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Quando togliere i cuccioli di cane alla mamma

Quando togliere i cuccioli di cane alla mamma? Scopriamolo insieme! 

© Pixabay - @Michelle_Raponi

Ecco quando togliere i cuccioli di cane alla mamma

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il

I piccoli hanno bisogno dell'affetto e del calore materno. Quindi, quando togliere i cuccioli di cane alla mamma? Eccolo qui spiegato!

Oggi rispondiamo alla domanda quando togliere i cuccioli di cane alla mamma.

Una nuova cucciolata è fonte di felicità ed eccitazione, ma quali sono i primi passi da muovere in questo nuovo mondo? Come accogliere al meglio i piccoli? E quando è il momento giusto per separali dalla madre? Scopriamolo insieme.

Quando togliere i cuccioli di cane alla mamma

I cuccioli non devono essere separati dalla madre troppo presto. Durante le loro prime settimane di vita, infatti essi dipendono completamente dalla cagnolina, proprio come un bambino dipende dalla sua mamma.

I piccoli ricevono tutto dalla loro madre: calore, cibo e affetto. Inoltre, è proprio in questo momento della vita che imparano importanti abilità sociali dalla madre e dai fratellini: giocando con i loro fratelli imparano che mordere fa male, e capiscono quando il gioco diventa troppo violento. Sviluppano, insomma, importanti capacità di socializzazione che torneranno molto utili in età adulta.

Come togliere i cuccioli di cane alla mamma?

L’età giusta per separare madre e piccoli è tra le 6 e le 8 settimane, ma il contatto umano resta fondamentale tra le 3 e le 12 settimane, in moda da aumentare progressivamente la loro abitudine all’interazione con le persone. Così, in questo periodo, apprenderanno che gli umani sono la parte “dominante del loro branco” e svilupperanno egualmente i tratti della loro personalità.

Tra le 6 e le 8 settimane è anche il periodo in cui si può cominciare a fornire altro cibo per integrare l’allattamento materno e completare lo svezzamento. Anche quest’ultimo deve avvenire in modo graduale, sia per il bene dei cuccioli che per quello della madre.

Cosa succede sa la separazione avviene troppo presto?

Se si separano i cuccioli dalla mamma troppo presto potrebbero sviluppare diversi problemi.© Pixabay - @Condoleeza

Se si tolgono i cucciolo alla madre e si separano dai fratelli troppo presto, potrebbero presentarsi alcune conseguenze negative, come ad esempio:

  • Ansia da separazione,
  • Scarsa crescita,
  • Debolezza del sistema immunitario,
  • Difficoltà di apprendimento,
  • Cattive condizioni fisiche.

Quando un cucciolo si separa dalla madre in natura?

I cuccioli iniziano a staccarsi naturalmente dalla madre intorno ai tre mesi di età. Tuttavia, le prime reazioni che li portano ad allontanarsi si verificano quando iniziano a svilupparsi i denti: il dolore causato dalla dentizione porta la cagna a rifiutare gradualmente la sua prole.

I cuccioli sono quindi soggetti alle leggi del branco. Devono rispettare la gerarchia, soprattutto per quanto riguarda l'accesso al cibo. La madre si allontana gradualmente da loro e, con l'aiuto dei maschi dominanti, vieta loro di avvicinarsi a lei. L'attaccamento alla madre diventa gradualmente attaccamento al branco.

Infine, una volta raggiunti tra i sei e i dodici mesi (a seconda della razza), vengono espulsi dal branco. Devono quindi unirsi a uno nuovo, a riprova del fatto che la natura è ben congegnata, poiché questa successione di azioni evita la consanguineità.

La separazione di un cucciolo domestico

Il distacco in natura non è lo stesso di quello tra le mura domestiche.© Pixabay - @JACLOU-DL

Il distacco di un cucciolo domestico non avviene nello stesso modo in cui avviene in natura. Gli allevatori svezzano i cuccioli in modo che siano pronti a lasciare la madre già a otto settimane di vita. L'obiettivo è aiutarli ad adattarsi meglio all'uomo e a creare un nuovo, forte legame con il padrone.

Questo distacco più brutale può essere complicato da affrontare per un esemplare di due mesi. Ecco perché il nuovo proprietario deve rapidamente sostituirsi al ruolo della madre nel suo comportamento. Deve coccolarlo, nutrirlo, insegnargli i codici sociali della sua nuova famiglia, ecc. Quando si adotta il cucciolo, l'ideale sarebbe prendersi un periodo di ferie, in modo da poter trascorrere le prime settimane del suo arrivo al suo fianco.

Il cucciolo riporrà quindi la sua fiducia nel padrone e si vedrà così un nuovo legame di attaccamento, che deve essere stabilito rapidamente. Gli restano solo otto settimane per completare la sua impregnazione interspecifica, cioè la socializzazione con i suoi congeneri, ma anche con altre specie, come gli esseri umani o i gatti.

Questo periodo deve essere sfruttato al massimo per far socializzare il cane di giovane età. Dovrà conoscere il maggior numero possibile di persone, di tutte le età, oltre ai suoi simili e a qualsiasi animale che considera “amico". Anche la scoperta di nuovi luoghi, sia all'interno che all'esterno, fa parte di questo processo di socializzazione. Il risultato sarà un cane perfettamente equilibrato che saprà facilmente adattarsi alle nuove situazioni.

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Articolo revisionato da:

Francesco Reina
Assistente veterinario

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