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donna mette antiparassitari per gatti al gatto

Come scegliere i migliori antiparassitari per gatti?

© goodluz / Shutterstock

Quali antiparassitari per gatti scegliere?

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il

I parassiti vivono a spese del nostro felino. Una volta adocchiati, servono gli antiparassitari per gatti per risolvere definitivamente il problema.

Gli antiparassitari per gatti sono dei prodotti, nella maggior parte dei casi chimici, che hanno per scopo la prevenzione o la cura dei parassiti nel nostro animale domestico. Ne esistono di tutti i tipi, di diverso formato e concentrazione: antiparassitari gatti per via orale, pipette, antiparassitari naturali... ecco come sceglierli.

In questa guida spieghiamo, prima di tutto, brevemente che cosa sono i parassiti del gatto (dove attaccano, quali sono, come sono strutturati, ecc.) per poi entrare nello specifico di quali prodotti esistono in commercio per debellare e prevenire questo disturbo.

I parassiti del gatto

Spesso si sente parlare di parassiti del gatto, ma di cosa si tratta? In generale si dice parassita un essere vivente che ne sfrutta un altro per sopravvivere poiché da esso trae il suo stesso nutrimento.

Nel gatto ne esistono di esterni (pulci, zecche, acari dell’orecchio e pidocchi) e di interni (tenia, vermi tondi, giardia, filaria e anchilostomi).

Ogni tipo di parassita ha una sua specificità e va, quindi, trattato di conseguenza. Nella guida seguente affrontiamo il tema degli antiparassitari per gatti proponendo delle soluzioni specifiche per ogni disturbo.

Miglior antiparassitario per gatti

Di antiparassitari per gatti ne esistono di diversi tipi, forme e modalità di somministrazione. Per questo motivo, per conoscere l'antiparassitario più adatto al tuo micio, è consigliabile chiedere ad un veterinario di fiducia.

Antiparassitario intestinale per gatti per via orale

Se il micio è colpito da un parassita interno potrebbe essere utile mettere in atto un trattamento delle infestazioni intestinali.

In questo caso il veterinario provvederà, dopo aver effettuato una visita accurata e individuato il parassita, alla somministrazione di vermifugo da assumere per via orale in modo da eliminare i parassiti intestinali.

Antizecche e antipulci per gatti: quali sono?

Pipette (es. Stronghold®)

Tra i migliori antiparassitari esterni, vale a dire gli antizecche per gatti, troviamo le pipette. Si tratta di piccole ampolle di vetro il cui contenuto va sulla collottola del gatto (la parte esteriore del collo tra le due scapole) permettendo al micio di avere uno schermo protettivo totale contro le pulci.

Un antiparassitario per gatti è lo Stronghold®, utilizzato anche per il cane. Si tratta di un farmaco (pipetta) grazie al quale il parassita viene paralizzato e muore. La sua somministrazione avviene per via topica penetrando in seguito nel sangue e conferendo al gatto una protezione completa e prolungata (circa 1 mese). Il costo di Stronghold® per gatti è di circa 25 euro per una confezione da tre pipette. 

Spray

Altra soluzione sono gli spray antipulci che possono essere applicati direttamente sul pelo del micio o degli shampoo specifici (anche se bisogna tener conto di quanto il gatto è di solito restìo a farsi lavare). 

Antiparassitari: come applicarli? La guida pratica

Antiparassitario per gatti in compresse

Esistono infine anche degli antiparassitari per gatti da somministrare per via orale che intossicano il parassita dall’interno.

Il sangue del gatto infatti riceve delle sostanze che sono dannose per le pulci, che nutrendosi di questo rimangono intossicate.

Questo rimedio è estremamente invasivo e poco consigliato: chiedere sempre consiglio al veterinario su qual è l’antiparassitario più adatto al vostro gatto.

Collare antiparassitario per gatti: gli effetti collaterali

Particolarmente indicato per le infestazioni da pulci e per la loro prevenzione sono i collari antiparassitari per gatti. In commercio sono disponibili di diversi tipi e di diverse durate. Una volta applicato al collo del micio il collare rilascia costantemente sostanze che allontanano le pulci.

Attenzione: secondo alcuni studi il collare antipulci può avere degli effetti collaterali sulla cute del gatto, per questo motivo chiedere consiglio al veterinario prima di utilizzare questo rimedio.

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Antiparassitari naturali per gatti

Se i prodotti chimici ci fanno storcere il naso e il nostro veterinario è d’accordo, possiamo somministrare ai nostri amici pelosi degli antiparassitari naturali per gatti.

Si tratta di norma di presidi a base di uno dei repellenti contro i parassiti più forti presenti in natura: l’olio di Neem (un estratto di Azadirachta Indica). Possiamo trovare in commercio dei presidi a base di quest’olio associato ad altri oli essenziali (citronella, menta, zenzero, ecc) che aiutano a tenere lontani i parassiti. 

Attenzione: vi ricordiamo, però, che non esistono prove scientifiche sull'efficacità di questi rimedi naturali!

Antiparassitari per cani e gatti che convivono

Nel momento in cui si sceglie di far convivere cane e gatto bisogna tenere conto delle differenze tra i due animali. Occorre quindi scegliere degli antiparassitari per cani e gatti che convivono, adatti quindi ad entrambi. In particolare, alcuni antiparassitari per cani possono risultare pericolosi per il gatto.

Per questo motivo bisogna leggere attentamente il foglio illustrativo del prodotto scelto e chiedere consiglio al veterinario sul prodotto più adatto alla situazione.

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Articolo revisionato da:

Francesco Reina
Assistente veterinario

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