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Un gatto stressato ha un sistema immunitario più debole: ecco come proteggerlo.

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Le conseguenze dello stress sul sistema immunitario del gatto

Di Flavia Chianese Zootecnica

aggiornato il

I gatti sono animali molto sensibili ai cambiamenti e perciò più suscettibili allo stress. Un gatto stressato rischia di compromettere il suo sistema immunitario: scopriamo cosa fare per impedirlo. 

Un gatto stressato ha un sistema immunitario più debole: l’arrivo di un nuovo felino in famiglia, un trasloco o la nascita di un bebè possono incidere negativamente sul suo umore e - di conseguenza - sulla sua salute.

Ecco alcuni consigli su come ridurre lo stress nel gatto ed evitare così che il suo sistema immunitario sia in pericolo. 

Perché il mio gatto è stressato?

Le cause di stress nel gatto derivano da uno stravolgimento - anche minimo - delle sue abitudini. I principali fattori scatenanti sono due:

  1. una presenza indesiderata;
  2. la percezione di una minaccia nel suo territorio.

Nuovo gatto in famiglia 

I gatti sono animali solitari e indipendenti. Essi godono della compagnia dei loro simili solo quando sono imparentati: un esempio ne sono le colonie di gatti randagi.

Ma se il gatto è sempre stato abituato a vivere in appartamento con noi, la presenza di un altro felino è in genere più tollerata che gradita. 

Un nuovo arrivo in famiglia può rappresentare una fonte di stress per il gatto da non trascurare, anche se non ne mostra sintomi evidenti.

Minaccia del territorio

I gatti domestici sono anche molto territoriali. Tutto ciò che turba la quiete del loro territorio può essere causa di stress: lavori di ristrutturazione in casa, un trasloco, un insolito via vai.

Per non parlare poi di una possibile new entry felina nel quartiere: questo potrebbe scatenare delle vere e proprie lotte di confine! 

Anche se sarà il vostro ad uscirne vittorioso, i suoi livelli di stress non ne gioveranno affatto.

Stress e sistema immunitario nel gatto: come il primo influenza il secondo?

Cosa significa esattamente che il gatto è stressato? Lo stress provoca il rilascio di una sostanza chiamata cortisolo, che ha però una “controindicazione”: essa sopprime in parte il sistema immunitario.

Questo meccanismo è utile al corpo per rispondere a stimoli di tipo "lotta o fuggi", ed è fondamentale nel breve periodo per reagire prontamente ad una minaccia (eustress). 

Quando lo stress si protrae per un tempo più lungo (distress), i livelli di cortisolo in circolo si alzano, impedendo al sistema immunitario di svolgere a dovere il suo compito: ecco che il gatto avrà una maggiore predisposizione a contrarre infezioni e malattie.

Come rafforzare il sistema immunitario del gatto?

Il sistema immunitario non è un muscolo che può essere rinforzato da un po’ di attività fisica. Non si può agire in modo molto specifico, ma piuttosto bisogna usare metodi “indiretti”: 

  • Fornite al gatto spazi sicuri, come scatole di cartone in cui nascondersi (e giocare), luoghi dove potersi arrampicare e dove possa sentirsi protetto;
  • Mettete cibo e acqua anch’essi in luoghi silenziosi e sicuri: una superficie sopraelevata è la soluzione ideale; 
  • Se ci sono gatti in forte competizione territoriale, servite loro i pasti quotidiani separatamente;
  • Preferite sempre una dieta di qualità, sana ed equilibrata, che contenga i principi nutritivi essenziali utili al corretto funzionamento dell’organismo e allo sviluppo di anticorpi del sistema immunitario;
  • Non disturbare il gatto quando dorme nei suoi luoghi preferiti.

Durante spostamenti o traslochi, mettete accanto al gatto qualche oggetto familiare, in modo che l’odore di casa possa rassicurarlo.

Più acqua e lettiere per tutti!

Se il gatto ha problemi urinari legati allo stress, dobbiamo innanzitutto incoraggiarlo a bere più acqua. Come? I felini adorano bere acqua corrente dalle fontane!

Bisogna inoltre assicurargli l’accesso a lettiere pulite, posizionate in spazi sicuri dove potrà fare i suoi bisogni con una certa privacy. Buona norma sarebbe avere una lettiera per ogni gatto che vive in casa, più una di riserva. 

Integratori alimentari e farmaci per lo stress

Altri possibili rimedi allo stress del gatto possono essere integratori alimentari, diete supplemetari specifiche, o l’utilizzo di spray e diffusori di feromoni. Nei casi più gravi, il veterinario potrà decidere di prescrivere al vostro gatto dei farmaci contro lo stress. 

Gatto stressato: quando rivolgersi al veterinario?

Nella maggior parte dei casi i gatti stressati vengono sottoposti a visita dal veterinario perché presentano disturbi di tipo urinario: difficoltà nella minzione, presenza di sangue nelle urine o ancora, vescica ostruita. 

Le cause principali sono sempre riconducibili a una condizione di stress che può comportare:

Anche i problemi comportamentali, come lo spruzzo di urina e l’aggressività, possono dipendere dallo stress. 

Se avete il sospetto che il vostro gatto sia stressato, parlatene subito con il veterinario: più lo stress si prolunga nel tempo, peggiori potranno essere le conseguenze. 

Se invece prevedete un periodo stressante, che magari coinvolga tutta la famiglia e non solo il gatto (traslochi, lavori in casa, l’arrivo di un cucciolo o di un neonato), giocate d’anticipo: con l’approvazione del veterinario potete iniziare una terapia a base di integratori che rivelerà la sua efficacia nel periodo più "nero"!

Quando discutere di stress e sistema immunitario nel gatto con il veterinario?

Lo stress è piuttosto comune nei gatti, perciò portarlo a visita senza che abbia mostrato sintomi evidenti è sconsigliato: la visita stessa o il viaggio in auto possono essere esperienze altamente stressanti.

L’ideale è approfittare di un controllo di routine, o magari di un richiamo. 

Quanto lo stress incida sulla funzionalità del sistema immunitario del gatto può essere difficile da quantificare, ma nel gatto - così come in molte altre specie - lo stress cronico ha un effetto dannoso comprovato sulla capacità di risposta alle infezioni e su molte altre importanti funzioni metaboliche.

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