Il linguaggio del corpo del cane è importante per capire come si sente davvero, cosa vuole dirci e come si rapporta con gli altri.
Ecco perché è sempre bene conoscere gli atteggiamenti più comuni, che sono il modo con cui l'animale parla con noi e con il resto del mondo.
Quando il cane inizia a comunicare col linguaggio del corpo?
Il cane impara a comunicare fin dalla più tenera età. Già a tre mesi, grazie alla presenza della mamma dalla nascita capisce quali sono i movimenti naturali del corpo, in grado di esprimere i vari stati d’animo.
Il periodo prima dello svezzamento infatti, che comprende i primi giorni di vita fino al momento in cui è grande abbastanza da poter essere separato dalla madre e adottato, è importantissimo per imparare il linguaggio del corpo.
Può capitare, infatti, che i cani separati prematuramente dalla figura materna e dai suoi fratelli, abbiano difficoltà a comunicare, per colpa della mancanza di un modello comportamentale che lo aiuti a gestire, in futuro, le fobie, lo stress, la paura e la forza del morso.
Nei casi normali, invece, l’animale impara il linguaggio del corpo e come comunicare attraverso di esso.
Come imparare a capire il linguaggio del corpo del cane?
Capire il linguaggio del corpo del cane è importantissimo per il padrone, perché i movimenti, le espressioni facciali e la mimica sono gli unici modi con cui l’animale si esprime, non avendo, come gli esseri umani, la parola.
Di solito i proprietari di cani imparano il linguaggio del corpo del proprio animale solo con il tempo, quando convivendo, la comprensione diventa più semplice, anche grazie alle abitudini giornaliere.
Ci sono, però, molti libri di testo che spiegano alla perfezione cose che spesso vengono ignorate o non comprese.
Anche gli addestratori cinofili sono un valido aiuto nella comprensione del linguaggio del corpo dei cani e possono rivelarsi utilissimi, soprattutto per capire i comportamenti di quegli esemplari dal carattere non facilmente gestibile.
Come interpretare i movimenti del corpo del cane?
Ci sono alcuni movimenti del linguaggio del corpo del cane che sono inequivocabili, mentre altri esprimono sentimenti che a prima vista possono essere confusi con uno stato d’animo diverso.
Il cane è stanco o stressato: interpretare lo sbadiglio del cane
Ci sono due tipi di sbadiglio nel linguaggio del corpo del cane: quello del sonno, che si accompagna alle orecchie tirate all’indietro e quello dello stress, che spesso segue un altri movimenti.
Così, se il cane è ben sveglio ma sbadiglia, si lecca il naso e si gratta insistentemente, vuol dire che è sotto stress, annoiato e ha bisogno di scaricare energia con una bella passeggiata.
Il cane è felice
Diverse sono le mosse del linguaggio del corpo del cane che esprimono, al contrario, gioia e serenità. Inequivocabile è lo scodinzolio, atto di pura felicità, ma anche leccare il padrone e girare in tondo, indicano gioia.
Inoltre il cane è molto rilassato quando guarda in alto con gli occhi socchiusi, tenendo le orecchie morbide.
Il cane è rilassato
Infine, un animale sdraiato sulla schiena con la pancia all’aria dimostra la sua estrema fiducia nei confronti di chi ha davanti ed è super felice e tranquillo.
Il cane ha paura
Purtroppo alcuni cani, soprattutto i più mansueti, sono piuttosto paurosi e lo dimostrano nascondendosi sotto il letto, respirando affannosamente mentre sgranano gli occhi, o infilando la coda tra le zampe.
Quando il cane mette la coda tra le zampe posteriori, inarca la schiena e cammina lentamente in quella posizione, il suo corpo sta comunicando che è molto impaurito ed è in allerta per qualcosa che lo spaventa.
Di solito avviene quando il cane ha paura del temporale e comincia a sentire le prime gocce di pioggia.
Non solo, capita anche quando sente un forte boato, come quello dei fuochi d’artificio o nei casi peggiori, quando si trova di fronte a un estraneo se è stato picchiato da piccolo e quindi ha un fortissimo timore di chiunque non conosca.
Come interpretare le espressioni facciali del cane?
Nel linguaggio del corpo rientrano anche le espressioni facciali. La più tipica è quella in cui il cane ci guarda intensamente stando seduto. In quel caso vuole esprimere tutto il rispetto che prova per il padrone e dimostrare la sua totale obbedienza. Come a dire “ti amo, guarda come sono buono”.
Quando, invece, è rannicchiato su se stesso a terra e guarda dal basso, con gli “occhioni grandi” vuol dire che è rilassato e non vuole essere disturbato.
Gli stessi occhioni grandi vengono usati per “scroccare” del cibo, espressione emblematica del cane, a cui nessun padrone può resistere.
Come comunicare con il cane?
Mentre il cane comunica con noi, attraverso il linguaggio del corpo, noi passiamo farlo con loro sia attraverso i gesti, che le parole.
Quindi evitiamo movimenti bruschi e uniamo la gestualità ai comandi vocali. Ad esempio, possiamo usare il dito puntato in basso, mentre gli insegniamo “seduto”, o battere le mani mentre gridiamo “bravo”.
Associando i movimenti al suono il cane imparerà in fretta e sarà in grado di capire meglio come compiacere il suo amato padrone.