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cane con denti curati

La cura dei denti del cane è importante!

© Pixabay

Come prendersi cura dei denti del cane?

Di Eleonora Chiais Giornalista

aggiornato il

La cura dei denti del cane è molto importante: questi servono per mangiare, ma anche per difendersi. Ecco come fare per una dentatura perfetta.

Prendersi cura dei denti del cane è fondamentale per ogni buon padrone di quattro zampe che deve garantire il benessere di Fido anche attraverso una corretta igiene orale.

Proprio questa, infatti, sarà indispensabile per evitare - tra l’altro - il rischio che si formi tartaro in eccesso che, quando non viene affrontato tramite una detartrasi ad hoc, può causare la parodontite e dunque la caduta dei denti. Non solo, però.

Quando il cavo orale del nostro amato pelosetto non è in ordine, infatti, il fedele amico a quattro zampe può soffrire di alito cattivo e di difficoltà nella masticazione. Ecco come prevenire il rischio attraverso una corretta cura dei denti del cane.

3 buone abitudini per la cura dei denti del cane

Per la cura dei denti del cane è indispensabile far diventare quotidiane alcune buone abitudini.

1. Controlla l'alito di Fido

In primo luogo, quindi, sarà consigliabile controllare ogni giorno l'alito del cane perché quando i denti si guastano e le gengive s'infiammano il nostro amico a quattro zampe può sviluppare una fastidiosa alitosi.

2. Osserva come mastica il tuo migliore amico

Indispensabile, poi, osservare con attenzione la masticazione di Fido e portarlo subito dal veterinario quando si nota qualche difficoltà.

3. Controlla se ci sono problemi orali

Il terzo consiglio, quindi, è quello di non sottovalutare la bava in eccesso, il gonfiore a livello della mascella o la presenza di un'insolita secrezione nasale.

Tutti questi, infatti, possono essere sintomi di un problema ai denti del cane e vanno affrontati al più presto con la consulenza di un veterinario che saprà indicare la cura più adatta per evitare complicazioni future.

 

L'igiene orale alla base della cura dei denti del cane

Viste quindi quali sono le buone abitudini da assumere è ovvio poi che, per prevenire eventuali problemi dentali del cane (e per combattere, con la prevenzione, la formazione del tartaro), l'obbligo per i padroni di Fido è quello di garantirgli una corretta igiene orale.

In linea generale, comunque, è sempre consigliabile far controllare i denti del cane dal veterinario almeno due volte all'anno.

Cosa usare per pulire i denti del cane?

La cura dei denti del cane deve iniziare fin da quando il quattro zampe è un cucciolo e, nei primi periodi della vita, può essere fatta lavando i denti con gli spazzolini ad hoc che - a forma di ditale e realizzati in plastica morbida - devono essere utilizzati almeno un paio di volte alla settimana perché il piccolo pelosetto si abitui.

Quando il cane diventa più grandicello, poi, al ditale si potrà sostituire un normale spazzolino da denti (con le setole in nylon di media durezza). Questo dovrà avere il manico abbastanza lungo da permettere di spazzolare i denti agevolmente (ma sempre con estrema delicatezza) anche quelli posti sul fondo della cavità orale.

Dentifricio per cani: prodotti ad hoc o fatti in casa

E il dentifricio? Anche questo non potrà essere scelto a caso e non dovrà mai e poi mai essere selezionato tra i prodotti "umani" perché questi contengono sostanze che possono rivelarsi nocive per Fido.

In commercio, comunque, esistono paste specifiche che, dato il sapore allettante, sono particolarmente indicate per rendere il procedimento più gradito ai cuccioli ma rappresentano un'opzione interessante anche per i cani più grandicelli.

Voglia di cimentarsi nel fai da te per la cura dei denti del cane? Allora via libera al dentifricio per cani fatto in casa. Per preparare la pastella sarà necessario unire bicarbonato, acqua e brodo di carne poi mescolare il tutto fino ad ottenere una pasta di una certa consistenza.

Questa dovrà essere utilizzata per la pulizia dei denti un paio di volte alla settimana e tenuta in frigo per il resto del tempo (ma mai troppo a lungo, ovviamente!).

Come funziona l'igiene dentale del neonato?

Il cucciolo di cane, come ogni neonato, necessita di attenzioni e accortezze differenti da quelle di un adulto: non fa eccezione la cura della dentatura.

Lo sviluppo dentale del cane va di pari passo con lo svezzamento in quanto alimentazione e dentatura sono un binomio indivisibile.

I denti decidui (quelli da latte) sono 28 ed iniziano ad essere visibili sulle arcate gengivali nelle primissime settimane di vita. Questa dentatura è "provvisoria" e verrà sostituita e completata nei mesi successivi.

Fino al momento del completamento delle arcate dentarie (48denti nel cane adulto) è consigliabile non intervenire con operazioni di igienizzazione della superficie dentaria per due motivi:

  1. non si sviluppa tartaro durante la lattazione (o almeno non in modo significativo);
  2. la dentatura e le gengive sono fragili e sensibili.

L'attenzione e la cura per l'igiene orale del cane è importante e da non trascurare, cerchiamo però di rispettare i tempi e le necessità!

Rimedi naturali per curare i denti del cane

Per la cura dei denti del cane, per gengive sane e mascelle forti e allenate al punto giusto, è poi utile permettere al nostro amico a quattro zampe di giocare (mordicchiando) sia con ossa vere sia, in alternativa, con ossa di pelle o snack specifici per l’igiene orale.

Le ossa vere sono da selezionare tra quelle in formato extra large che, limitando i rischi di ingestione accidentale, rendono praticamente pari a zero le possibilità di un blocco intestinale.

Si sa, poi, che per aiutare il benessere dei denti del cane tra i mangimi industriali è preferibile optare per le crocchette per cani che, a differenza dei mangimi umidi, restano meno facilmente tra i denti e dunque contribuiscono a ridurre i tempi di formazione di placca e tartaro.

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Articolo revisionato da

giuseppe-terlizzi



Giuseppe Terlizzi
Medico veterinario

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