La demenza senile nel cane è un disturbo comune e progressivo che va annoverato tra le malattie e i problemi degli esemplari anziani. Le disfunzioni cognitive legate alla demenza posso manifestarsi in modo diverso e portare Fido a mutare di comportamento.
In questo articolo ci occupiamo di demenza senile nel cane, in tutte le sfaccettature di questo disturbo legato all’età. Parleremo, inoltre, di disturbi neurologici improvvisi e del tumore al cervello.
Le cause della demenza senile nel cane
La causa vera e propria della demenza senile nel cane non è nota, ma una malattia cronica o lo stress possono aumentare le possibilità di declino cognitivo.
Tale declino è solitamente associato alla vecchiaia e si manifesta lentamente. Si stima che due terzi degli esemplari di 15 anni o più abbiano un certo grado di disfunzione, con sintomi lievi che cominciano a manifestarsi a partire dai sei anni.
Problemi neurologici improvvisi nel cane
Disturbi neurologici possono verificarsi all'improvviso per molte ragioni. Se si sospetta un problema di questo tipo è necessario consultare immediatamente un veterinario.
Le cause dei problemi neurologici nel cane
Le cause possono essere:
- infezioni,
- avvelenamento,
- disturbi metabolici,
- coaguli di sangue,
- lesioni.
Le possibilità di recupero da un problema neurologico improvviso dipendono dalla causa del problema. Alcune condizioni possono essere trattate con farmaci o interventi chirurgici, ma altre possono avere un impatto importante sulla qualità della vita del vostro amico a quattro zampe.
I sintomi dei problemi neurologici nel cane
I sintomi di tali problemi sono:
- convulsioni,
- collasso,
- debolezza.
I segni di qualsiasi disturbo neurologico possono essere simili a quelli di un tumore al cervello, a meno che non colpiscano il midollo spinale o i nervi periferici. In quel caso si può notare debolezza o paralisi solo in una parte del corpo del proprio cane.
Quali sono i segni di un tumore al cervello in un cane?
I segni di un tumore al cervello nel cane di solito dipendono da quale parte del cervello è colpito. L'epilessia è spesso il primo sintomo o possono esserci segni più sottili come un aumento dell'aggressività o comportamenti ossessivi.
Si può notare un cambiamento nella visione del cane o nel suo equilibrio e coordinazione. Tremori, movimenti anomali degli occhi, camminare in cerchio o l'inclinazione della testa sono anch'essi segni comuni a cui prestare attenzione.
Un cane con demenza senile soffre?
I sintomi della demenza nel cane anziano sono diversi e di solito si manifestano in maniera non troppo repentina. Vediamo nello specifico.
I sintomi della demenza senile nel cane...
I principali sintomi sono:
- Disorientamento: perdersi su percorsi familiari e dimenticare i comandi di addestramento;
- Riduzione dell’interazione con umani e altri simili,
- Aumento dell’irritabilità, disturbo del sonno e ansia,
- Ridotta attività che può portare l’animale a fare bisogni in casa.
Occasionalmente alcuni cani diventano più attivi e possono camminare senza sosta, oppure ululare o abbaiare senza una ragione evidente.
….e quando si manifestano
I segni di demenza senile nel cane si manifestano raramente all’improvviso. Certo, potrebbero apparire rapidamente in seguito a un problema di afflusso di sangue al cervello, ma in genere, l'insorgenza della demenza è lenta e progressiva.
I sintomi iniziali possono essere dei sottili cambiamenti di comportamento che con il tempo risultano sempre più marcati. Di solito il momento in cui la demenza senile ne cane diventa manifesta è quando Fido non riesce più a trattenersi e fa i bisogni in casa.
L'età di insorgenza varia molto da esemplare a esemplare e alcuni proprietari sono lenti a individuare i segni a meno che il loro cane non debba svolgere particolari mansioni o lavori. Circa la metà dei cani mostrerà alcuni segni di disfunzione all'età di 11 anni.
Qual è la terapia contro la demenza senile nel cane anziano?
Purtroppo non esiste un vero e proprio trattamento che possa fermare il declino delle funzioni cognitive. Ci sono, però, modi per tenere sotto controllo alcuni dei sintomi e rallentarne la progressione.
Potreste provare una dieta veterinaria specifica o chiedere un consiglio allo specialista per degli integratori a base di antiossidanti come le vitamine C ed E e gli acidi grassi essenziali.
Ci sono anche una serie di farmaci che possono migliorare le funzioni cerebrali, o farmaci ansiolitici per cani con disturbi del sonno.
Quanto può vivere un cane con demenza senile?
La demenza senile nel cane non è di per sé fatale, ma alcuni esemplari diventano inappetenti o possono perdersi anche su percorsi che conoscono.
Alcuni esemplari afflitti da queste disfunzioni cognitive possono diventare piuttosto confusi e angosciati. Fido potrebbe essere sempre ansioso e sviluppare comportamenti ossessivi come leccare o masticare in modo compulsivo. Questo può essere angosciante sia per il cane che per il suo padrone.
A volte vivere con un cane affetto da demenza può diventare troppo difficile per i proprietari e un veterinario può consigliare l'eutanasia.
Come si previene la demenza senile nei cani?
Non si può fare molto per prevenire la demenza senile nel cane, ma ci sono studi scientifici che dimostrano come mantenere il cane mentalmente stimolato può rivelarsi utile per evitare di soffrire di demenza.
Assicuratevi che un cane anziano faccia esercizio fisico, per quanto le sue condizioni fisiche lo consentano, e introducete più giochi e addestramento nella sua routine quotidiana. Potreste anche provare giocattoli interattivi con snack nascosti che incoraggiano il cane a risolvere i problemi per recuperare l’ambito premio.
Quando rendersi dal veterinario?
Rivolgersi immediatamente a un veterinario se il cane sviluppa una paralisi improvvisa, manifesta movimenti anormali o inizia ad avere le convulsioni.
Anche se si pensa che, durante il processo di invecchiamento, il cane stia sviluppando segni di demenza, un consulto è necessario. Qualsiasi cambiamento di comportamento o di umore dovrebbe essere controllato.
Cosa chiedere al veterinario sulle disfunzioni cognitive nei cani?
Un veterinario potrebbe non essere in grado di offrire al cane una cura, ma è possibile chiedere consiglio su dei trattamenti che rallentino o ritardino qualsiasi condizione progressiva.
I test e le cure possono essere costosi e Fido avrà probabilmente bisogno di controlli regolari, quindi può essere utile chiedere al veterinario una stima dei costi.