Pubblicità

croccantini-per-cani

Cosa può accadere se si danno crocchette scadute al cane?

© Pixabay

Si possono dare croccantini scaduti al cane? Ecco a cosa stare attenti

Di Flavia Chianese Zootecnica

aggiornato il

Non sempre consumare alimenti scaduti è pericoloso: scopriamo cosa succede se si danno crocchette scadute al cane.

Può capitare di essere così presi dallo scegliere le crocchette migliori e più adatte alle esigenze del nostro cane, che spesso ci si dimentica di controllare qualcosa di altrettanto importante: la data di scadenza.

Questa è presente su tutti gli alimenti per animali e fornisce indicazioni circa la durata della vita di quel prodotto, ma cosa significa in realtà? Sarà sicuro dare crocchette scadute al cane?

I croccantini per cani scadono?

Gli alimenti destinati agli animali domestici sono trattati con un processo specifico, atto a trovare il giusto compromesso tra un buon valore nutrizionale e una discreta longevità.

Per fare questo è necessaria l’aggiunta di conservanti che hanno lo scopo di limitare la crescita di muffe o batteri in grado di intaccare la salubrità del prodotto, almeno fino alla data di scadenza indicata.

Inoltre il cibo “invecchia”, perdendo le sue proprietà nutritive a causa della degradazione naturale delle sue componenti alimentari (vitamine, proteine, grassi ecc.).

È importante precisare che non tutti i croccantini scaduti sono necessariamente andati a male, e dunque potenzialmente pericolosi: in alcuni casi il loro valore nutritivo è solo ridotto rispetto a quello indicato in etichetta.  

Data di scadenza sul cibo per cani: come interpretarla?

La vendita da parte di supermercati di prodotti scaduti ma non deteriorati non costituisce reato, ma solo illecito amministrativo, il che rende questa pratica più comune di quanto si pensi: occhio perciò a quanto viene riportato sulla confezione.  

Le date di scadenza tuttavia non sono sempre uguali: come nel cibo destinato al consumo umano, la confezione può riportare la data di scadenza vera e propria o il termine minimo di conservazione. 

Data di scadenza e termine minimo di conservazione

Cosa significa? Quando è riportata la data di scadenza con giorno\mese\anno senza ulteriori precisazioni, significa che quel prodotto è altamente deperibile dal punto di vista microbiologico e quindi potrebbe costituire dopo poco tempo un pericolo immediato per la salute di chi lo consuma. 

Quando invece è riportata la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro il” si tratta del termine minimo di conservazione (TMC): questo ci dà la garanzia che entro quel termine il prodotto - in adeguate condizioni di conservazione - mantenga inalterate le sue proprietà organolettiche. Non è detto dunque che anche superata quella data, il prodotto non possa essere consumato in un arco di tempo più o meno breve. 

Che durata ha il cibo per cani?

Il cibo secco destinato al cane ha di solito una durata che va dai 4 mesi ai 3 anni a partire dal confezionamento, mentre il cibo umido circa 5 anni.

Si possono dare crocchette scadute al cane?

Non è mai raccomandabile far mangiare al cane croccantini scaduti, perciò se ne avete la possibilità evitate.

Tuttavia una distrazione o una necessità possono capitare, e in un periodo in cui si parla molto di sprechi alimentari, vale la pena analizzare caso per caso. 

Croccantini scaduti al cane: sì o no?

Se i croccantini che avete acquistato sono scaduti al massimo da pochi mesi e sono conservati integri nella loro confezione, darli al cane non costituisce un pericolo per la sua salute nella maggior parte dei casi.

A differenza nostra, che storciamo immediatamente il naso ad un prodotto scaduto il giorno prima, i cani sono molto più tolleranti in termini di cibo e digestione.

È importante però assicurarci che il cibo sia esente da alcuni difetti quali:

  • presenza di muffe;
  • parassiti;
  • insetti;
  • irrancidimento. 

Cosa succede al cibo per animali dopo la scadenza?

Anche se in alcuni casi è possibile dare al cane croccantini scaduti, la questione non va a presa alla leggera: il cibo per cani anche se secco, più invecchia, più può costituire un problema, sia in termini di salute sia in termini di fabbisogni energetici

Perdita di valore nutritivo

Una volta superata la data di scadenza, il cibo del nostro cane avrà perso sicuramente parte del suo valore nutritivo, soprattutto per quanto riguarda il tenore vitaminico e proteico.

Dare da mangiare al cane crocchette scadute significa privarlo di alcuni elementi necessari al suo fabbisogno e dunque la tabella nutrizionale non avrà più la stessa valenza.

Quando questo accade, il cibo mantiene inalterato il suo aspetto esteriore, ma se il cane sembra non gradirlo non bisogna insistere

Fa male il cibo scaduto ai cani?

Non è escluso che Fido, da buon carnivoro domestico, possa essere attratto da un cibo scaduto o deteriorato. Ecco in quali casi va assolutamente evitato che lo mangi.  

Irrancidimento dei grassi

L’irrancidimento dei grassi può rappresentare un problema specialmente nei preparati umidi per cani, di rado nei croccantini e nel cibo secco.

Riconoscere un cibo rancido è piuttosto facile: l’odore e l’aspetto non sono proprio invitanti per noi umani, ma Fido potrebbe non fare troppe cerimonie e mangiarlo lo stesso. 

Impeditegli di farlo per tutelarlo da eventuali turbe digestive.

Umidità, muffe e microrganismi contaminanti

Anche se la confezione sembra perfettamente integra, non è escluso che durante lo stoccaggio o la vendita si creino dei piccoli forellini che consentano all’ossigeno e all’umidità di entrare in contatto con il cibo.

Con il tempo questo tenderà ad assorbire sempre più quest’umidità, diventando molle e sgradevole, e attirando insetti o parassiti anche potenzialmente letali, come Salmonella, E. Coli e Clostridium Botulinum

Le muffe sono più facili da riconoscere: crescono tipicamente sullo strato esterno del cibo e di solito sono visibili ad occhio nudo, caratterizzate da una sorta di peluria o di macchia grigia\verde\biancastra.

Cosa succede se il cane mangia crocchette scadute?

Una porzione di croccantini scaduti, somministrati una volta, non rappresenta in genere un problema, a meno che non si tratti di cibo molto vecchio o seriamente compromesso.

Le possibili problematiche sono legate soprattutto a potenziali problemi digestivi quali:

Un utilizzo continuativo invece può danneggiare gravemente gli organi e le ossa del cane. Rivolgiti al veterinario se sospetti che il tuo cane possa aver mangiato un cibo pericoloso per la sua salute. 

Il nostro consiglio è di tentare sempre la restituzione dei croccantini scaduti. Se questo non fosse possibile, si potrebbero dare al cane per un breve periodo di tempo, purchè non presentino i difetti già descritti, che siano preferibilmente integri nella confezione, e quando il termine minimo di conservazione è passato da massimo un paio di mesi.

Ricorda: preoccuparsi della salute e del benessere di Fido vuol dire soprattutto preoccuparsi della sua alimentazione!

Altri consigli

Cosa ne pensi di questo articolo?

Grazie per il tuo feedback!

Grazie per il tuo feedback!

Lascia un commento
Collegati per commentare
Vuoi condividere questo articolo?