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Gatto seduto in auto in un sedile

Ecco come garantire la sicurezza del gatto in auto.

© dimmitrius / Shutterstock

Come trasportare un gatto in auto in tutta sicurezza?

Di Clara Amodeo Redattrice

aggiornato il

Viaggiare con il gatto in auto è pratica diffusa, ma non tutti i mici apprezzano la macchina. Ecco alcuni consigli per garantire la sua sicurezza!

Come garantire la sicurezza del gatto in auto? Come tranquillizzarlo? Sono solo alcune delle domande che ci si pone quando ci si trova (specie per la prima volta) ad affrontare un viaggio in macchina con il proprio gatto.

Soprattutto in periodo vacanziero, infatti, può capitare di ritrovarsi a spostare famiglia, amici e micio senza sapere bene come comportarsi con quest’ultimo.

Eppure le regole ci sono e vanno applicate alla lettera: ne va, infatti, non solo del rispetto del codice della strada, ma anche della sicurezza tanto dei passeggeri quanto del felino.

Ecco quindi alcuni consigli pratici su come comportarsi con i trasporti del gatto in macchina.

Il gatto in auto non è felice? Normale...

Partiamo da un presupposto: i gatti amano l’avventura ma non amano perdere i punti di riferimento che si sono costruiti nella vita all’interno delle mura domestiche.

Ecco perché il trasporto dei gatti in macchina può rappresentare per questi ultimi una situazione sgradevole e non priva di paura.

Il viaggio in macchina con un gatto diventa dunque un momento delicato che deve essere valutato e organizzato dal padrone del micio con estrema attenzione, preparando il gatto anche prima della partenza e dedicandogli per tutta la durata del trasbordo il massimo dell’attenzione. Non solo.

Durante il viaggio in macchina con un gatto è bene mettere in conto qualunque evenienza, anche negativa, in modo da porvi rimedio nel più breve tempo possibile. 

Se vi state chiedendo come fare entrare il gatto in macchina, abituatelo fin da piccolo con trasbordi molto brevi. Bisogna dunque studiare bene il percorso che si andrà a fare, considerare le tappe ed equipaggiarsi di tutto il necessario per rendere il viaggio il meno sgradevole possibile.

Come viaggiare in auto con un gatto? Il codice della strada

Iniziamo dalla necessità di mettere il gatto nel trasportino: a dirlo non è solo il buonsenso ma anche il codice della strada che rende obbligatorio il trasportino (e non, quindi, il gatto in macchina con cuccia) all’articolo 169:

«È consentito – recita la legge – il trasporto di soli animali domestici, […], purché custoditi in apposita gabbia o contenitore».

Insomma, viaggiare con un gatto in auto senza trasportino significa, tra le altre cose, anche prendersi la multa.

Come far entrare Micio nel trasportino? È facile se fai così!

Come trasportare un gatto in auto senza trasportino?

A illuminarci su questo punto è, ancora una volta, l’articolo 169 del codice della strada:

«…purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C.».

Tale oggetto, insomma, costituisce un’alternativa al trasportino.

Segnalare la presenza di un gatto a bordo

I veri amanti dei gatti, poi, possono arricchire la propria auto con gli adesivi dei gatti per macchina: essi segnalano la presenza del micio a bordo, decorano la macchina dandole un tratto distintivo ma, allo stesso tempo, non devono essere applicati né sui vetri della macchina né, tanto meno, sugli specchietti retrovisori.

Il posto migliore è dunque la carrozzeria, dove la loro presenza non va a intaccare il regolare svolgimento dell’attività di guida.

Mi scappa la pipì papà!

Bisogni fatti in auto o nel trasportino, poi, sono altri inconvenienti che possono succedere, specie se a essere messi assieme sono il gatto e un viaggio lungo in macchina.

Per fare fronte a queste evenienze, è bene dotarsi di una lettiera da viaggio per gatti che può essere estratta ogni volta che si decida di fare una pausa in una area di sosta attrezzata

Pulita  e discreta, permette al gatto di espletare le sue funzioni biologiche ogni volta che sia necessario senza creare danni.

Come calmare il gatto in auto?

Ma, come dicevamo prima, è importante prevedere anche situazioni di stress cui il micio può essere sottoposto nel corso del trasbordo, specie se si prevede che il gatto faccia un viaggio lungo in macchina.

Se piange o miagola potete provare i seguenti rimedi.

I calmanti

Per gestire al meglio il gatto in macchina è dunque bene capire come tranquillizzare un gatto. In entrambi i casi si può ricorrere a un calmante.

Per ogni evenienza, poi, si può ricorrere alla medicina naturale, per esempio somministrando al micio irrequieto una dose di fiori di bach per calmarlo.

I giochi

Se volete, invece, evitare la presenza di gatti che graffiano le macchine dotate il gatto di un gioco o di un passatempo per il tragitto.

Occhio ai viaggi all'estero

I consigli, gli accorgimenti e la legislazione indicata finora è valevole per i viaggi in macchina da fare nel continente europeo.

Ma se siete dei nostalgici dei grandi tour intercontinentali in auto e il gatto in auto vi fa da copilota allora non vi resta che informarvi per bene.

I viaggi intercontinentali degli animali sono gestiti da una rigida legislazione sanitaria atta a contrastare la diffusione delle malattie infettive.

Per questo motivo sarà utile informarsi circa le vaccinazioni obbligatorie da fare al nostro gatto per poterlo trasportare in sicurezza.

Allo stesso modo bisognerà valutare gli accorcimenti da tenere in auto durante il trasporto a seconda della destinazione che raggiungeremo.

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Articolo revisionato da

giuseppe-terlizzi  



Giuseppe Terlizzi
Medico veterinario

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Domande frequenti (FAQ)

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