La malassezia nel cane si può tenere a bada con una corretta dieta, associata alla giusta cura. Il veterinario, una volta diagnosticata la malattia, potrà prescrivere i rimedi necessari e consigliare i cibi da evitare per scongiurare il pericolo di un peggioramento.
L'alimentazione non è, però, un rimedio che da solo può rivelarsi efficace per risolvere completamente il problema. Come in ogni altro caso di salute, però, è sempre utile per evitare che un disturbo facilmente curabile possa diventare una patologia più grave, soprattutto quando, come in questo caso, si tratta di qualcosa che tra le cause ha una forma di allergia alimentare nel cane.
La malassezia del cane, una forma di dermatite
La malassezia canina è una dermatite che può colpire il cane (ma anche il gatto), che attacca la pelle dell'animale domestico ed è tra le più diffuse.
Nello specifico si tratta di un lievito (malassezia) già presente naturalmente nell’organismo dell’animale. Quando, però, l’ecosistema cutaneo si altera per una qualche ragione, allora diventa un fungo, che prolifica, causando la malattia.
Alcuni cani sono più predisposti geneticamente alla prolificazione di questo microrganismo, come ad esempio il Cocker Spaniel, il Bulldog e il Golden Retriever, ma ci sono anche cause diverse che possono dar vita a questa fastidiosa patologia.
Malassezia cane: i sintomi
I sintomi di un'infezione da malassezia nel cane possono variare, ma i più comuni includono:
- Prurito: Il cane può grattarsi eccessivamente, soprattutto in certe aree del corpo.
- Arrossamento della pelle: La pelle del cane può apparire infiammata e arrossata.
- Odore sgradevole: L'infezione da malassezia spesso provoca un odore forte e sgradevole, simile a quello del lievito.
- Perdita di pelo: In alcune zone colpite, il cane potrebbe perdere pelo.
- Secrezioni ceruminose: Se l'infezione colpisce le orecchie, potrebbe esserci un accumulo di cerume scuro e maleodorante.
- Lesioni cutanee: La pelle può presentare croste, squame o ulcere.
- Ispessimento della pelle: La pelle può diventare più spessa e di colore più scuro in alcune aree.
- Leccamento e masticazione: Fido potrebbe leccare e masticare le zone colpite, aggravando ulteriormente la condizione.
Questi sintomi possono manifestarsi in diverse parti del corpo, incluse le orecchie, le zampe, l'inguine e le ascelle. Se noti uno o più di questi sintomi nel tuo cane, è importante consultare un veterinario per una diagnosi accurata e un trattamento appropriato.
Malassezia nel cane: i cibi da evitare
Detto questo, sono molti i casi di cani che soffrono di malassezia a causa dell’ingerimento di alcuni cibi. Tra questi ci sono:
- il pollo;
- il lievito del pane;
- il mais;
- alcuni tipi di cereali.
Dopo aver consultato il veterinario, si potrà presto risolvere la situazione e vedere la cute del cane tornare normale, una volta trovati i cibi da evitare per curare la malassezia nel cane.
Può anche capitare che l’animale non sia allergico fin da piccolo, ma che sviluppi l’intolleranza man mano che cresce. Non diagnosticare in tempo questo tipo di problema può dare il via a tutta una serie di conseguenze, come appunto la malassezia canina, ma anche diarrea, fiacca e sete eccessiva.
Alcuni casi ormai cronici possono essere tenuti sotto controllo oltre che con una terapia fatta di fermenti lattici e protettori gastrici per Fido, adottando una dieta monoproteica del cane, a base di pesce bianco e patate.
Sarà il veterinario a stabilire se seguire un’alimentazione semplice fatta in casa o se scegliere le migliori crocchette per cani con malassezia composte da una sola proteina.
Immagini di malassezia nel cane
Qui di seguito alcune immagini di come si presenta la malassezia nel nostro amico a 4 zampe.
Immagini di malassezia nel cane nelle orecchie
Immagini di malassezia sulle zampe
Immagini di malassezia sul corpo di Fido
Le cause della malassezia nel cane
Tra le cause di malassezia nel cane ci sono prima di tutto le allergie alimentari ed è per questo che seguire una dieta adatta potrà aiutare a risolvere prima il problema.
Altri motivi scatenanti sono le malattie endocrine, l’uso prolungato di antibiotici o problemi al sistema immunitario del cane.
Inoltre, se mamma cagnolina soffre di malassezia durante il parto, questa verrà trasmessa al cucciolo che una volta nato, erediterà tale patologia, che potrebbe rimanere silente anche per tutta la vita.
Questa dermatite può colpire l’intera cute del quattrozampe, ma negli esemplari sani questo microrganismo risiede soprattutto nel condotto uditivo (oltre che tra le zampe e sotto le ascelle) ed è lì, che una volta alterato l’ecosistema cutaneo, prolifica maggiormente, comportando problemi e prurito.
Otite da malassezia nel cane
Per questo motivo può accadere che la malassezia del cane venga scambiata per otite, anche perché i sintomi sono molto simili: eritema delle orecchie, cattivo odore, pelle squamata e seborrea.
In realtà, una è la causa dell’altra e viceversa, quindi l'animale che ha la malassezia, verrà colpito da un’otite canina molto fastidiosa, riconoscibile, tra le altre cose, anche da un evidente prurito. Se non curata tempestivamente, questo disturbo dermatologico può provocare un’otite cronica.
La dieta per cani con malassezia: la giusta cura
Essendo l’allergia alimentare una delle cause che scatena il prolificare del microrganismo che provoca malassezia nel cane, è importantissimo curare l’alimentazione e adottare la giusta dieta.
Proprio per questo, a parte qualche consiglio generico, non è possibile stabilire una dieta fai da te, adatta a tutti i cani che hanno questo problema cutaneo. Assolutamente necessario è, infatti, capire perché l’animale ha questo tipo di dermatite. Solo così sarà possibile adottare la dieta adatta alla situazione.
La cosa certa è, però, che l’alimentazione è al primo posto tra le cose da gestire, perché, insieme alla giusta cura, aiuterà a risolvere il problema.
Qualunque medicina risulterebbe inutile, soprattutto per quanto riguarda eventuali ricadute, se la causa della dermatite è un’allergia alimentare e non si esclude dalla dieta quello che scatena l’allergia.