatti rivelarsi addirittura pericolosa per la salute di Fido se viene adottata come standard nutrizionale per la sua dieta.

L’eccessiva quantità di grassi, infatti, può portare il cagnolino a soffrire di problemi al pancreas fino ad avere difficoltà digestive e pancreatite.

Anche l’eccessiva quantità di proteine contenuta nelle crocchette per gatti è dannosa per il cane il cui organismo – a seguito di un consumo prolungato di questo alimento – sovraccaricherà reni e fegato con il rischio concreto di un’insufficienza renale ed epatica.

Oltre a tutto questo, poi, le carenze di vitamine e minerali porteranno il cane a patire carenze nutrizionali importanti mentre l’assenza (o comunque la limitata presenza) di carboidrati avrà influenze negative sulla sua energia.

E se do cibo per cani al gatto?

Fornire le crocchette del cane come alimentazione per il gatto sarebbe un errore gravissimo.

Il gatto, infatti, a differenza di altri mammiferi come cane e uomo, non è in grado di sintetizzare da solo la taurina, un amminoacido (cioè una componente delle proteine) essenziale per lo sviluppo neuromuscolare.

Per questo motivo gli alimenti per i mici sono formulati con l'aggiunta di questa sostanza che, se non assunta, porterebbe a gravi squilibri alimentari e malattie come la cardiomiopatia dilatativa.

Al contrario, dato che il cane è perfettamente in grado di produrla, gli alimenti di quest'ultimo ne sono privi e somministrarli al gatto sarebbe assolutamente dannoso.

Crocchette dei gatti ai cani: come evitarlo?

L’interrogativo è legittimo specialmente se Fido è un golosone e la ciotola del micio rappresenta, per lui e per la sua fame costante, una tentazione irresistibile. Il suggerimento, in questo caso, è quello di agire preventivamente.

Se possibile, quindi, servite i pasti ai due animali nello stesso momento ma in camere attentamente separate (chiudendo, cioè, le eventuali porte di comunicazione).

Se questo non fosse possibile, invece, collocate le pietanze del gatto in un luogo rialzato dove il felino possa arrivare senza difficoltà ma che rappresenti un’impresa impossibile per il cane di casa.
 
Meglio ricordare, comunque, che se il cane mangia una volta e per caso qualche crocchetta del gatto il problema è minimo: le difficoltà, infatti, si presentano solo in caso di consumo prolungato nel tempo.

Quanto deve mangiare un cane per stare in forma? Ecco i nostri consigli!

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Articolo revisionato da

francesco-reina



Francesco Reina
Assistente veterinario

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