Finalmente è arrivata la tanto sospirata vacanza: i bagagli sono pronti, l’alloggio è prenotato, il mezzo di trasporto c’è. Ma chi ci pensa al gatto in vacanza?
Che sia col gatto al mare, in montagna, all’estero, la domanda “posso portare il gatto in vacanza?” trova un’unica risposta: sì. Scopri i trasportini da viaggio per gatti ed altre info utili per andare in vacanza con Micio.
Molti credono che le vacanze e il gatto non possano essere due elementi che convivono: beh, non c’è niente di più sbagliato.
Trasportare il tuo gatto in ferie con te è possibile, basta solo equipaggiarsi degli strumenti più adatti per programmare un viaggio e attenersi ad alcune pratiche regole, dettate dalla legge ma anche dal buon senso.
Portare il gatto in vacanza: i trasportini da viaggio per gatti
Per capire come andare in vacanza con il gatto è importante prima di tutto sapere quale strumento di trasporto usare a seconda del mezzo di locomozione con cui ci si muove.
In linea di massima, possiamo dire che è sempre necessario inserire il proprio gatto all’interno di un trasportino, che non solo facilita i trasbordi ma permette anche di salvaguardare l’incolumità tanto del felino quanto degli altri passeggeri.
Secondo l'articolo 169 del Codice della Strada, infatti:
Tuttavia, al di là delle disposizioni di legge, chiunque abbia un gatto e si stia chiedendo come trasportalo in vacanza, può utilizzare diverse tipologie di trasportini da viaggio per gatti che meglio si adattano alle necessità proprie e del proprio micio.
Trasportino morbido
Il trasportino morbido (detto anche trasportino a borsa), per esempio, si configura come una sacca dotata di fondo rigido e di lunghi manici per essere indossata a mo’ di tracolla.
Trasportino rigido
Il trasportino rigido, invece, è un box metallico o di plastica che può essere impugnato e trasportato.
Specie quest’ultimo può essere sotto forma di trolley che, grazie alle pratiche ruote, consente di spingere velocemente tale strumento senza affaticare le braccia.
Trasportino a zaino
I più avventurosi, invece, possono dotarsi di un traportino a zaino che non si impugna ma si indossa sulle spalle per tenere libere le mani.
Trasportino per gatti fai da te
Volendo potreste anche costruire un trasportino per gatti fai da te: di plastica, di vimini o con materiali di riciclo, esso potrà essere impreziosito come meglio si desidera.
Come tranquillizzare il gatto in viaggio?
Per aiutare il gatto a superare il trauma del viaggio, poi, è possibile utilizzare qualche strumento che tranquillizzi e ben disponga il micio. Parliamo, per esempio:
- del gioco preferito del gatto;
- della coperta che usa sempre (e che, per questo, è impregnata del suo odore);
- di lozioni a base di feromoni per rilassare il gatto;
- di tranquillanti da usare previa prescrizione del vostro veterinario di fiducia;
- di rimedi naturali, come i fiori di Bach, per distendere il gatto e renderlo il meno nervoso possibile.
Cosa non dimenticare quando si parte con il gatto in vacanza?
Un altro oggetto assai utile è quello della lettiera da viaggio per gatti, pratica da portare con sé, utilizzabile in qualsiasi momento e del tutto igienica.
Ultimo ma non meno importante prodotto che non deve mancare nella borsa di chi viaggia con un gatto è qualche stuzzichino da somministrare al micio sia per placare l’eventuale fame sia per accontentarlo quando si comporta bene.
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Articolo revisionato da:
Francesco Reina
Assistente veterinario