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Scopri con noi il carattere del cane Bolognese.

© Pixabay

Il cane Bolognese e il suo carattere

Di Clara Amodeo Redattrice

aggiornato il

Il cane bolognese ha un carattere dolce, socievole e adatto alle famiglie… ma non gli manca certo qualche difetto! Vieni a scoprire tutto con noi!

Il cane bolognese, dal carattere molto apprezzato, rientra tra le tantissime razze di cane al mondo: solo quelle riconosciute dalla Fédération cynologique internationale (FCI) (segnalate dal numero dello standard ufficiale che segue il nome), si dividono in 10 gruppi, ciascuno dei quali contiene un numero cospicuo di singole razze.

Per non parlare, poi, delle razze canine riconosciute da enti non affiliati alla stessa FCI, razze e/o varianti locali non ufficialmente riconosciute (o in via di riconoscimento), e anche alcune nuove razze ancora "in via di sviluppo", che si aggiungono a quelle riconosciute per raggiungere un numero quasi illimitato

 Tra di esse, le razze italiane riconosciute dall’Ente Nazionale Cinofilia Italiana (Enci) sono 16, tutte autoctone e di antica origine, ognuna affascinante e particolarmente interessante sia per la tipica morfologia che per le attitudini naturali ed il temperamento.

Tra di loro rientra quella del cane di origine italiana Bolognese, il cui carattere è molto vivace, simpatico e intelligente. Andiamo a scoprirne di più.

Qualche cenno storico sul cane bolognese

Prima di vedere qual è il carattere del cane Bolognese, scopriamo di più sulla storia di questa affascinante razza Made in Italy.

Come spiega lo stesso Enci, le sue origini si confondono con quelle del Maltese perché i suoi avi sono gli stessi piccoli cani menzionati in latino da Aristotele (384-322 A.C.) sotto la denominazione di “canes melitensis”.

Già conosciuti in epoca Romana, il Bolognese appare maggiormente tra i regali più apprezzati che venivano fatti durante l’intero periodo più potente del mondo.

Cosimo de Medici (1389-1464) ne portò non meno di otto a Bruxelles come regalo a molti nobiluomini belga.

Filippo II, re di Spagna dal 1556 al 1598, dopo averne ricevuti due come regalo dal Duca d’Este, ringrazia il donatore scrivendo “che questi due cagnolini sono il dono più regale che si possa fare ad un imperatore”.

I Bolognesi sono rappresentati in quadri di Tiziano, Pierre Breuchel denominato il Vecchio e Goya.

Come il maltese, dunque, anche il bolognese ha origini antichissime, e come il primo anche il secondo venne impiegato prima come cacciatore di roditori e poi come cane da compagnia, inizialmente solo per i ceti meno abbienti.

Solo in un secondo momento passò dagli ambienti più umili, a quelli, come abbiamo visto, aristocratici, dove arrivò in virtù del suo manto bianco e del carattere vivace e simpatico.

Il bolognese cominciò così a essere selezionato, per creare una razza pura tipica degli ambienti nobili.

Cane bolognese: il carattere

Il Bolognese è un cane da compagnia perfetto: facile da gestire, di grande amicizia, sveglio e intelligente, non è un predatore naturale, e per tale motivo va d’accordo con gli altri animali.

Solitamente socievole, con gli estranei è all’inizio un po’ diffidente ma, a parte una prima fase di ispezione, successivamente gioca e si fa coccolare di buon grado.

Come il maltese, anche il bolognese è molto attaccato alla sua famiglia, caratteristica, questa, che lo rende il cane ideale per famiglie e bambini, ma allo stesso tempo non ama la solitudine, per cui bisogna stimolarlo e coccolarlo spesso.

Poco portato alla pigrizia, può diventare un compagno ottimale per agility dog, disc dog e altri sport cinofili.

Nonostante la sua vivacità, tuttavia, con l’avanzare dell’età il carattere del cane bolognese si tranquillizza, adorando fare passeggiate tranquille con il padrone, specie se è anziano e tranquillo come lui.

Pregi e difetti

Ma, ancora una volta, anche il cane bolognese nasconde lati meno piacevoli del suo carattere: a discapito della sua natura docile, molto intelligente, affettuosa, adatta alla famiglia e a vivere in appartamento, infatti, non si tratta di un cane da divano o di un soprammobile.

La sua estrema vivacità impegneranno il padrone in sessioni di insegnamento e di allenamento per evitare che certi comportamenti sfocino poi nella totale anarchia: meglio, dunque, educarlo bene e subito, a camminare al guinzaglio e a rispettare tempi e spazi della famiglia.

I risultati non mancheranno: il bolognese è un animale molto recettivo e desideroso di compiacere il padrone.

Un altro dei suoi difetti, poi, è la capacità di osservare il comportamento umano e “colpire” con qualche piccolo e ingenuo sgarro qualora gli sia chiara la debolezza del suo padrone.

Questo accade perché il bolognese ha la tendenza, se non ben educato, a essere viziato o nevrotico.

Condotta, questa, che si manifesta con una certa propensione all’essere schizzinoso sul cibo.

Vuoi sapere di più sul Bolognese? Scopri qui la nostra scheda con tutti i dettagli sulla razza!
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