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Come capire il comportamento di una gatta incinta?

© Pixabay

Qual è il comportamento di una gatta incinta?

Di Coryse Farina Redattrice | Traduttrice

aggiornato il

Se la vostra gatta è incinta, avrete sicuramente notato un comportamento diverso dal solito. Ecco tutti i sintomi da tenere sotto controllo e le cure di cui necessita.

Una gatta incinta, a causa degli sbalzi ormonali, presenterà un comportamento diverso da quello a cui siete abituati. Per tale ragione, è bene riconoscere i suoi segnali, in modo da intervenire quando e se ce ne sarà bisogno.

La gravidanza di una gatta dura in genere dai 63 ai 65 giorni, ma il periodo di gestazione può arrivare anche a 70 giorni.

Se non siete esperti, potrete notare il rigonfiamento dell’addome e un incremento di peso solo nelle ultime fasi.

In caso contrario, potreste riconoscere una gravidanza tramite i cambiamenti del suo comportamento. Ecco i più evidenti.

Istinto materno e costante voglia di coccole ed affetto

Soprattutto se non è una gatta normalmente coccolona, durante la gravidanza noterete subito un incremento del bisogno d’affetto.

Avrà tendenza a strusciarsi intensamente sulle vostre gambe, a dormire con voi, a fare mille fusa.

Inoltre il suo istinto materno, la porterà a leccarvi come se vi volesse lavare. Proprio per questo motivo, non fatele mancare mai le attenzioni, potrebbe risentire del vostro distacco molto più del solito.

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Se la gatta è sempre in casa, durante la gravidanza sarà tentata dal curiosare in giro alla ricerca di un luogo perfetto in cui far nascere i piccoli. Dato che necessita di calma e tranquillità, lasciatela fare e rispettate i suoi momenti.

Se volete, potreste provare a proporle un giaciglio perfetto in un luogo appartato, ma non troppo lontano dalla vita di famiglia.

Fate capire alla gatta che lo avete creato appositamente per lei e lasciatele la scelta di accoglierlo o meno. Se vedete che non le piace, provate a cambiare posto.

La pancia cresce

Una gatta incinta, durante la gravidanza può arrivare a prendere anche più di tre chili. Per tale ragione, vedrete che dopo le prime settimane, si sentirà sempre più pesante e farà fatica a saltare e correre come prima. Questo stato fisico, le rende molto più difficile qualsiasi attività quotidiana, quindi si stancherà molto in fretta.

Se la gatta dorme molto più del solito, non vi allarmate, è tutto normale. Lasciatela fare poiché da lì a qualche settimana, sarà costantemente indaffarata con i suoi piccoli.

Se la pancia le rende difficile anche la toeletta, non esitate a spazzolarla almeno una volta al giorno con delicatezza.

Fate attenzione a liberare le mammelle dal pelo, provvedendo anche ad una tosatura per le gatte a pelo lungo. Questa operazione faciliterà l’allattamento ed il parto.

Indifferenza

Una gatta stanca e bisognosa dei suoi spazi, perderà qualsiasi interesse per i suoi simili. Se avete più di un gatto in casa, è dunque bene mantenerli separati durante questo periodo poiché le attenzioni e la voglia di giocare come prima degli altri gatti, renderanno stressante la gravidanza della micia.

Non vi preoccupate dunque se non avrà voglia di giocare con i suoi simili. Dopo la gravidanza, tornerà tutto come prima.

Stress e inquietudine

Soprattutto se si tratta della prima gravidanza, noterete che la gatta nelle ultime settimane sarà piuttosto inquieta e stressata.

La vedrete sicuramente camminare per casa alla ricerca di posti nuovi in cui riposare. Non vi preoccupate e lasciatela fare.

Se invece è troppo irritabile e sembra sofferente, non esitate a portarla da un veterinario, è possibile che ci sia qualche complicanza nella gravidanza.

Cambiamento d’umore

In questa fase, il progesterone prenderà il sopravvento, rendendo la gatta facilmente suscettibile.

È dunque necessario assecondare le sue necessità allontanandosi o mostrandole affetto in base a ciò di cui necessita in quel momento.

Non vi lasciate sconfortare da momenti di solitudine, la vostra gatta vi ama come prima, è solo di cattivo umore ed ha voglia di starsene da sola.

Sintomi clinici

Oltre a quelli comportamentali, è possibile che la gatta soffra anche di nausee e rigurgiti fastidiosi. La vedrete pulirsi spesso le parti intime e potreste notare anche qualche perdita di sangue vaginale.

A volte, potrebbe essere inappetente quindi è necessario controllare la sua alimentazione, affinché soddisfi il fabbisogno della mamma e dei cuccioli.

Proponetele il suo cibo preferito e coccolatela e viziatela più del solito.

Comportamento della gatta dopo il parto

Per le successive tre settimane, la gatta si occuperà di mantenere in salute ed educare i suoi piccoli. Il suo comportamento quindi, dipenderà molto dal legame che ha instaurato con voi.

Se ha piena fiducia, vi lascerà aiutarla nella cura dei cuccioli, invitandovi direttamente a toccarli, pulirli e coccolarli.

Se invece l’avete adottata da poco, oppure ha di per sé un carattere timoroso, è possibile che sia più territoriale del solito, cercando di evitare di farvi toccare i suoi cuccioli.

Potrebbe risultare anche molto nervosa o persino aggressiva. Si tratta di un istinto naturale di protezione dei suoi cuccioli.

È possibile anche che separi i suoi piccoli, nascondendoli per casa, per impedire a presunti predatori di ucciderli. Abbiate pazienza e non forzate il contatto.

Dopo queste prime settimane, vedrete che il comportamento della gatta tornerà ad essere molto simile a quello di prima.

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