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cane con osso giocattolo in bocca mostra dentatura

La dentatura del cane deve essere curata per come si deve!

© PolyPloiid / Shutterstock

Cosa bisogna sapere sulla dentatura del cane?

Di Nina Segatori Giornalista | Autore

aggiornato il

La dentatura del cane è simile a quella umana, anche se con alcune differenze significative nel trattamento. Scopri cosa devi sapere!

I denti del cane da una parte mettono un po’ di timore, dall’altra, però, sono fondamentali per il benessere dell’animale e proprio per questo devono essere trattati con cura, senza sottovalutarli.

Un controllo periodico, infatti, e alcune accortezze quotidiane, fanno sì che la dentatura del cane rimanga sempre in salute e assicuri una buona masticazione e digestione, cose fondamentali per i cani, così come per gli uomini. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

La dentatura del cane adulto e dei cuccioli

Come gli essere umani, anche i cani nascono senza denti, che si sviluppano dopo 15-20 giorni dalla nascita e che crescono fino al compimento dei quattro mesi di vita. Un processo graduale e relativamente veloce che fa parte della crescita dell’animale e che avviene senza particolari problemi.

Fondamentali fin dalle prime settimane, i denti sono utilizzati per mordicchiare, ma soprattutto e principalmente per mangiare e nutrirsi e la fase più delicata della loro formazione avviene proprio quando da quelli da latte, il quattro zampe passa a quelli da adulto, nel periodo del cambio denti.

Come cambia la dentatura del cane in base all'età?

Il momento che corrisponde al cambio della dentatura del cane avviene intorno ai quattro mesi di vita del cucciolo, fase in cui quest’ultimo passa dall’avere i denti da latte, quindi meno numerosi, più morbidi e piccoli, a possedere la dentatura definitiva, quella di un animale adulto.

Quando termina la dentatura il cane?

La dentatura del cane si forma nel corso di diversi mesi: intorno ai 3-4 mesi iniziano a uscire i primi incisivi, poi a 5 mesi è il tempo dei canini, poi si passa ai premolari, fino ad arrivare ai 7 mesi con i molari.

Il processo può essere leggermente doloroso e pare (si nota il più delle volte) che i cani durante il cambio denti prendano l’abitudine passeggera di mordicchiare con più foga, giocattoli e qualunque cosa gli capiti a tiro, gesto che compiono forse per dare sollievo alle gengive doloranti.

E se i denti definitivi spuntano prima del tempo?

Qualche volta il cambio denti non va del tutto liscio e può capitare che spuntino i denti definitivi senza che i relativi denti da latte siano caduti.

In questo caso è opportuno rivolgersi al veterinario per evitare eventuali problemi futuri dovuti a una scorretta occlusione della mandibola.

Quanti denti ha un cane?

I denti decidui del cane (ovvero quelli che sviluppa all’inizio e poi cadranno) sono 28: i 12 incisivi, 12 premolari e 4 canini. La fase del cambio denti dei cuccioli trova il suo totale completamento intorno al compimento della fine del settimo mese con una dentatura che si distingue per la presenza totale di 42 denti permanenti.

Sulla parte superiore della dentatura del cane ci sono: 6 incisivi, 2 canini, 8 premolari e 4 molari; nella dentatura inferiore, sulla mandibola, sono presenti invece lo stesso numero d'incisivi, canini e premolari, con due molari in più rispetto alla parte sopra.

Come lavare i denti al cane?

Ci sono molti modi per preservare, curare e mantenere in salute la dentatura del cane. Di solito in commercio esistono dei bastoncini dalla forma anatomica particolare, che si adattano perfettamente ai denti e li igienizzano, penetrando in profondità.

Inoltre si possono lavare i denti di Fido, così come si fa per quelli dell’uomo, ma munendosi di una dose enorme di pazienza. Innanzitutto conviene abituare l'animale a questa pratica sin da quando è cucciolo, in modo che con il tempo diventi tutto più semplice.

Come lavare i denti del cane, quindi? Servono un dentifricio specifico per cani, così come uno spazzolino ad hoc, da cambiare periodicamente e soprattutto in base alla crescita del cucciolo durante i mesi.

Occorre poi un catino di acqua tiepida per risciacquare la dentatura del cane. Per far sì che l'animale accetti con tranquillità il trattamento è meglio fargli “assaggiare”, prima di procedere, il dentifricio, in modo che si abitui al sapore e poi, con calma e cura, spazzolare prima i denti posteriori (più difficili da raggiungere) e poi passare al resto della dentatura.

Si possono lavare i denti di Fido anche tutti i giorni, ma per non sottoporre l’animale a uno stress inutile, meglio farlo a intervalli più lunghi, lasciando che la pratica diventi un gioco piuttosto che un obbligo.

La salute dei denti del cane

I cani sono dei onnivori, ma consumando molta carne utilizzano la dentatura in modo limitato per la masticazione e maggiormente per "strappare". L'atto masticatorio visto in questo modo evidenzia l'importanza della salute delle gengive che determinano la stabilità dentaria. Una potenziale gengiva infiammata determina algia e difficoltà masticatoria.

Questo per dire che la salute della dentatura del cane parte dalla salute e dall'igiene gengivale. La stabilità gengivale si raggiunge con un corretto formato alimentare (come le crocchette) che evitano potenziali rischi meccanici. I rischi meccanici per la gengiva possono nascere dalla somministrazione di diete casalinghe con l'utilizzo, ad esempio, di carne con ossa che possono ledere la gengiva.

Allo stesso modo un'igiene dentale intesa come periodica pulizia dei denti del nostro quattro zampe ci garantisce la salute buccale a 360°.

Tirando le somme, avremo un animale con una buona dentatura nel momento in cui si gestisce bene l'alimentazione e gli interventi igienici al dente e alle gengive.

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Articolo revisionato da:

Giuseppe Terlizzi
Medico veterinario

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